Kak ja provel leto ("Come ho trascorso l'estate") era il classico titolo del primo compito che gli scolari dell'Unione sovietica solevano trovarsi di fronte al loro ritorno a scuola dopo le vacanze estive. Quest'anno, ho deciso di anticipare un po' questa tradizione e raccontare così, con qualche immagine, le mie vacanze al lago.
Da più di un anno i cittadini di Banja Luka protestano contro la distruzione del parco Picin, un'ampia area verde situata nel pieno centro cittadino dove dovrebbe sorgere un centro commerciale.
La rivista Dani ha intervistato Adina Žuga, attivista del gruppo che ha dato vita al primo squat antifascista di Sarajevo (vedi sul portale di di Le Courrier des Balkans la versione francese dell'intervista).
Un pianoforte a coda nel cuore delle proteste di piazza. Dopo che quello suonato dal musicista itinerante Davide Martello è diventato inaspettatamente uno dei simboli delle manifestazioni di Gezi Park, in Turchia, lo strumento ha fatto la sua comparsa anche di fronte all'Assemblea Nazionale di Sofia.
E' di 12 milioni di euro, un vero record nella storia della giustizia serba, la cauzione pagata ieri dal tycoon Miroslav Mišković, discusso proprietario della compagnia “Delta Holding” e uno degli uomini più ricchi del paese, per uscire di prigione e difendersi da uomo libero.
Il sito di informazione balcanica Balkan Insight ha recentemente pubblicato un interessante dossier dedicato ai monumenti eretti nei Balcani dopo i conflitti degli anni Novanta.
Un articolo pubblicato su “Le Scienze” di giugno racconta di una ricerca pluriennale che si è svolta in Romania a partire dal 2000 per stabilire gli effetti degli orfanotrofi sullo sviluppo del bambino.