18 aprile 2013

Si è tenuto a Bari lo start up del progetto "Artvision - Adriatic Live Art Channel" finanziato nell'ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera Ipa Adriatico 2007-2013. Avvenuto il confronto tra tutti i partner, istituzionale e tecnici, sul potenziamento della produzione e della fruizione artistica nel settore delle arti visive dell’Adriatico

Fonte: Regione Puglia e Il Terziario

Elaborazione di Osservatorio Balcani e Caucaso

Nel corso del 1° meeting, tenutosi a Bari nei giorni scorsi, si è aperto il confronto tra i partner istituzionali (Regioni e Ministeri) e tecnici (TV e accademie) sul potenziamento della produzione e della fruizione artistica nel settore delle arti visive dell’Adriatico e sulle politiche culturali innovative.

“L’industria culturale come motore di sviluppo del territorio”. Parte di qui, secondo Francesco Palumbo, Direttore dell’Area Politiche per la Promozione del Territorio, dei Saperi e dei Talenti della Regione Puglia (Lead Partner), l’idea di rendere strategico l’utilizzo della produzione e circuitazione televisiva dell’arte contemporanea attraverso il Progetto Artvision.

Nell’attivare metodologie innovative di pianificazione partecipata delle politiche culturali, si valorizzerà la produzione audiovisiva, con il coinvolgimento attivo dei giovani artisti e degli studenti delle scuole d’arte dell’area adriatica. Saranno poi i media Adriatici ed i musei di arte contemporanea a dar vita ad un vero e proprio circuito, un sistema multimodale interattivo ed integrato basato sulla cooperazione a livello internazionale e sulla produzione artistica in tempo reale.

L’obiettivo generale del progetto è quello di aumentare la comunicazione tra i Paesi dell’area adriatica in termini quantitativi e qualitativi. Il progetto in particolare ha l’obiettivo di rendere strategico l’utilizzo della comunicazione televisiva satellitare e quello di attivare metodologie innovative di pianificazione partecipata delle politiche culturali a livello istituzionale, coinvolgendo direttamente i decisori politici dei Paesi adriatici.

L’obiettivo generale sarà perseguito realizzando azioni intese ad originare un linguaggio artistico condiviso tra le differenti culture dei Paesi adriatici, attraverso una piattaforma di media che sarà molto più di un sistema di informazione e che sarà inteso come sistema multimodale interattivo ed integrato basato sulla cooperazione a livello internazionale e sulla produzione artistica in tempo reale.

Il riconoscimento delle arti e della cultura come aspetto chiave per lo sviluppo socio economico è alla base dell’idea del progetto. Di seguito alcuni degli obiettivi specifici più significativi:

- Fornire strumenti metodologici e di comunicazione agli operatori e ai decisori politici del settore culturale, nonché agli attori istituzionali al fine di creare nuove opportunità per attivare percorsi di innovazione e pianificazione di nuovi scenari artistici e culturali attraverso il confronto diretto e la partecipazione creativa nella pianificazione di future iniziative congiunte – “Future Search Conference”.

- Coinvolgere direttamente un gruppo di circa 100 giovani artisti nella produzione sperimentale di nuovi format TV e contenuti multiculturali per un nuovo canale televisivo satellitare “ARTVISION” dedicato alle arti visive contemporanee (arte visiva, architettura, cinema, design, teatro, musica, danza).

- Accrescere la comprensione reciproca, la cooperazione, la mobilità internazionale e il dialogo interculturale tra gli operatori specializzati nel campo delle arti visive contemporanee e dei 3000 studenti di Belle Arti provenienti dai Paesi dell’area adriatica;

- Promuovere e supportare la realizzazione di un Consorzio Pubblico Transfrontaliero orientato a supportare e a gestire le iniziative di comunicazione di arte e cultura attivate durante il progetto in una prospettiva a lungo termine.

Capofila del progetto la Regione Puglia - Area Politiche per la Promozione del Territorio, dei Saperi e dei Talenti. Per parte italiana sono partner del progetto: Fondazione Pino Pascali Museo d'Arte Contemporanea, Regione Veneto – Direzione attività culturali e spettacolo; Accademia delle Arti di Venezia. Per parte sud est europea: ministro della Cultura della Repubblica del Montenegro; Facoltà Belle Arti di Cetinje (Montenegro); ministero del Turismo, affari culturali, giovani e sport della Repubblica di Albania; Università delle Belle arti di Tirana (Albania); Kanal RI (Croazia); Contea di Primorje Gorski Kotar (Croazia).

I partner associati sono: testata Artribune (Italia); Servizi-italiani.net S.r.l. (Italia); Euronews (Francia); RTCG - Radio Television of Montenegro; RTV Ora News (Albania).