ionios-unibo
(03/02/2010 13:47)
La proliferazione albanese nei balcani è un dato di fatto come altrettanto la natalità vicinissima allo 0 di tutti gli altri stati messi insieme, non parliamo della Grecia dove sono solo gli albanesi emigranti e le minoranze turcomusulmane a fare figli,nonostante ciò si conferma campionessa assoluta di tutti i record negativi.
Il caso del Epiro non sussiste in mancanza di presenza attuale albanese nel territorio greco caso mai il contrario.
L'Albanese in Grecia prima dell'emigrazione di massa degli anni '90 era una entità sconosciuta come in Italia e in tutta l'Europa.Ma se paradossalmente si avesse avuto l'opportunità di scelta a suo tempo tra l'emigrazione di massa o la privazione di un pezzo del territorio greco personalmente sarei molto scettico.Ora abbiamo lo stesso problema di prima ma duplice, in casa un enorme numero di naturalizzati albanesi più il solito ritornello di rivendicazioni astratte.Dopo il danno la beffa.Per quanto riguarda il Kossovo puoi rileggere il mio post alla sezione "kosovo tra reale e virtuale.Apprezzo il sentimento di fratellanza del popolo serbo ma in concreto dal punto delle relazioni internazionali il governo belgradese non ha fatto un passo indietro per la questione macedone dando l'appoggio incondizionato a Skopje, tale appoggio che la Serbia ha trovato soltanto dalla Grecia senza ricambiare in concreto soprattutto in una questione che spetti di diritto la Serbia visto che in un passato recente fyrom non era altro che Serbia del sud