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Spero di averla frainteso. Mi perdoni, ma come può pensare in un caso del genere a quanti serbi o quanti bosniaci siano stati condannati all'Aia davanti all'arresto di un brutale assassino, che ha ucciso 134 persone, e ha portato solo vergogna sul popolo serbo, che ci tengo a precisare, un popolo unico, ospitale e onesto. Dobbiamo sperare tutti insieme che chiunque abbia commesso crimini del genere passi il resto dei suoi giorni in carcere, a prescindere della provenienza. E'un gran giorno per la Serbia, che liberandosi del passato, possa guardare finalmente all'Europa. Cordialmente La saluto