Tutte le notizie

Liberati ostaggi macedoni in Iraq

22/02/2006 -  Risto Karajkov

La scorsa settimana due cittadini macedoni erano stati rapiti nei pressi di Bassora, in Iraq, dove lavoravano per la multinazionale Ecolog, al servizio dell'esercito britannico. A distanza di pochi giorni sono stati rilasciati, dopo che la compagnia ha versato il riscatto richiesto

Croazia: conti in sospeso

22/02/2006 -  Drago Hedl Osijek

Su un quotidiano croato la lista di supposti collaboratori dei servizi segreti della ex Jugoslavia. Politici, personaggi della vita pubblica, noti giornalisti. C'è chi afferma sia il colpo di coda della destra estrema per destabilizzare il paese, per altri l'inevitabile conseguenza di un passato prossimo ancora poco chiaro

Romania: non aprite quella porta

21/02/2006 -  Mihaela Iordache

Dopo anni di silenzi ora le autorità rumene hanno creato un Istituto che avrà il compito di fare luce sui crimini commessi nel periodo comunista. Il Paese in bilico tra voglia e paura di verità

Vignette: "l'Albania non è un Paese islamico"

21/02/2006 -  Indrit Maraku

Levata di scudi dai partiti dell'opposizione albanese in seguito della dichiarazione del ministro degli Esteri spagnolo che ha chiesto a Tirana di inviare un messaggio di moderazione ai paesi islamici. Dibattito nel Paese e sulla stampa

Referendum Montenegro, manca l'intesa politica

21/02/2006 -  Jadranka Gilić Podgorica

Il governo e l'opposizione del Montenegro hanno raggiunto un accordo sulle questioni tecniche relative al referendum per l'indipendenza della repubblica rivierasca, necessaria però un'intesa politica sulle percentuali di maggioranza

23 febbraio, memoria delle deportazioni caucasiche

20/02/2006 -  Maddalena Parolin

Il 23 febbraio 1944 ebbe inizio la deportazione massiccia dei popoli caucasici verso la Siberia e l'Asia centrale. Il ricordo della tragedia si ricollega oggi al movimento internazionale per i diritti umani in Cecenia

Kosovo: al via i negoziati

20/02/2006 -  Saša Stefanović Pristina

Finalmente la delegazione kosovara e quella di Belgrado si ritrovano faccia a faccia attorno ad un tavolo. Si sono avviati oggi a Vienna i negoziati sullo status futuro del Kosovo. La prima questione che verrà affrontata riguarda il decentramento amministrativo

Tigri d'Europa

20/02/2006 -  Fabio Salomoni Hasankeyf

Un nuovo consorzio internazionale ha avviato i lavori per la diga di Ilisu, sul Tigri, che provocherà la scomparsa del paese di Hasankeyf. I rischi per il patrimonio storico e ambientale dell'area. Nostra intervista al sindaco di Hasankeyf e al presidente dell'associazione ambientalista Doga di Ankara

La BiH e il futuro del Kosovo

20/02/2006 -  Anonymous User

Prendono il via oggi i negoziati sul futuro status del Kosovo. Senad Slatina, intellettuale bosniaco e direttore dell'ufficio regionale del CEIS, si interroga su quali possono essere le conseguenze in Bosnia e nella regione se il Kosovo dovesse diventare indipendente. Riceviamo e volentieri pubblichiamo

L'Orso d'oro è bosniaco

20/02/2006 -  Nicola Falcinella Berlino

Al Festival del cinema di Berlino vittoria a sorpresa di un film di una regista bosniaca, Jasmila Zbanic. La storia di una famiglia tutta al femminile durante la guerra

Croazia e Slovenia, corsa alla cittadinanza italiana?

20/02/2006 -  Anonymous User

Il 9 febbraio alcune modifiche alla legge 91 del 1992 sulla cittadinanza italiana. Se la comunità nazionale italiana in Croazia e Slovena l'hanno accolta con favore la classe politica dei nostri vicini protesta. Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Hasankeyf e la diga sul Tigri

17/02/2006 -  Fabio Salomoni

Cresce la mobilitazione ambientalista in Turchia contro il progetto di edificazione della diga di Ilisu, parte integrante del Progetto dell'Anatolia Orientale. Convocato dal coordinamento "Facciamo vivere Hasankeyf" un convegno per il 19 febbraio prossimo a Diyarbakir. Nostro reportage da Hasankeyf

Islam nei Balcani: il vecchio e il nuovo

17/02/2006 -  Risto Karajkov

L'Islam, presente nei Balcani con circa 8 milioni di fedeli, rappresenta da secoli una parte importante della storia europea. Comunità diverse, per lingua e tradizione, si trovano oggi a confrontarsi con le pressioni del radicalismo. Il quadro della situazione nei diversi paesi

Gli albanesi e internet

17/02/2006 -  Anonymous User

L'Albania sa distinguersi per una grande capacità d'aggiornamento delle nuove tecnologie, ma resta indietro nel campo dei servizi internet. Uno degli ostacoli principali riguarda l'alto costi dei servizi. Nostra traduzione

Ossezia del Sud: chiesto il ritiro delle forze russe

16/02/2006 -  Anonymous User

Una serie di piccoli incidenti tra autorità georgiane e forze di peacekeeping russe in Ossezia del Sud. Poi il voto di una risoluzione del parlamento georgiano: i russi devono andarsene. Tra Mosca e Tiblisi i rapporti rimangono tesi

Bosnia e vignette

16/02/2006 -  Anonymous User

Il settimanale sarajevese Dani ha chiesto a scrittori, intellettuali, giornalisti, personaggi della vita pubblica e religiosa della Bosnia Erzegovina cosa pensano delle caricature su Maometto. Nostra traduzione

La miseria dell'handicap in Serbia

16/02/2006 -  Anonymous User

Nessuno conosce il numero esatto delle persone con handicap che in Serbia vivono in istituti. Queste strutture sono sovrappopolate, con scarso personale, a volte senza medici né medicine. I bambini che vi entrano spesso ci restano per tutta la vita. Viaggio nel mondo del grande oblio

Business nei Balcani: giovani imprenditori e difficoltà della transizione all'economia di mercato

16/02/2006 -  Anonymous User

Oggi nell' Europa dell'est c'è un grande fermento imprenditoriale tuttavia queste attività non rappresentano dei pilastri delle nuove economie di mercato e la disoccupazione si attesta su livelli elevati. Di questi temi si è parlato al seminario promosso dalla Fondazione Unidea su Imprenditorialità giovanile e lo sviluppo locale nell'Europa dell'est, tenutosi a Milano lo scorso 27 gennaio

Cecenia: l'Europa critica Mosca

15/02/2006 -  Anonymous User

Dal Consiglio d'Europa parole severe verso la Russia riguardo alla situazione in Cecenia. Dopo un acceso dibattito emerge la preoccupazione verso il mancato rispetto dei diritti umani e la limitazione della libertà delle ONG

Trieste: incontro con Damjan Kozole

15/02/2006 -  Nicola Falcinella

È uno dei più noti cineasti sloveni, attivo già dalla fine degli anni '80 quando giovanissimo realizzò il primo lungometraggio indipendente del suo Paese. Il suo ultimo lavoro riguarda il tema della disoccupazione. Una tragicommedia dove alla fine "risplende il sole". Un'intervista