Il 10 febbraio l'Italia ricorda le vittime delle foibe e l'esodo degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra. Una proposta per ricordare esplicitamente anche i crimini avvenuti durante il ventennio fascista e l'occupazione. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Venerdì il rappresentante Onu Martti Ahtisaari volerà prima a Belgrado e poi a Pristina per presentare il proprio piano sullo status. In quest'articolo l'atmosfera di disillusione che si respira tra i serbi del Kosovo
Quanto è difficile raccontare il Kosovo? E quale lo sguardo di chi è cresciuto in una realtà, come l'Alto Adige, di convivenza e separazione tra comunità? Un testo di Sonja Cimadom, volontaria dell'Operazione Colomba. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Un progetto ben riuscito, un ponte gettato per abbattere le barriere sorte col conflitto nella ex Jugoslavia. Grazie alle videolettere ci si incontra a distanza e si ritrovano vecchi amici smarriti con la guerra. Incontri virtuali che diventano reali
Quanto le relazioni costruite in questi anni tra molteplici territori italiani e il Kosovo, hanno influito e possono incidere nel complesso percorso di stabilizzazione di quest'area dei Balcani? Se ne è discusso al convegno "Kosovo, regione d'Europa" tenutosi a Roma lo scorso 15 dicembre
Fin dal 1999 il Kosovo sperimenta un ''intervallo temporale determinato da cose che non sono più e cose che non sono ancora''. L'intervento di Christophe Solioz presso la conferenza "Kosovo, regione d'Europa'', organizzata a Roma il 15 dicembre 2006 da Osservatorio sui Balcani
I veterani olandesi tornano a Srebrenica, ma non è chiaro se saranno benvenuti dopo che una decorazione conferitagli dall'Aja ha suscitato dure proteste tra le associazioni delle vittime. La difficile riconciliazione dei bosniaci con le Nazioni Unite
A Trento festeggiato il decennale dell'avvio dei progetti che legano il Trentino alla città di Prijedor, nord-ovest della Bosnia. Una conferma che i conflitti si superano anche grazie alle relazioni territoriali
Intervista a Veton Surroi, leader del movimento Ora e membro del gruppo negoziale del Kosovo nei colloqui sullo status a Vienna. Decentramento e presenza internazionale in un futuro Kosovo indipendente. L'incognita delle elezioni in Serbia. Dalla nostra corrispondente
A partire da quest'anno, nella città di Vukovar, gli alunni di nazionalità serba e croata finalmente potranno seguire le lezioni nelle medesime strutture scolastiche. Un passo verso la riconciliazione
Il voto di oggi in Bosnia Erzegovina: operazione verità in un paese impoverito e ancora immerso in un conflitto non elaborato. Il fallimento di Dayton e l'imbroglio della deregolazione. Nei Balcani si gioca anche il futuro dell'Europa. Nostro commento
Dopo anni di scuole divise per nazionalità, studenti da tutto il mondo e da tutta la Bosnia Erzegovina siederanno nella stessa classe a Mostar. Per studiare e per imparare a convivere e a rispettare l'altro
Tra Lubiana e Zagabria mercoledì scorso è stato un susseguirsi di accuse e minacce. Consigli di guerra, riunioni straordinarie, telefonate al vetriolo tra i due capi diplomazia. I due vicini ex jugoslavi si stanno fronteggiando pericolosamente
Il più importante processo nella storia del Tribunale penale internazionale dell'Aja è incominciato il 21 agosto, ma senza Karadzic e Mladic. Le dichiarazioni di accusa e difesa, le reazioni nella regione
Più di dieci anni dopo le guerre in Bosnia e in Croazia, IWPR si chiede in questo lungo dossier se la giustizia dispensata dall'Aja possa aiutare le comunità divise dei Balcani a procedere sulla strada della riconciliazione. L'ultima di tre parti
Estate bollente in Romania. A sedici anni dalla caduta del regime comunista, avvenuta nel 1989, si scava negli archivi di stato, sino ad ora tenuti segreti. Nel Paese si sente sempre più parlare di ''pulizia morale''
Più di dieci anni dopo le guerre in Bosnia e in Croazia, IWPR si chiede in questo lungo dossier se la giustizia dispensata dall'Aja possa aiutare le comunità divise dei Balcani a procedere sulla strada della riconciliazione. La seconda di tre parti
Operatore umanitario, attivista per i diritti umani, giornalista. Tomo Križnar era in Darfur per conto del presidente sloveno Drnovšek. E' stato arrestato dalle autorità sudanesi e condannato a due anni di prigione per spionaggio. Il governo sloveno reagisce tiepidamente
Più di dieci anni dopo le guerre in Bosnia e in Croazia, IWPR si interroga, in questo lungo dossier, se la giustizia dispensata dall'Aja possa aiutare le comunità divise dei Balcani a procedere sulla strada della riconciliazione. La prima di tre puntate
E' un'isoletta nel mezzo del Danubio. Prima della guerra del 1991 erano in molti a recarvisi durante l'estate. Poi il nuovo confine tra Serbia e Croazia l'ha resa inaccessibile. Ma grazie ad un'intesa tra i sindaci di Vukovar e Bac in molti sono ritornati sulle sue spiagge
Ieri a Vienna si sono incontrati i massimi esponenti di Pristina e Belgrado. Per la prima volta si è parlato di status. Come in molti s'aspettavano le posizioni tra le parti rimangono quelle del muro contro muro
La Bosnia come l'Afghanistan e la Terrasanta. Si rischia di passare da un'emergenza all'altra senza la capacità di stare sulle cose, scavare nei conflitti. Un editoriale
Incontro con un cooperante atipico, Giuseppe Terrasi, assistente presso l'Università Cattolica di Milano, da due anni rappresenta l'unica presenza internazionale stabile a Srebrenica. La vita quotidiana nella cittadina simbolo della tragedia bosniaca
È una vittoria della giustizia dei Balcani, ma è stata poco celebrata: funzionari di Serbia, Bosnia e Croazia stanno condividendo informazioni e prove. Un articolo di Drago Hedl per IWPR
Nel 2004 il rapporto su Srebrenica del governo della Republika Srpska. Per molti un passo importante per ricostruire la verità e primo passo verso la riconciliazione. L'ICHR è andata a vedere quale ne è stato l'impatto a livello locale
Il governo bosniaco accoglie la richiesta di istituire una Commissione d'inchiesta sui crimini commessi a danno di civili serbi durante l'assedio. Ricerca della verità e manovre politiche a pochi mesi dalle elezioni
Cosa significa essere bosniaco? Quale il ruolo dell'appartenenza religiosa durante la guerra? In questo lavoro di ricerca si approfondisce il tema dell'Islam in Bosnia Erzegovina, prima e dopo il conflitto degli anni '90
Sarà anche morto e sepolto, ma Milosevic continua a esercitare la sua influenza su una nazione ancora riluttante a guardare in faccia il proprio passato
L'intervento del patriarca armeno Mesrob Mutafyan II al convegno "Le relazioni turco-armene: l'arte di vivere insieme nella società ottomana", svoltosi nell'Università Erciyes di Kayseri. Nostra traduzione