Pace

In Russia, contro la guerra

24/02/2022

Dmitrij Muratov, direttore di Novaja Gazeta, testata per la quale scriveva Anna Politkovskaya uccisa nel 2006, ha annunciato con un video che domani il suo giornale uscirà sia in russo sia in ucraino. "L'Ucraina non è nostra nemica e non lo è nemmeno la loro lingua. Mai lo sarà", ha dichiarato. Accanto a lui si stanno aggiungendo altre voci russe contro l'azione militare di Putin.

Ucraina: sabato 26 febbraio mobilitazione per la pace

21/02/2022

Il 26 febbraio sono previsti presìdi per la pace in varie città d'Italia per manifestare contro l'escalation militare in Ucraina. Peacelink invita la società civile a preparare nel proprio comune un presidio di pace e creare un comitato promotore. Già organizzati i presìdi di sabato prossimo a Siracusa, Taranto, Roma, Genova, Torino, Firenze, Bologna e Prato

Ucraina: appello del Movimento Nonviolento al governo italiano

16/02/2022

"L’Italia parli la lingua della pace. l’Unione Europea abbia una sola voce". Il Movimento nonviolento si appella al governo italiano affinché si impegni nella ricerca di soluzioni della crisi in corso in Ucraina, con la diplomazia, il dialogo e la politica

Ucraina: la guerra è una follia

15/02/2022

"Questo è il tempo di dichiarare la pace e non la guerra!". Alla petizione lanciata dalla Tavola per la Pace, affinché sulla crisi in Ucraina l'Unione europea si impegni nel rilancio del dialogo e della cooperazione, nella ricerca di soluzioni pacifiche alla crisi, stanno seguendo manifestazioni in diverse città d'Italia. Mercoledì 16 febbraio è la volta del Trentino

La Francia, la crisi in Ucraina e il Partenariato orientale

15/02/2022 -  Marilisa Lorusso

Si intensificano le azioni della Francia nei paesi del partenariato orientale. Parigi - anche in vista delle presidenziali di primavera - sta cercando di imprimere il proprio solco essendo anche presidente di turno dell’UE e co-presidente del Gruppo di Minsk

Russia-Ucrania, la guerra di propagande e la strategia di Washington

15/02/2022 -  Oleksiy Bondarenko

Nel mezzo dello scontro tra Russia, Nato e Usa rimane l’Ucraina, anche se nel gioco delle grandi potenze tra speculazioni e propaganda, nessuno sembra ormai accorgersene. Un'analisi

PeaceLink: Campagna Ucraina

14/02/2022

Al via una campagna di mobilitazione contro le minacce di guerra in Ucraina e per la costituzione di comitati per la pace a livello locale

Relazioni normalizzate tra Armenia e Turchia: auspicabile ma difficile

24/01/2022 -  Leonardo Zanatta

La normalizzazione dei rapporti sembra di nuovo un punto importante dell’agenda di Armenia e Turchia. Dopo quasi un trentennio senza alcun dialogo e coi confini chiusi, l’inaugurazione della tratta aerea Istanbul-Yerevan e le dichiarazioni dei governi pongono basi inedite per questo tentativo ambizioso

Aleksandar Trifunović: la cricca al potere in Bosnia Erzegovina se ne frega dei cittadini

12/01/2022 -  Buka Banja Luka

Ospite della trasmissione “Nedjeljom u 2” [Di domenica alle 2] sulla Radiotelevisione croata (HRT), Aleksandar Trifunović, caporedattore del portale Buka di Banja Luka, ha commentato l’attuale crisi istituzionale in Bosnia Erzegovina. Riportiamo alcuni stralci dell'intervista

Crisi costituzionale in Bosnia Erzegovina: questa volta è diverso?

23/12/2021 -  Maja Sahadžić

I leader politici dei tre principali gruppi etnici in Bosnia Erzegovina costruiscono le loro narrazioni politiche quotidiane alcuni intorno a rivendicazioni autonomiste e altri intorno a aspirazioni centralizzanti. Difficile prevedere come finirà questo nuovo episodio della saga sulla richiesta di indipendenza della Republika Srpska

Fra' Stjepan Duvnjak, addio a un uomo di pace

20/12/2021 -  Nicole Corritore

La Bosnia Erzegovina, quella umana, civile, solidale, non nazionalista piange la perdita di un uomo di pace. Fra’ Stjepan Duvnjak, come è sempre stato per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di averlo conosciuto, ci ha lasciati il 13 dicembre

Partenariato orientale, l'UE rilancia

17/12/2021 -  Marilisa Lorusso

Il 15 dicembre si è svolto a Bruxelles l'Incontro ministeriale del Partenariato orientale, a cui hanno partecipato Armenia, Azerbaijan, Georgia, Moldavia e Ucraina. L'UE rilancia con un nuovo obiettivo di cooperazione e un investimento di 2.3 miliardi di euro. A latere vi è stato anche un incontro trilaterale Pashinyan-Aliyev-Michel

Bosnia Erzegovina: partecipazione come possibile soluzione del rebus costituzionale

16/12/2021 -  Francesco Palermo

E' ormai evidente che una riforma della costituzione in Bosnia Erzegovina sia tanto necessaria quanto difficile. Una possibile soluzione potrebbe arrivare dal costituzionalismo partecipativo

Serbia: l’importanza dell’attivismo civico per fare i conti con il passato

14/12/2021 -  Elvira Jukić-Mujkić Belgrado

Attivismo civico, partecipazione, guerre jugoslave e confronto col passato. Lo spunto per discuterne nasce dall'ormai noto murales dedicato a Ratko Mladić dipinto su un muro di Belgrado

In Bosnia Erzegovina l’UE deve credere in se stessa

06/12/2021 -  Luisa Chiodi

Uno sguardo limpido sul presente e su un futuro della Bosnia Erzegovina che rischia di essere tragico. Ma Valery Perry, ricercatrice che vive dalla fine degli anni ’90 a Sarajevo, non perde la fiducia nella forza della cittadinanza e nelle potenzialità dell’Ue. Un’intervista

Svetlana Broz: i Balcani oggi

29/10/2021 -  Nastasja Radović

E' un grido di allarme quello lanciato da Svetlana Broz, direttrice dell'associazione Gariwo di Sarajevo. I territori dei Balcani occidentali vengono lasciati in mano a politici criminali, con una comunità internazionale troppo attendista. Una flebile speranza resta nei giovani, se ancora non se ne sono andati all'estero

Ricordando Georgi Vanyan

28/10/2021 -  Onnik James Krikorian Tblisi

Costruttore di pace e attivista convinto, Georgi Vanyan è morto a soli 58 anni il 15 ottobre scorso. Di lui si ricorda soprattutto l'enorme sforzo per portare al dialogo azerbaijani e armeni

Mario Boccia: la lezione di vita dalla fioraia di Sarajevo

27/08/2021 -  Nicole Corritore

"Di dove sei? Sono nata a Sarajevo. Come ti chiami? Fioraia". Mario Boccia, fotografo e giornalista, considera queste due risposte ricevute da una sarajevese nel febbraio 1992, una lezione di vita. Da quell'incontro è nato il libro "La fioraia di Sarajevo", con suoi testi e illustrazioni di Sonia Maria Luce Possentini. Lo abbiamo intervistato

Mostar, un'occasione sprecata

13/08/2021 -  Mariangela Pizziolo

"Oggi, mentre preme sempre di più l’urgenza di un dialogo con l’Islam, come europei e come cittadini del mondo dovremmo renderci conto di aver sprecato questa città, Mostar era ed è un’occasione per capire che l’Islam è parte della cultura europea"

A Cipro, la città fantasma di Varosha, sogno di rinascita e modello di ecologia

10/08/2021 -  Chloé Emmanouilidis

A Cipro la natura ha ormai ripreso possesso di Varosha, stazione balneare abbandonata dopo l'invasione turca del 1974. Il Famagusta Ecocity Project punta a ridarle vita creando il primo "ecovillaggio modello d'Europa". L'iniziativa si scontra però con lo stallo dei negoziati per la riunificazione dell'isola

Dividere la Bosnia

15/04/2021 -  Stefano Lusa

Il presidente sloveno Pahor e poi anche il primo ministro Janša avrebbero avanzato l'ipotesi che la soluzione dei problemi della Bosnia Erzegovina sarebbe la divisione di quest'ultima. Polemiche in tutta la regione e oltre. Non un buon viatico per la presidenza UE slovena che inizierà a luglio

Dayton, gli accordi di pace "da uomini"

11/03/2021 -  Aida A. Hozić*

Dayton fu accordo di "uomini forti" in completa assenza di donne al tavolo negoziale. In questa analisi la professoressa Aida A. Hozić critica l'accordo di Dayton e i problemi associati ad accordi di pace nei quali non viene affrontata la questione di genere

Alexander Langer: cittadino onorario di Sarajevo

26/02/2021

Nei giorni scorsi Alexander Langer (1946 -1995) è stato proclamato "post mortem" cittadino onorario di Sarajevo per il suo impegno profuso nella promozione della pace e della riconciliazione in Bosnia Erzegovina.

Balcani occidentali: Biden riporta gli USA vicino all'UE

27/01/2021 -  Gianluca De Feo

L’arrivo della nuova amministrazione a Washington significa prima di tutto un riavvicinamento tra Stati Uniti e Unione europea. I Balcani occidentali e il riallineamento transatlantico in un nostro approfondimento

Le Kosovo Specialist Chambers e lo Specialist Prosecutor’s Office: origine, sviluppi e prospettive di un tribunale misto

14/01/2021 -  Benedetta Arrighini

Una tesi di laurea in cui viene analizzata la struttura del tribunale speciale per i crimini dell'Uçk, mettendone in luce potenzialità e criticità

Bosnia Erzegovina, dall'etno-crazia alle riforme possibili

12/01/2021 -  Alfredo Sasso

25 anni dopo Dayton, si discute delle possibilità di una riforma costituzionale in Bosnia Erzegovina, sulla discriminatorietà della carta costituzionale, ma anche di possibili idee alternative per un cambiamento del sistema istituzionale nel paese. Ne parliamo con Nenad Stojanović

I tuffatori di Mostar

18/12/2020 -  Veronica Tosetti

È il primo lungo metraggio alla regia di Daniele Babbo. Partendo da quegli attimi di volo precipitoso verso la Neretva, ha raccontato l'amore per una città e la difficoltà di conciliarlo ad un'esistenza possibile. Un'intervista

Bosnia Erzegovina, 25 anni dopo Dayton: il triplice dilemma

17/12/2020 -  Alfredo Sasso

Se diagnosticare i numerosi sintomi nel loro insieme appare semplice, individuare l'origine primaria della stagnazione post-Dayton e avanzare la soluzione corrispondente non lo è affatto. Cosa, oggi in Bosnia Erzegovina, non funziona e perché?

Venticinque anni dopo Dayton, c’è ben poco da gioire

16/12/2020 -  Dunja Mijatović

Ad un quarto di secolo dalla fine della guerra in Bosnia Erzegovina, il paese è ancora ostaggio di élite politiche nazionaliste. Ora spetta ai cittadini ridiventare protagonisti. Il commento della Commissaria per i diritti umani del Consiglio d'Europa

25 anni dopo Dayton: intervento internazionale e bisogno di giustizia sociale

11/12/2020 -  Aline Cateux

Dopo la guerra in Bosnia Erzegovina si è arrivati ad una giustizia socio-economica? Secondo l'analisi della politologa Daniela Lai ne siamo molto lontani e parte della responsabilità è della comunità internazionale. Un'intervista