Secondo il ministro dell'interno della Serbia Ivica Dacic i narcotrafficanti intimidiscono ogni giorno lui stesso, Boris Tadic il presidente dello Stato, la ministra della Giustizia Snezana Malovic, il procuratore speciale Radisavlevic e altri funzionari della polizia nonché altri attori politici. Si tratta di intimidazioni e di vere e proprie minacce di morte che hanno come sorgente la criminalità organizzata serba. Il ministro dell'interno ha sostenuto che la lotta alla criminalità organizzata è una priorità assoluta. La situazione a quanto pare é al limite, non per niente si é stipulato un accordo di collaborazione con l'Italia la quale dovrebbe salvaguardare la situazione. Tuttavia rimangono molti dubbi rispetto alla stabilità della Serbia.
Con rispetto Marco