Il video integrale del seminario svolto per presentare i risultati della ricerca "La prospettiva bilaterale tra Italia e Balcani Occidentali: evoluzione e raccomandazioni per il rilancio", realizzata da OBC Transeuropa in collaborazione con il Centro Studi di Politica Internazionale (CeSPI), grazie ad un contributo del MAECI
In un paper della Friedrich Ebert Stiftung si analizzano le risposte istituzionali date all'emergenza coronavirus nei Balcani occidentali, in Slovenia e in Croazia. Qui l'introduzione
Un'inchiesta giornalistica di Euronews fa il punto sulle alluvioni che hanno colpito il sud est Europa sei anni fa: la situazione in Bosnia Erzegovina e la conseguente migrazione climatica causata da quegli eventi. La proponiamo in occasione dell'EarthDay
Stando all’ultimo rapporto del Consiglio d’Europa sulla situazione delle carceri europee (SPACE), la Serbia è tra i paesi con il più alto tasso di mortalità dei detenuti
Nikol Pashinyan, attuale primo ministro armeno, quando era all'opposizione aveva più volte invocato un maggior controllo dei servizi segreti da parte del parlamento. Ora, che li può gestire direttamente, sembra aver cambiato idea
I giovani tra i 15 e i 24 rappresentano una fetta importante della popolazione del Kosovo. Il portale Kosovo 2.0 ha ora dedicato loro un progetto di datajournalism
Quali i diritti per le centinaia di migliaia di romeni che risiedono nel Regno Unito? E per quanto riguarda i pensionati inglesi in Bulgaria? E quanta è la voglia di entrare nell'Ue ora che il Regno Unito se ne va? La Brexit vista dai Balcani
In Moldavia è in atto una radicale riforma del sistema di cure per malati psichiatrici. Il paese si trova in una fase di transizione dal vecchio modello di assistenza psichiatrica a un nuovo sistema, basato in particolar modo sull’istituzione di cosiddetti “centri medici comunitari”. Un reportage
Sintesi dei contenuti del terzo panel della conferenza “Italia e Bosnia Erzegovina: Balcani ed UE da un secolo all’altro” svoltasi a Sarajevo il 28 e 29 novembre scorsi, co-promossa da Ambasciata d'Italia in BiH e OBCT/CCI
L'inizio del 2020 in Albania sarà segnato da una nuova ondata di proteste della società civile. Queste ultime, a fronte di un'opposizione frammentata e un parlamento non rappresentativo, potrebbero servire da catalizzatore per un'ulteriore democratizzazione del paese
Subotica è un gioiello dell'Art nouveau, nei pressi della frontiera con l'Ungheria, a 190 km da Belgrado. Ma la città sta vivendo una strana epidemia di demolizioni di edifici classificati come patrimonio storico e culturale. Un'inchiesta
Il drammatico terremoto in Albania, seguito da altre scosse importanti in Bosnia Erzegovina e Grecia, ci ricorda che la penisola balcanica è tra le zone più sismiche d'Europa
Il governo della premier filo-occidentale Maia Sandu è stato sfiduciato dal parlamento la scorsa settimana. Il presidente filo-russo Igor Dodon ha nominato al suo posto un euroscettico.
Mentre l'età pensionabile continua a crescere e i fondi pensione bruciano risparmi di una vita, sempre più pensionati in Croazia cadono in povertà e sono costretti a tornare a lavorare. Una situazione non troppo diversa da quella di altri paesi europei
L'Unione europea personifica appieno il caso del dottor Jekyll e del signor Hyde. Lo scrive, in una sua "lettera all'Europa", Ilija Trojanow, scrittore, traduttore ed editore
E' da anni che se ne parla in Romania. Gli investitori stranieri si sarebbero accaparrati quasi tutte le terre agricole del paese. Ma dati ufficiali alla mano, non è vero
L'istituzione della "Guardia Illirica", una società di proprietà pubblica che offre servizi di sicurezza privata, difficilmente può risolvere le sfide di questo particolare settore. Il tallone d'Achille sta nella concessione delle licenze e nel controllo di qualità da parte delle istituzioni
È sempre più difficile per studenti e giovani famiglie affittare una casa a Zagabria o nelle città sulla costa. Una ventina di Ong croate chiedono ora al governo di intervenire
Una rete internazionale di movimenti civici si è riunita a Belgrado la scorsa settimana. Obiettivo dei gruppi della società civile è riappropriarsi degli spazi politici e urbani attraverso iniziative dal basso
Aperte le iscrizioni alla sesta edizione dell'International Summer School “Rethinking the culture of tolerance” organizzata dai tre atenei di Sarajevo, Sarajevo Est e Milano-Bicocca, che quest'anno si terrà a Sarajevo dal 16 al 22 settembre 2019
Una riflessione sulle condizioni necessarie per essere non solo “utenti”, ma anche “cittadini” degli spazi digitali in cui viviamo: titolari di diritti, proprietari dei propri dati personali, liberi di scegliere quali servizi utilizzare, a quali fornitori rivolgersi, e liberi di sapere quali sono i criteri che determinano cosa appare sui nostri schermi
Il problema di fondo dietro alla disinformazione è il modello di business di internet. Proviamo a immaginarne uno diverso in cui Facebook e Google sono no profit
Emigrazione, economia e futuro del paese alla vigilia delle europee. Sono i temi su cui abbiamo parlato con Goran Jeras, ideatore della prima Cooperativa per la finanza etica della Croazia
Le richieste di aiuto per raccogliere fondi per una persona malata o per sostenere una famiglia bisognosa si stanno moltiplicando in Bosnia Erzegovina. Ma per gli attivisti per i diritti umani queste donazioni via SMS riflettono, soprattutto, i fallimenti dello stato
La disinformazione online è un fenomeno complesso che può diventare estremamente dannoso per la società. Di fronte al potere dei colossi tecnologici, a politiche di breve respiro e ad implicazioni per la libertà di espressione è evidente l’importanza di promuovere il pensiero critico, l’alfabetizzazione mediatica e la riflessione su questi temi in tutte le fasce d'età
Il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg ha chiesto maggiori regolamentazioni per internet. Ben oltre queste proposte, serve un archivio pubblico e indipendente di tutta la pubblicità online, non solo in tempo di elezioni
Dalla Serbia alla Spagna – passando per l’Italia – il dibattito sui vaccini è acceso. Un uso distorto e troppo superficiale di cifre e percentuali non aiuta però il dibattito su una tematica complessa
Campagne di disinformazione, pratiche discutibili sui social media, finanziamento occulto di campagne politiche e gruppi di lobby, hacking e fughe di notizie a orologeria. Le nostre democrazie sono fragili. È tempo di concentrarsi su nuove politiche e pratiche che possano mitigare questi rischi