Dopo molte repliche in Italia lo spettacolo teatrale "A come Srebrenica" è arrivato anche in Bosnia ed è stato messo in scena il giorno dell'anniversario del massacro nella cittadina bosniaca. Dario Terzic ha incontrato l'attrice Roberta Biagiarelli.
Due sondaggi da poco resi pubblici aiutano a delineare un po' meglio lo stato delle donne in Bulgaria. Tra loro la povertà è molto diffusa. Pochissimi gli spazi in politica.
Intervista a Drinka Gojkovic, Direttrice del Centro di Documentazione "Guerre 1991-1999" di Belgrado, traduttrice e curatrice di diversi saggi tra cui l'edizione serba di "Orientalism" il celebre saggio di Edward Said
A Pec/Peja, Kossovo occidentale, un'associazione trentina ha favorito la nascita di un Club alpinistico. Per promuovere l'aggregazione, la tutela ambientale ma non solo ...
Un connubio tra teatro e reportage fotografico. Per raccontare la guerra, le migrazioni forzate, l'esilio. Per raccontare come attraverso teatro ed immagine si può contribuire a curare le profonde ferite lasciate dalla guerra
Sta per partire la leva volontaria ed associazioni ed enti si stanno preparando a continuare la spesso problematica ma positiva esperienza del servizio civile. E' infatti stato istituito con una legge del 2001 il servizio civile volontario.
In seguito ad un accordo con il Dipartimento di Stato americano la Bulgaria aveva deciso di smantellare alcuni missili del proprio arsenale. Ma i cittadini residenti vicino al poligono sono preoccupati dei possibili rischi ambientali.
Si sono ritrovate per un seminario dedicato ai Rom ed ai rapporti con le comunità locali. "Un'opportunità per iniziare la ancora scarsa attività di networking" ha dichiarato Osman Balic, leader Rom di Nis.
Sta per iniziare un progetto finanziato da USAID per strutturare le ONG montenegrine affinché siano in grado di influire sulle riforme in atto nel Paese. Intanto a Belgrado si incontra il mondo non-governativo dell'Europa centrale e dell'ex-URSS.
Nuovi dati pubblicati da Utrinski Vesnik evidenziano come la disoccupazione sia vicina al 50% e come il 30% circa dell'economia sia costituita dal settore informale. Intanto il governo taglia i benefici dei quali potevano godere i portatori di handicap.
Che opinione ha il pubblico montenegrino dei quotidiani e delle riviste che legge? Una ricerca a cura dell'Istituto per i mezzi di comunicazione di massa.
Il 22 giugno gli immigrati albanesi scenderanno in piazza per protestare contro la Bossi-Fini, i decreti di espulsione immediata e per commemorare la strage d'Otranto.
Pubblichiamo l'intervista realizzata da Ada Sostaric con Nada Savkovic, una delle organizatrici dell'evento artistico e autrice del libro "I miei anni con Milosevic".
Un incontro a Belgrado sulla Commissione per la verità e la riconciliazione. Dopo un anno di lavori si cercano indicazioni per i compiti a venire. Molte le critiche, che riportiamo a fine testo.
A novembre si terrà a Firenze l'European Social Forum. Ecco la proposta di lavoro dell'Osservatorio per una conferenza e dei gruppi di lavoro specifici sui Balcani.
I diritti d'autore della maggior parte delle canzoni di gruppi bosniaci, incise ai tempi della Jugoslavia, sono proprietà di case discografiche croate e serbe. E la Bosnia si sente depauperata.
E' avviato il percorso che porterà al primo Forum Sociale Europeo, previsto in autunno a Firenze. Per costruire un'Altra Europa, dal basso e senza confini, è fondamentale secondo noi ragionare anche di Balcani e con i Balcani.
Finalmente si è arrivati in Bosnia alla riduzione del servizio militare di leva. Dimezzato anche il servizio civile che passa da 24 a 12 mesi. In un prossimo futuro si prevede un'ulteriore riduzione.
E' uscito oggi il Rapporto annuale 2002 di Amnesty International, con schede specifiche su ogni paese dei Balcani. Complessivamente la situazione migliora, ma ci sono ancora molti punti critici.
Cinque fiabe per altrettanti luoghi. E' una nuova pubblicazione dell'associazione Lodi per Mostar, un percorso che ripercorre con la forza dell'immaginazione la concretezza dei rapporti stretti in questi anni tra l'Italia ed i Balcani.
Circa 43mila uomini della Nato in Kosovo non sono in grado di sorvegliare o chiudere i confini del territorio che hanno occupato e che avrebbero il compito di controllare. Capita così che l'UCK - ufficialmente sciolta nel settembre 1999 - continui a combattere, sia nella Serbia meridionale, sia in Macedonia. Chi li sta aiutando?Jan Oberg, Direttore della Transnational Foundation for Peace and Future Research, si chiede anche a cosa è dovuto il silenzio della stampa su questi temi: "se fosse fallita nello stesso modo una missione ONU, centinaia di giornalisti, esperti e commentatori avrebbero ripetuto il coro anti-ONU degli anni '90: l'ONU è incompetente, burocratica ... Abbiamo bisogno di più muscoli!" Ora che sono la NATO ed i mercenari americani ad avere fallito tutti tacciono, mentre un ex analista della CIA getta luce su come i servizi americani condizionano la stampa e le organizzazioni umanitarie.
I primi dati del nuovo censimento confermano tendenze già individuate da tempo. La popolazione della Serbia è in diminuzione ed in questi anni il numero di cittadini residenti all'estero è aumentato del 36,5%.
Una raccolta di fumetti contemporanei dell'est Europa, la maggior parte dei quali disegnati da autori originari del territorio dell'ex-Jugoslavia. Un modo per capire quell'"altra Europa" spesso così poco conosciuta.
In occasione della giornata mondiale a favore dell'obiezione di coscienza numerose le iniziative in Bosnia. Ne abbiamo parlato, tra gli altri, con Denis Kaijc attivista del gruppo SkaArt di Mostar.