Yerevan = Parigi ?

Mi è capitato lo scorso mese di recarmi a Yerevan per motivi di lavoro. Gli Armeni, popolo malinconico ma fiero delle proprie tradizioni, considerano la loro capitale come l'ottava meraviglia della Terra, come una sorta di Parigi d'Oriente, una "ville lumiere"in salsa caucasica. In effetti, passeggiando per la Abovian street e per Republic Square si percepisce un'aria che tenta di riproporre miseramente l'atmosfera dei numerosi caffè all'aperto e dei bistrot parigini, ma non appena si gira l'angolo si osserva una città sventrata dall'edilizia selvaggia del periodo sovietico, deturpata da orrende sequele di casermoni fatiscenti che svettano all'orizzonte e sconvolta da gravissimi problemi ambientali causati anche dalla presenza di un traffico allucinante e disordinato che imperversa per il cemento della giungla urbana della capitale armena.Gli Armeni, pur essendo un popolo spendido, hanno reso questa città un orrore, creando uno scempio sia ambientale che abitativo ormai irreparabile. Quindi credo che nonostante tutta la buona volontà degli Armeni e nonostante le nuove iniziative di risanamento urbano ci sia ben poco da fare: pur detenendo un rilevante patrimonio storico e documentario Yerevan è una città orrenda, altro che Parigi!p.s non vi rischiate ad incamminarvi a piedi per il centro se non volete essere falciati da migliaia di automobilisti che rendono le strade cittadine un far west urbano!