Eurovoto in Slovenia: vincono i conservatori

26 maggio 2014

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I risultati dell'eurovoto in Slovenia premiano i partiti di centro-destra, con l'affluenza la più bassa di sempre. Il Partito democratico (SDS) di centro-destra dell'ex premier Janez Janša ha ottenuto il 24,86% dei voti aggiudicandosi 3 seggi nel Parlamento europeo mentre due vanno alla coalizione tra Nuova Slovenia (Nsi) e il Partito del popolo (SLS) che ha ottenuto il 16,46% dei voti.

Le forze di centro-sinistra sono state penalizzate da un'eccessiva frammentazione con una nuova entrata, la lista Io Credo, con a capo l'ex presidente della Corte dei conti Igor Šoltes che ha ottenuto il risultato migliore raccogliendo un 10,5% e un posto al Parlamento europeo.

Quarto il Partito dei pensionati (DeSUS) con l'8,16% e quindi i Socialdemocratici con l'8,05%. A queste due compagini, secondo i dati della Commissione elettorale centrale, andrebbero gli ultimi due seggi a disposizione.

Slovenia positiva (PS) che era sino a poco tempo fa alla guida del governo sloveno con Alenka Bratušek ha ottenuto solo il 6,62%.

A superare lo sbarramento del 4% poi la Sinistra unita che ha ottenuto il 5,48%, la lista capeggiata dall'ormai ex parlamentare europeo Jelko Kacin che ha ottenuto il 4.86% e il Partito nazionale (SNS) con il 4%.

L'affluenza è stata la più bassa mai registrata ad un appuntamento elettorale in Slovenia: 24,08%.

 

Questa pubblicazione è stata prodotta con il contributo dell'Unione Europea, nel quadro dei programmi di comunicazione del Parlamento Europeo. La responsabilità sui contenuti di questa pubblicazione è di Osservatorio Balcani e Caucaso e non riflette in alcun modo l'opinione dell'Unione Europea. Vai alla pagina del progetto BeEU - 8 Media outlets for 1 Parliament


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