Penso che l'articolo di Veliaj sia estremamente imparziale. Esattamente per questo motivo ci lascia increduli.
Vorrei tanto che fosse il contrario, ma ahimè dopo più di 15 anni di transizione la politica albanese sembra essere ancora nelle mani dei soliti carismatici, ma incapaci.
Perché più delle tendenze autoritarie, ciò che preoccupa di più, è la crescita incompleta e problematica di queste persone. Da qui poi si sviluppano i vari atteggiamenti incompatibili nei confronti dei paesi, ma anche del tempo al quale appartengono. In Albania serve ancora la maturità della persona dato che il sistema non è ancora compiuto.
Credo però che gli accordi e le trattative con l'Albania a livello UE e NATO continueranno nel bene del paese.
I "fenomeni" Berisha devono essere sconfitti pubblicamente nei paesi dove questi nascono, a vantaggio della emancipazione democratica. Dall'estero chiedesi, soltanto un po' di responsabilità.
E poi certo, l'Albania "Fortunatamente, non è lo stesso Paese che era a metà degli anni '90, e riuscirà a..." andare avanti.
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