Dalla fine degli anni '90 è una delle voci europee più autorevoli sulla penisola balcanica. Ora rischia di chiudere perché nessuna istituzione, pur utilizzandolo, ritiene utile sostenerlo.
Una rassegna sulla partecipazione del cinema balcanico al Festival di Karlovy Vary (Rep. Ceca) e una intervista al regista croato Vinko Bresan ("Marshal Tito"; "Come è cominciata la guerra sulla mia isola"; "I testimoni").
Il Paese ha contribuito alla ricostruzione del Ponte di Mostar, distrutto nel 1993 dall'artiglieria croata, ma la sottile arcata di pietra proietta ancora la propria ombra su Zagabria. Dissidio Mesic-Sanader in occasione della inaugurazione ufficiale
Nostra intervista a Teofil Pančić, editorialista del settimanale belgradese "Vreme", in occasione dell'uscita del suo libro "Boscimani urbani": il futuro della Serbia tra clericalismo, nazionalismo e società civile
Con 238 espositori, dei quali 49 stranieri, Bookarest rappresenta la più grande manifestazione legata ai libri della Romania. Un articolo sull'editoria rumena tratto da Le Courier des Balkans.
A distanza di due anni dall'ultimo presidente della repubblica, Milan Milutinović, consegnatosi all'Aja nel 2002 e le successive tre tornate elettorali fallite, finalmente la Serbia elegge il suo presidente: il leader del DS, Boris Tadić
E' stata per anni l'unica finestra sul mondo e sulla cultura cosmopolita che i giovani di Skopje hanno avuto. Le sue frequenze sono state ora oscurate dalle autorità macedoni.
L'appuntamento settimanale di RAI News 24, condotto e diretto da Angelo Saso, questa settimana tratterà dei rapporti tra la Croazia e l'UE, analizzando "la promozione" del leader della destra croata che sta puntando tutto sull'adesione a breve all'UE
Un legale di Skopje, ex giornalista, annuncia in pubblico una storia incredibile: funzionari della NATO e del Tribunale dell'Aia avrebbero pagato dei testimoni per fornire prove false sui crimini di guerra nel 2001. Da Skopje la nostra corrispondente
Da una parte i media kossovari, dall'altra il TMC, organismo internazionale che regolamenta e monitora i media locali agendo per migliorare la loro professionalità. Un dibattito sulla libertà d'informazione nella travagliata Provincia del sud est Europa
Mauro Cereghini, coordinatore dell'Osservatorio sui Balcani, risponde in questa lettera ad un testi ricevuto dalla redazione dal TMC, Temporary Media Commissioner del Kossovo, in merito a due articoli della corrispondente Alma Lama, pubblicati negli scorsi mesi sul sito dell'OB.
È bufera tra gli organi della stampa albanese, gli editori e la classe politica. Al centro dello scontro una nuova proposta di legge sul conflitto di interessi, tesa a regolare il rapporto fra editoria, politica ed economia
I cittadini di Prijedor, Bosnia Erzegovina, hanno deciso di votare anche loro per le europee. Se ne parlerà durante Scenari verso est, appuntamento settimanale con il sud est Europa di RaiNews 24, condotto e diretto da Angelo Saso.
Mancano pochissimi giorni alle elezioni presidenziali in Serbia e la campagna elettorale, che non è stata proprio fair, giunge al termine. Un editoriale del quotidiano belgradese "Danas" alla vigilia delle elezioni.
L'uccisione del direttore del quotidiano di Podgorica "Dan" scuote il giornalismo montenegrino. Dure le reazioni delle associazioni dei giornalisti locali. Procedono nel frattempo le indagini sull'omicidio con un'équipe di esperti dalla Germania
Il consueto appuntamento settimanale di RaiNews 24, condotto da Angelo Saso, tratterà dell'omicidio di Dusko Jovanovic, direttore del quotidiano montenegrino di opposizione "Dan"
Questa notte è stato freddato a colpi d'arma da fuoco Duško Jovanović, direttore del quotidiano montenegrino di opposizione "Dan". Breve cronaca dell'accaduto
Levante, settimanale di approfondimento sul sud est Europa di Rainews24, curato da Angelo Saso e Marco Bariletti, la puntata di questa settimana apre con Tito, il mito del maresciallo, seguono poi servizi su: orsi bulgari, parchi nazionali e altro ancora
Il consueto appuntamento settimanale di RaiNews 24, condotto da Angelo Saso, tratterà dello status del Kosovo con un'intervista a Fernando Gentilini, rappresentante personale a Pristina di Javier Solana.
La Presidenza della BiH prende la decisione di inviare a settembre un'unità di sminatori nel pantano iracheno. L'opinione pubblica, sconvolta e contraria, per il momento non sembra influire sulla decisione dei vertici politici del paese
Dopo la monogamia televisiva di Ceausescu il numero delle reti pubbliche e private in Romania è esploso. Molte di queste ultime sono però indebitate con lo Stato. "Un modo, per il mondo della politica, di controllarle", denunciano le ONG.
Per avvicinarsi all'occidente, la Macedonia uccide degli innocenti. Questo il messaggio veicolato dalla stampa internazionale sugli omicidi di Rastanski lozja. I retroscena dello scandalo alla luce dello scontro tra governo e opposizione
A disposizione per serate ed incontri pubblici il DVD 'Danubio, l'Europa si incontra'. Resoconto multimediale di un affascinante viaggio da Vienna a Belgrado.
Alma Lama, corrispondente dell'Osservatorio, è anche giornalista della RTK, televisione nazionale del Kossovo. Un suo articolo sulla situazione dei media in Kossovo, all'indomani delle dure critiche che hanno ricevuto in seguito alle violenze di marzo.
Il consueto appuntamento settimanale di RaiNews 24, condotto da Angelo Saso, si occuperà della ricostruzione dei retroscena dell'inchiesta sull'omicidio di Zoran Djindjic, dopo la consegna dell'accusato numero uno Lukovic Legija
Un film sui Balcani, sulla verità e le sue manipolazioni, sul rapporto perverso tra guerra e sistema dell'informazione. Di Giancarlo Bocchi, con la collaborazione di Gigi Riva. Nelle sale dal 7 maggio
La stampa albanese copre con diversi articoli il tema dell'allargamento dell'Unione europea e dell'ingresso dei nuovi dieci membri. Tra le pagine dei quotidiani molto disincanto e dure critiche alla politica locale
Un articolo di NIN sugli OGM e la politica locale. Un'interrogazione sulle possibilità che le multinazionali degli organismi geneticamente modificati possono entrare in Europa attraverso i paesi dell'est
In Bosnia Erzegovina si sa ben poco di cosa siano gli organismi geneticamente modificati, e in assenza di controlli e di una chiara legge in materia, è quasi certo che prodotti OGM già si trovino sulle tavole bosniache