è triste

Capisco sinceramente questa reazione della popolazione georgiana, perchè è assolutamente evidente che la macchina propagandistica di Saakashvili, insieme a quelle occidentali, è riuscita a far credere alla gente che l'aggressore sia la Russia. Niente di nuovo da questo punto di vista, ma è triste che un criminale come Saakashvili, che ha fatto tanto male alla sua stessa gente, riesca adesso a ricevere anche il consenso del popolo georgiano che senz'altro in buona fede si fida ancora del proprio presidente traditore. Non possiamo condannare i georgiani per questo, basta mettersi nei loro panni, con una macchina mediatica che oscura l'aggressione all'Ossezia del Sud e che mostra solo i bombardamenti russi. E' chiaro che il georgiano comune, che magari ha anche avuto la casa distrutta da un bombardamento o ancora peggio un lutto personale, in queste condizioni ritenga i russi gli unici responsabili. Spero solo che il tempo faccia capire alla gente georgiana che è possibile essere autonomi dalla Russia pur senza affidarsi a criminali come Saakashvili e i petrolieri americani che usano i civili per i loro sporchi interessi bellico-economici.