Manlio Bastoni
(27/09/2005 22:26)
Sono buddista e da sempre di sinistra. Ho la massima stima di Drago Hedl che considero tra i più grandi giornalisti d'Europa. In genere non intervengo mai a commento dei suoi articoli perchè la forma giornalistica che impiega tende ad affrontare l'argomento a tutto tondo e lascia pochissimo spazio a valutazioni di parte.
D'altronde non so più neanche io da che parte sto e trovo l'argomento toccato molto imbarazzante. Quando iniziai a frequentare questo sito ero abbastanza certo di come si erano svolti i fatti e consideravo la "liberazione della Krajna" un fatto sostanzialmente positivo.
Durante quest'anno ho avuto modo di rivedere molti dei pregiudizi che negli anni si erano accumulati nel mio, limitatissimo, cervello.
Sono intervenuto varie volte sul sito e non intendo ripetere ciò che ho già detto, anche perchè non avrei righe a sufficenza, eppure qualcosa mi dice che i conti non tornano che se prima sbagliavo adesso non ci piglio. Com'è profondamente "balcanica" la questione Gotovina, se l'intento è quello di europeizzare i Balcani per unificare L'Europa perchè non rifarsi alla tradizione europea del XX° secolo anche nell'affrontare questa vicenda?
P.S. non è un commento, è una domanda rivolta a chiunque.