Continuano in Macedonia le rivelazioni al pubblico da parte del partito Socialdemocratico (SDSM) – attualmente all'opposizione - di intercettazioni telefoniche da cui emergerebbero conversazioni tra i principali esponenti del governo macedone.
“Continueremo a rappresentare gli interessi della nostra comunità e questo significa la richiesta di maggiori diritti nel campo dell'educazione, della giustizia e dell'amministrazione locale”, ha affermato Kelmen Hunor, rieletto alla presidenza dell'Unione democratica degli ungheresi etnici, UDMR, nello scorso fine settimana.
All the World’s Futures è il titolo della Biennale d'Arte di Venezia di quest'anno. L’Azerbaijan presenterà due mostre all'Arsenale con artisti interessati a questioni sociali, politiche, ambientali.
La comunità bulgara che vive nel sud della Moldavia sta per vedere riconosciute giuridicamente le proprie specificità. Il parlamento di Chișinău ha infatti votato, venerdì 3 aprile, una proposta di legge che farebbe della Taraclia, area amministrativa in cui hanno la maggioranza, un “dipartimento nazional-culturale”.
Mehmet Selim Kiraz, il magistrato preso in ostaggio nel Palazzo di Giustizia di Istanbul dal DHKP-C, è morto in ospedale poco dopo il blitz delle teste di cuoio turche. Nell'assalto sono stati uccisi anche i due sequestratori.
I graffiti e l'arte murale di strada sono una vera e propria corrente artistica innovativa. Purtroppo, questa forma d'arte è molto effimera e a seguito di diversi eventi rischia di andare distrutta. Per tenere testimonianza dei lavori eseguiti in Ucraina, Google Art Project ospita da poco una collezione di street art proveniente da Kamenetz-Podolsk.
Mercoledì scorso la Serbia ha arrestato otto ex poliziotti serbo bosniaci accusati di essere coinvolti nelle uccisioni di massa avvenute a Srebrenica nel luglio 1995, dopo la caduta dell'enclave.