Credo che Osservatorio Balcani potrebbe dare il suo contributo a capire bene cosa sia Natura 2000, che riguarderà tutti i nuovi paesi membri.
Infatti non è un progetto, né un piano, come scritto. Si tratta di una conseguenza dell'adozione di due diretttive comunitarie, alle quali la Bulgaria deve adattarsi come tutti gli stati membri. Altrimenti è troppo semplice aderire alla Ue solo per gli aspetti graditi!
Gli estremi della direttiva sono chiarissimi. Tra questi c'è la designazione di aree fondamentali per la conservazione europea (che si chiamano SIC e ZPS in Italia). Anche se questo non avviene sempre, la designazione di queste aree deve essere (per la direttiva) del tutto estranea a considerazioni politiche ed economiche, bensì solo tecnico scientifiche. I progetti economicamente imprescindibili avranno comunque una via prioritaria per la realizzazione, ma questo non c'entra con la designazione e la perimetrazione. Se la Bulgaria mostrerà apertamente di tenere conto delle proteste in fase di designazione, sarà un pessimo inizio nella UE e comincerà con procedure di infrazione e multe. Dovunque la politica e le lobby hanno influenzato Natura 2000 (l'Italia è stata anche condannata dalla UE), ma protestare a pochi mesi dall'ingresso in Europa è davvero un pessimo segnale. Mi pare improbabile che alla base ci sia la scarsa conoscenza, bensì scommetterei che ci sono specifiche lobby di speculatori che guidano la protesta.