12 giugno 2012

Il Ministero per la Cooperazione Internazionale e l'Integrazione, in collaborazione con la Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del ministero degli Esteri, sta preparando il “Forum nazionale della cooperazione allo sviluppo” che si terrà a Milano a fine settembre. Associazioni e singoli sono invitati a partecipare al percorso preparatorio partecipativo inviando proposte di discussione entro il 30 giugno 2012

Fonte: Ministero Affari Esteri

Il Ministro per la Cooperazione Internazionale e l'Integrazione, in collaborazione con la Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Esteri, sta preparando il “Forum nazionale della cooperazione allo sviluppo”, che si terrà a Milano a fine settembre. Si tratta di un appuntamento pubblico di un giorno e mezzo, che farà incontrare i cittadini interessati, gli esperti, i giovani e gli attori tradizionali e nuovi della cooperazione allo sviluppo con le più alte cariche dello Stato e con i Ministri europei e dei Paesi del Sud del mondo.

L'ambizione del Forum è di far incontrare tutti gli individui e gruppi che vogliono e pensano che la cooperazione allo sviluppo sia una parte dell'identità del nostro Paese e che debba essere elemento centrale del rilancio del profilo internazionale dell'Italia.

Nel Documento di Economia e Finanza, il Governo ha riconosciuto che "un riallineamento graduale della cooperazione allo sviluppo permetterà di rilanciare il profilo internazionale dell'Italia, la presenza in aree strategiche, le eccellenze e i vantaggi comparati, qualificandosi come un investimento con ritorni in termini di credibilità".

Nelle giornate del Forum si alterneranno sessioni plenarie a momenti di lavoro partecipati, ma l'incontro sarà anche un cantiere d'idee per aggiornare l'azione di cooperazione dell'Italia alle nuove realtà del mondo in trasformazione.

Per innescare un confronto cha sappia determinare una scossa culturale di rilancio della cooperazione, il Forum ha l'obiettivo di raccogliere idee innovative, coinvolgendo anche nuove realtà, tra cui gli studenti universitari dei corsi di cooperazione.

Alla conclusione del Forum sarà presentato il "Patto nazionale per il rilancio della cooperazione allo sviluppo", un manifesto d'intenti che rilegittimi la centralità della politica pubblica di cooperazione e tracci alcune direttive per una ripresa quantitativa e qualitativa della cooperazione italiana.

Il Forum Nazionale sulla Cooperazione è preceduto da un percorso preparatorio partecipativo, che si svilupperà tra maggio e settembre 2012, strutturato intorno a dieci "tracce di discussione" attraverso le quali affrontare i nodi da sciogliere per assicurare un riavvio della cooperazione italiana (ad esempio, come ci immaginiamo il futuro? In quali paesi lavorare? Cosa fare? ).

Accanto alla discussione nei 10 Gruppi di lavoro (incaricati di produrre delle tracce per ciascuno dei 10 temi), chiunque è interessato a fornire un contributo a un Gruppo di lavoro - sia in rappresentanza di enti o istituzioni che come privato cittadino - è invitato a farlo secondo le indicazione pubblicate sulla pagina dedicata, del sito del ministro per la Cooperazione internazionale e l'Intergazione, Andrea Riccardi.