Ancora una volta, esprimo come croato tutta la mia più forte solidarietà ai serbi di Brdjani che stanno subendo una vergognosa discriminazione per mano delle forze internazionali che in teoria dovrebbero garantire la legalità ma che, nei fatti, la stuprano quotidianamente. E' una vergogna questa roba che sta accadendo a Mitrovica, oltre che qualcosa di estremamente pericoloso per la stabilità di tutti i nostri Balcani. Non c'è niente da fare, anche quando i serbi si mostrano concilianti eleggendo un governo filo-occidentale e assolutamente disposto al dialogo, la NATO, gli Stati Uniti e l'Europa, succube dei primi due, restano ciechi e sordi di fronte alla realtà che è di fronte ai loro occhi ipocriti. La corda prima o poi si spezzerà, perchè quando un popolo viene quotidianamente umiliato anche quando cerca di essere il più moderato possibile, le forze più estremiste non possono che prendere il sopravvento a lungo termine. Ma se ciò è proprio quello che vogliono gli americani e la NATO, grida vendetta l'assurdo atteggiamento rinunciatario dell'Europa che ancora una volta si lascia mettere i piedi in testa nel proprio cortile di casa! E non solo nei Balcani, ma anche nel Caucaso.