14 aprile 2016
Ipsia, campi estivi Terre e libertà 2016

Sono aperte le iscrizioni per i campi di volontariato all’estero organizzati per i mesi estivi da IPSIA, Ong delle Acli, attiva da più di vent’anni nel settore della cooperazione, educazione allo sviluppo e volontariato internazionale. Rispetto ai Balcani, i campi si terranno in Albania, Bosnia Erzegovina e Kosovo

Fonte: IPSIA

“Terre e libertà” è un progetto di IPSIA - Istituto Pace Sviluppo Innovazione, l’organizzazione non governativa delle Acli, nato nel 1998 per il recupero del trauma nei bambini della Ex Jugoslavia e si è poi ampliato ad altre realtà e altri paesi attraverso nuove modalità di azione nei quali è ancora presente.

Il progetto prevede l'organizzazione di campi di volontariato all’estero organizzati per i mesi estivi. Sono aperte le iscrizioni per l'estate 2016, per i quali vi sono 100 posti disponibili per campi di animazione con bambini dai 6 anni fino ai 14 in specifiche località di questi paesi:

- Albania: Scutari (comunità Rom)
- Bosnia Erzegovina: Bosanska Krupa e Crvarevac
- Kosovo: Prizren, Brekoc (comunità RAE), Prizren
- Moldova: Puhoi
- Brasile: stato di Amazonas nei pressi della città di Maués
- Kenya: Meru
- Mozambico: Inhassoro e Boane

Prenderanno parte al progetto anche gruppi scout, che si recheranno in Albania, Bosnia Erzegovina e Kosovo, che vivranno questa esperienza come servizio all’interno del percorso educativo annuale.

I destinatari di queste proposte formative sono soprattutto i giovani. L’età minima per partecipare è di 18 anni per i campi europei, mentre per i campi extra-europei si richiedono almeno 22 anni di età. I campi durano da due settimane a venti giorni. Le partenze sono previste a luglio e agosto. I costi sono a carico dei volontari. Le iscrizioni chiudono il 29 aprile per le destinazioni extra-europee, il 13 giugno per i campi in Europa.

L’animazione rivolta a bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni è l’attività principale e permette di abbattere barriere linguistiche e culturali e condividere momenti di gioco, fantasia e creatività con bambini spesso abbandonati a se stessi.

I campi di Terre e Libertà si caratterizzano per un tipo di volontariato che unisce persone diverse intorno ad un fine comune e danno la possibilità di vivere un’esperienza di formazione sul conflitto, sullo sviluppo e sulla cooperazione.

L’obiettivo principale del progetto è contribuire allo sviluppo sociale dei territori attraverso l’educazione non formale (giochi e sport) ponendo l’accento sul rispetto dei diritti del fanciullo e allo stesso offrire ai volontari italiani una conoscenza dei territori e della realtà storico/sociale.

I campi europei durano circa 15 giorni. I campi in Africa e in Sud America invece circa tre settimane, e prevedono oltre che l’animazione tradizionale, la condivisione di attività lavorative e percorsi di turismo consapevole.

Per informazioni si vedano i siti: www.terreliberta.org e www.ipsia-acli.it/it/