5 settembre 2012

A partire dal 22 settembre fino alla primavera 2013, si tiene la Biennale Habitat 2012. Scopo dell'iniziativa è promuovere la tutela e la valorizzazione dei territori adriatici e ionici nell’ambito dello sviluppo della macroregione Adriatico Ionica

Fonte: Biennale Habitat

La Biennale Habitat 2012 è una iniziativa internazionale che promuove la tutela e la valorizzazione dei territori adriatici e ionici nell’ambito dello sviluppo della macroregione Adriatico Ionica per il rafforzamento degli obiettivi comuni di sviluppo nel contesto programmatico della strategia EUROPA 2020 (crescita intelligente, sostenibile e inclusiva).

L’evento della Biennale mette in rete "la Conoscenza del Sistema Adriatico-Jonico" in un evento reale e in un portale web interattivo e dinamico e si svolgerà in alcune città occidentali e orientali della costa adriatica e ionica coinvolgendo il mondo istituzionale, scientifico, artistico, universitario, tecnico, professionale e imprenditoriale. La manifestazione si struttura su 4 aree di coinvolgimento: Forum, Eventi, Esposizioni, Concorsi.

L'obiettivo principale verterà dunque sulla creazione di un Network permanente di conoscenza e orientamento dei  territori transfrontalieri, un "laboratorio di pensiero e di ricerca progressivo, interattivo e dinamico" per lo sviluppo di attività e la divulgazione di progetti rivolti alla tutela, alla valorizzazione e allo sviluppo in chiave sostenibile degli 'habitat' sociali, culturali, artistici, scientifici, economici che caratterizzano la scala locale e quella globale in una ricerca di sintesi e di progressiva condivisione di obiettivi strategici.

In questa direzione si intende avviare, a partire dalla Biennale Habitat 2012, una collaborazione attiva e sinergica di azioni, progetti e obiettivi comuni insieme ai governi e alle amministrazioni locali e regionali dei territori costieri occidentali e orientali, con le associazioni e le professioni, in uno spazio di convergenza dialettica e di progettazione condivisa, verso una progressiva, responsabile ed equilibrata gestione integrata delle risorse di questo straordinario Patrimonio comune.

La Biennale Habitat 2012 è un’iniziativa internazionale promossa in relazione allo sviluppo sostenibile del "Sistema Adriatico Jonico". Promuove la tutela e la valorizzazione dei territori adriatici nell’ambito della nascenda macroregione Adriatico-Ionica attraverso l’esplorazione del "territorio Adriatico-Jonico" nei diversi aspetti e tematiche, nelle diverse specificità, criticità e potenzialità.

Il progetto della Biennale verte sulla creazione di un "laboratorio di pensiero e ricerca progressivo, interattivo e dinamico"  per lo sviluppo di attività e la divulgazione di progetti rivolti alla tutela, alla valorizzazione e allo sviluppo in chiave sostenibile dei territori costieri adriatici - intesi come insieme interagente di "habitat" ovvero insieme interagente di dimensioni sociali, culturali, scientifiche, economiche che ne caratterizzano i diversi livelli conoscitivi - dalla scala locale a quella globale in una ricerca di sintesi, ovvero di "glocalizzazione dinamica" dei sistemi.

Il progetto mette in rete "la Conoscenza del Sistema Adriatico-Jonico" in un evento reale e in un portale web interattivo e dinamico coinvolgendo tutti i livelli dimensionali dei territori adriatici-jonici, dal piano sociale a quello ambientale, dal piano culturale a quello economico, dal piano tecnico a quello scientifico. Lo scopo è quello di valorizzare il patrimonio culturale, storico, artistico, paesaggistico e naturale sperimentando nuove forme di sviluppo, nuovi linguaggi e nuovi prototipi di sviluppo alla scala micro e macro-territoriale, attirando l’interesse internazionale su criticità e potenzialità inespresse sulle soluzioni migliori dal punto di vista del rispetto degli equilibri sensibili del "sistema Adriatico-Jonico".

Il risultato atteso sarà un Network Adriatico - Ionico delle eccellenze e delle esemplarità dei territori e sarà un sistema informativo interattivo, dinamico e implementabile in progress di informazioni, progetti, realtà, visioni. Il riflesso di questa conoscenza dal piano virtuale al piano reale è la piena consapevolezza delle risorse e delle potenzialità di sviluppo di un territorio che, seppure ancora frammentato sul piano del "linguaggio della comunicazione del terzo millennio", si rivela da un lato incredibilmente ricco di diversità e unicità sul piano culturale e su quello del patrimonio storico-architettonico in grave pericolo di "estinzione", mentre dall'altro scopre molte fragilità e livelli estremamente sensibili di degrado sul piano ambientale rilevati dalle analisi scientifiche di molti istituti di ricerca autorevoli.

Il marketing del territorio Adriatico-Jonico che ne deriva passa per la sua conoscenza multidimensionale, quale filtro e canalizzazione di energie, quale indicazione di politiche istituzionali e imprenditoriali lungimiranti, capaci di trainare investimenti nel settore del turismo consapevole, dei servizi, delle infrastrutture, in un'ottica di sviluppo mirato, qualitativo, selettivo, che non può prescindere dall'esatta e puntuale esplorazione del piano sociale, culturale e ambientale della "regione euroadriatica".