Stefano
(12/03/2013 09:45)
Credo che la frase con la quale si conclude questo articolo sia un'ammonizione particolarmente inquietante: se davvero l'acredine tra i popoli ex-jugoslavi è stata nutrita e caricata, dal 1991 in avanti, dalle sconfitte e dalle brutture subite nel passato, queste generalizzate assoluzioni possono realmente fondare in futuro nuovi motivi di frizione. La mancata individuazione di colpevoli per i peggiori episodi di questa guerra può allora essere così grave da motivare futuri scontri? Forse di questo non staremmo parlando se fosse intervenuta una sentenza tale da chiudere e definire le imputazioni mosse a Milosevic?
Credo in questo senso che le decisioni che l'Aja produrrà nei confronti dei due grandi imputati ancora sotto processo, Mladic e Karadzic, potranno aiutarci a rispondere a queste domande.