Evidentemente non tutti i partecipanti a questo dibattito conoscono la lingua e la storia italiane. Innanzitutto è scorretto porre sullo stesso piano Valle d'Aosta e Sud Tirolo con la Moldavia. Almeno la geografia colloca questi territori in Italia mentre non è la stessa cosa per la Moldavia rispetto alla Russia. Quindi semmai si poteva paragonare la Moldavia con la Libia o l'Albania (vecchi possedimenti italiani). In Valle d'Aosta non vi è stata un'immigrazione italiana: i valdostani sono la sola popolazione autoctona e si governano autonomamente. Nel Sud Tirolo la vera popolazione autoctona sono i Ladini (affini agli italiani in quanto discendenti dai romani), poi arrivarono i tedeschi ed infine gli italiani. Oggi il Sud Tirolo è amministrato dall'etnia maggioritaria, ovvero dai tedeschi. Il tedesco è lingua ufficiale. Molto diversa è la situazione in Transnistria dove comanda il gruppo etnico russo, non autoctono, ultimo arrivato e minoritario, che impone il russo come lingua ufficiale. Ancora diversa è la situazione in Kossovo dove si confrontano serbi e albanesi dei quali i primi non erano originari di questo territorio perchè provenivano dall'Europa centro-orientale mentre l'origine degli albanesi è dubbia. Se gli albanesi traggono origine dagli antichi illiri sono da considerarsi da sempre autoctoni mentre se hanno altre origini si pongono sullo stesso piano dei serbi.