Su iniziativa della tedesca Viola von Cramon, 83 membri dell'Europarlamento chiedono alla Commissione europea di agire perché si metta un freno al disboscamento illegale in Romania
Con un'affluenza al voto anemica, attorno al 30%, i socialdemocratici - nonostante le previsioni che li davano in caduta libera - si sono confermati ieri primo partito nel paese. Seguono PNL, USR-Plus e gli ultranazionalisti di AUR
L'ultima è stata una legislatura travagliata, con l'avvicendamento di quattro governi. La prossima dovrà affrontare una situazione economica e sociale resa precaria dalla pandemia. Favorito il PNL, partito nazional-liberale, che dovrà però probabilmente cercare partner di governo
In Romania il Partito Nazionale Liberale governa da un anno pur non avendo la maggioranza parlamentare, motivo per cui ha spinto per le elezioni che si terranno il prossimo 6 dicembre. Nonostante il paese sia fortemente colpito dalla seconda ondata di Covid-19. Un'intervista a Florin Poenaru, professore di sociologia e antropologia all'Università di Bucarest
In controtendenza rispetto al resto d'Europa, la capitale della Romania ha segnato negli ultimi anni un drastico aumento di casi di HIV/AIDS. Una crisi alimentata dall'uso di droghe sintetiche e dall'insufficienza dei programmi di riduzione del danno
In che condizioni si trova lo stato di diritto nei paesi del sud-est Europa che fanno parte dell'Ue? Una rassegna dedicata al recente “Rapporto sullo stato di diritto dell’Unione europea” redatto dalla Commissione europea
Nel 2003, quando arrivò in Romania, aveva 20 anni e non parlava una parola di rumeno. Diciassette anni dopo, Dominic Fritz , nato in Germania, è stato eletto sindaco di Timișoara
Il 27 settembre si vota in Romania per le amministrative. Tutti gli occhi su Bucarest, dove l'esito tra la candidata uscente Gabriela Firea PSD e Nicușor Dan del PNL è incerto. Ma indicazioni sul futuro politico romeno arriveranno anche dalle periferie
In Romania l'acqua distribuita dalla rete pubblica è inidonea al consumo nei due terzi dei comuni rurali. È la drammatica conclusione di un'indagine di Recorder, che evidenzia la negligenza delle aziende che costruiscono la rete e delle istituzioni locali coinvolte in casi di corruzione
Nel settore della macellazione in Germania sono impiegati molti cittadini romeni e bulgari. Lavorano in turni massacranti e senza tutela ed è possibile grazie alla facciata fornita da società di intermediazione
In occasione del 35esimo anniversario dell’area di libera circolazione europea, BIRN ha guardato al microscopio una teoria molto diffusa in Romania che vorrebbe spiegare perché il paese non è ancora entrato in Schengen
Ad inizi di maggio la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (Cedu) ha condannato la Romania sul caso dell'ex procuratrice capo Kövesi. Un importante precedente, ha commentato quest'ultima, a tutela dell'amministrazione della giustizia nei paesi Ue
La Romania è ancora nel pieno emergenza Covid-19 ma si guarda al futuro. Preoccupa soprattutto il settore agricolo, colpito, in questi giorni, anche da una grave siccità che sta mettendo in sofferenza in particolare la coltivazione del grano
Benché siano tra le ultime rimaste in Europa, le foreste vergini dei Carpazi sono prese d’assalto e devastate. Parte di questo business multimiliardario è gestita da un sistema mafioso che coinvolge pesantemente anche le aziende austriache che si occupano di legname
In Romania, oltre 200.000 abitanti vivono senza elettricità. Di fronte all'inazione delle autorità, l'attivista Iulian Angheluta ha deciso di rimboccarsi le maniche per aiutarli: con la sua associazione Free Miorița viaggia per il paese per installare pannelli solari
Stato d'emergenza anche per la Romania a causa del coronavirus. I romeni preoccupati della capacità del sistema sanitario locale, memori del grave caso dell'incendio della discoteca Colectiv, quando molti giovani morirono di infezioni contratte in ospedale
In un forno di Ditrău, cittadina della Transilvania a maggioranza ungherese, lavoravano due operai dello Sri Lanka. La popolazione locale, sindaco in testa, ha fatto in modo che venissero allontanati. Una vicenda in cui si interseca emigrazione, scarsi diritti sul lavoro e razzismo
Grandi manovre politiche in Romania dove il Partito nazional-liberale, negli ultimi mesi a capo di un governo di minoranza, auspica elezioni politiche anticipate. Ma il quadro politico è confuso
In una Romania dove a 30 anni dalla rivoluzione ancora non sono accertate le responsabilità per le migliaia di vittime di quei drammatici giorni del dicembre 1989 il ricordo rivoluzionario va cercato, a Bucarest, nel piccolo cimitero dedicato ai "Martiri della rivoluzione"
Prendi un appassionato di datajournalism e di est Europa, fagli accompagnare la moglie ad un seggio elettorale e ne esce fuori un'analisi del tutto particolare del recente voto alle presidenziali rumene. Il making of
Alle ultime elezioni presidenziali romene, quasi un milione di elettori ha votato dall'estero. Un’esplorazione visiva dei dati relativi agli oltre 800 seggi sparsi in tutto il mondo, aperti dal venerdì alla domenica
Diversamente dal passato la campagna per le presidenziali del prossimo 10 novembre è particolarmente sottotono. Il presidente uscente Klaus Iohannis, dato per favorito, è quello che più sembra avvantaggiarsi di questo stato di cose. Un'analisi
La Romania ospita metà delle foreste vergini d'Europa. Ora minacciate. Recorder si è recato in Bucovina sulle tracce della mafia del legname, tracce che portano ad un sistema corruttivo legato al Partito nazional-liberale
Dopo la sfiducia al governo di Viorica Dăncilă, a guida social-democratica, il presidente romeno Iohannis ha incaricato Ludovic Orban, del Partito Nazional-liberale, di formare un esecutivo. Ammesso che ce la faccia a trovare i 233 voti necessari, sarà un governo a termine
È crisi politica in Romania e nelle prossimi settimane l'esecutivo a guida socialdemocratica, ormai privo della maggioranza, rischia la sfiducia in parlamento. I politici romeni intanto si preparano per la tornata delle presidenziali prevista per inizio novembre
Tranne quelli del Delta, nessun altro porto romeno sul Danubio offre il servizio trasporto passeggeri e il trasporto merci, dalla fine del comunismo, è in caduta libera. Ma il fiume garantirebbe trasporti meno costosi e meno inquinanti di quelli su gomma
L'omicidio di una ragazza di quindici anni scuote l'intero paese e non solo per l'efferatezza del delitto, ma anche a causa del comportamento delle forze dell'ordine. I romeni scendono in piazza, il ministro dell'Interno si dimette
Nonostante l’economia della Romania sembri godere di ottima salute, i suoi cittadini continuano a emigrare verso l’Europa occidentale attratti da salari più alti. I datori di lavoro romeni sempre più spesso decidono di assumere i pensionati. Un reportage
E' da anni che se ne parla in Romania. Gli investitori stranieri si sarebbero accaparrati quasi tutte le terre agricole del paese. Ma dati ufficiali alla mano, non è vero