Giustizia

Le altre vittime del coronavirus: informazione e diritti sui dati

30/03/2020 -  Balkan Insight*

Arresti arbitrari, sorveglianza, controlli telefonici e infrazioni della privacy aumentano con l’imposizione di leggi di emergenza da parte di paesi dell’Europa centrale e sud-orientale per far fronte al Covid-19

Migranti in Bosnia Erzegovina: emergenza nell'emergenza

24/03/2020 -  Nicole Corritore

La recente emanazione dello stato di emergenza in Bosnia Erzegovina a causa della pandemia da coronavirus, rende ancora più difficile la situazione per migranti, rifugiati e richiedenti asilo. Intervista a Silvia Maraone, project manager di Ipsia che lavora a Bihać

La Corte speciale in Kosovo: soluzione "ibrida" per una giustizia trasizionale

18/03/2020 -  Meris Mušanović Arolda Elbasani

Superare parzialità e rischio di intimidazioni da una parte, e mancanza di ownership dall'altra: la Corte Speciale in Kosovo tenta di dare un nuovo slancio alla giustizia transizionale con un approccio "ibrido", che coinvolge sia la dimensione nazionale che quella internazionale. Un'analisi

Le voci dei rifugiati lungo la strada per l'Europa

06/03/2020 -  Hikmet Adal Istanbul

L’agenzia di stampa turca indipendente Bianet ha parlato con alcuni dei rifugiati che da Istanbul si stanno dirigendo verso le province di confine con la speranza di entrare in Europa. Le loro voci

Kosovo, partono i primi processi alla Corte speciale

26/02/2020

Si aprono i primi procedimenti nella Corte speciale sui presunti crimini dell'UCK in Kosovo. Dopo cinque anni di attesa e decine di testimonianze raccolte, l'annuncio è arrivato lunedì scorso, quando il capo procuratore Jack Smith ha annunciato l'intenzione di far partire i primi processi.

Un tentativo di giustizia transizionale: la Corte speciale del Kosovo

20/02/2020 -  Meris MušanovićArolda Elbasani

Istituzione “ibrida”, con sede all'Aja ma parte del sistema giudiziario del Kosovo, il nuovo tribunale speciale istituito per giudicare i crimini dell'UCK promette, tra non poche critiche, un nuovo approccio alla giustizia transnazionale

Republika Srpska: il catasto e la pulizia etnica

14/02/2020 -  Edvard Cucek

Nell'entità bosniaca della Republika Srpska una legge di riforma del catasto sta rafforzando gli esiti della pulizia etnica. A farne le spese, una volta ancora, le comunità minoritarie

Croazia, immobili fantasma

29/01/2020 -  Anuška DelićMašenjka BačićDmitry Velikovsky

Un'inchiesta condotta dal centro di giornalismo investigativo OCCRP rivela un giro di denaro tra Russia e Croazia, fatto di acquisti di immobili - poi risultati fittizi - e società offshore

La verità sulla morte di Andrea Rocchelli, anche grazie al crowdfunding

24/01/2020 -  Olga TokariukCristiano TinazziRuben LagattollaDanilo Elia

Quattro giornalisti stanno cercando di far luce sull'omicidio di due colleghi, Andrea Rocchelli e Andrei Mironov, uccisi il 24 maggio 2014 nel Donbas, in Ucraina. Un colpevole la giustizia italiana l'ha già trovato, ma molti - troppi - sono i dubbi su come è stato condotto il processo. Avviato un crowdfunding

Turchia: caccia ai gülenisti per chiudere un’era

22/01/2020 -  Francesco BrusaAndrea Bonetti

Le operazioni all'estero contro presunti militanti del movimento gülenista rappresentano l'ultimo atto dello scontro tra Recep Tayyp Erdoğan e Fetullah Gülen? La quarta e ultima puntata di un'inchiesta sulla pervasività dell'autoritarismo del regime di Erdoğan anche al di fuori dei confini della Turchia

L’idea di Europa in Bosnia Erzegovina, tra politica, cultura e identità

20/12/2019 -  Redazione

Un approfondimento sui contenuti del secondo panel della conferenza “Italia e Bosnia Erzegovina: Balcani ed UE da un secolo all’altro” svoltasi a Sarajevo il 28 e 29 novembre scorsi, co-promossa da Ambasciata d'Italia in BiH e OBCT/CCI

Caccia ai gülenisti: le poche parole di Ue e Italia

19/12/2019 -  Francesco BrusaAndrea Bonetti

Le reazioni fiacche di UE ed Italia, il ruolo ambiguo del Diyanet nella repressione dei seguaci di Fethullah Gülen. La seconda puntata di una serie di articoli sulla pervasività dell'autoritarismo del regime di Erdoğan anche al di fuori dei confini della Turchia

Bosnia Erzegovina - Turchia, un'altra estradizione illegale?

06/12/2019

Un cittadino turco, residente in Bosnia Erzegovina da quindici anni, viene invitato a presentarsi nella stazione di polizia del cantone Una-Sava. Lì, in assenza di un avvocato, gli viene comunicato che il suo permesso di residenza è stato annullato, senza apparenti motivazioni. Segue trasferimento nel centro di detenzione di Lukovica e la probabile estradizione verso la Turchia.

Montenegro: un anno di scandali senza alcun epilogo giudiziario

22/11/2019 -  Radomir Kračković

Secondo alcuni analisti il Montenegro sarebbe ormai un "paese prigioniero", ostaggio dell'élite al potere. La prova è il fatto che nonostante i grossi scandali di corruzione che hanno visto coinvolti alti funzionari dello stato nulla cambia e nessuno si dimette. E tra i cittadini regna ormai una sorta di apatia

Serbia: battersi contro la corruzione è arduo e rischioso

14/11/2019 -  Zoran Strika

Il caso di Aleksandar Obradović, il whistleblower che ha denunciato il caso di corruzione e affari illeciti nella vendita di armi in Serbia, spiegato nei dettagli dal giornalista investigativo del settimanale NIN Vuk Cvijić

“Temiz eller”: mani pulite in Turchia

11/11/2019 -  Sofia Verza

“Stato parallelo” e corruzione politica in Turchia s'incontrano nel mai totalmente chiarito incidente di Susurluk, del 3 novembre del 1996. E negli anni '90 l'esperienza italiana di “mani pulite” divenne un punto di riferimento su come affrontare un connubio mai davvero risolto

Fiera del libro di Belgrado: sparare con un libro

05/11/2019 -  Edvard Cucek

Alla Fiera del libro di Belgrado le autorità della Republika Srpska hanno presentato una pubblicazione che nega il genocidio di Srebrenica

Croazia e Italia, il bavaglio delle querele pretestuose

25/10/2019 -  Paola RosàClaudia Pierobon

Costretti a perdere tempo, energia e denaro per difendersi da cause che risultano infondate in quasi il 90% dei casi, i giornalisti di Italia e Croazia conoscono bene il fenomeno della SLAPP (querela strategica contro la partecipazione pubblica), mentre in Europa si organizzano convegni di esperti e in Italia fa ben sperare il disegno di legge di un giornalista

Dalla cronaca alla piazza: violenza di genere in Croazia

24/10/2019 -  Giovanni Vale

Una recente protesta di piazza contro la decisione del tribunale di Zara di liberare dalla custodia cautelare cinque giovani accusati di aver violentato e ricattato una ragazzina di 15 anni ha riacceso l'attenzione sulle violenze di genere in Croazia

Serbia: chi trae profitto dalla vendita di armi?

23/10/2019 -  Antonela Riha Belgrado

In Serbia è scoppiato lo scandalo del traffico di armi con cui si sarebbe danneggiata un’azienda statale a vantaggio di una privata che vede coinvolto il padre del ministro dell’Interno. Il whistleblower che lo ha rivelato è finito in carcere

Nobel a Handke: non c’è futuro per la letteratura

18/10/2019 -  Ahmed Burić Sarajevo

Dopo che lo scrittore Peter Handke ha vinto il premio Nobel per la letteratura si sono scatenate una serie di reazioni sia nei Balcani che a livello internazionale. Al centro delle controversie il revisionismo storico dello scrittore austriaco e il suo sostegno a Slobodan Milošević

Turchia: un appello internazionale per il rilascio di Kavala

10/10/2019

All'indomani dell'udienza del processo Gezi Park che ha deciso di mantenere in detenzione preventiva Osman Kavala, il filantropo turco detenuto da più di due anni, e prima della prossima udienza fissata per la vigilia di Natale, OBCT e altre organizzazioni lanciano un appello alle autorità di Ankara e alla Corte europea dei diritti dell'uomo. Il testo dell'appello

Turchia, il processo a Osman Kavala

04/10/2019 -  Arzu Geybullayeva Istanbul

Sono più di 700 giorni che il filantropo turco Osman Kavala è in carcere. Lo si accusa di colpo di stato e di aver finanziato le proteste di Gezi Park nel 2013. Senza portare però alcuna prova

Osservatori internazionali in Turchia: stop all'oppressione dei giornalisti

16/09/2019 -  ECPMF

I nostri partner di ECPMF insieme ad altre 7 organizzazioni per la libertà di espressione hanno partecipato a una missione internazionale in Turchia, sotto la guida di IPI, International Press Institute. A parte qualche barlume di speranza, la libertà di stampa nel paese resta in crisi. Questa la dichiarazione finale rilasciata venerdì 13 settembre

Albania: l'album delle fotografie

16/09/2019 -  Sara*

Sara, volontaria di Operazione Colomba in Albania, racconta della sua ultima visita a una coppia che conosce da tempo, colpita dal Kanun, la cosiddetta "vendetta di sangue", che ha portato via loro due familiari. Il capofamiglia non ha perdonato ma non ha nemmeno deciso di vendicare le due morti

Zecovi, alla ricerca di giustizia

11/09/2019 -  Nicole Corritore

Il 25 luglio 1992 nel villaggio di Zecovi, situato a pochi chilometri da Prijedor e abitato da bosgnacchi, vengono uccisi 150 civili. Tra di loro 29 familiari di Fikret Bačić, tornato in Bosnia a fine guerra per cercarne i corpi e portare i responsabili a processo. Nel giorno della commemorazione dell'eccidio, abbiamo raccolto la sua testimonianza

Montenegro: appello per l'assoluzione del giornalista Jovo Martinović

09/09/2019

OBCT assieme ad altre organizzazioni che si battono per la libertà dei media si appella alle autorità montenegrine affinché assolvano il giornalista investigativo Jovo Martinović, accusato di contrabbando di marijuana e associazione a delinquere e condannato a 18 mesi di detenzione nonostante prove schiaccianti che i suoi unici legami con il crimine organizzato siano quelli di giornalista

Korça, 9 settembre 1943: cronistoria di una strage

09/09/2019 -  Ornaldo Gjergji

Il 9 settembre ‘43 Korça fu teatro di un massacro: decine di persone vennero uccise dai soldati italiani. A 76 anni di distanza, l’episodio continua a sollevare interrogativi

Ankara, rischiano di essere oscurati oltre cento siti web

07/08/2019 -  Fazıla Mat

Tra i 136 siti web che verranno oscurati a seguito di una sentenza della terza corte penale di Ankara c’è anche il portale Bianet.org, nostro media partner dei progetti sulla libertà di stampa e di espressione. Online una petizione a favore del portale

Fallimento dell'Aluminij di Mostar. Chi ne è responsabile?

07/08/2019 -  Jasmin Mujanović

Un tempo era la terza azienda della Bosnia Erzegovina per esportazioni, con la sua produzione di oltre 100.000 tonnellate di alluminio all’anno e quasi un migliaio di dipendenti nello stabilimento di Mostar. Ora, la Aluminij, è praticamente fallita. Chi è responsabile di questo disastro industriale?