Torna alta la tensione in Kosovo, dove nei comuni a maggioranza serba del nord si è arrivati ieri a scontri tra cittadini di nazionalità serba e le forze KFOR. Il bilancio è di una trentina di militari internazionali feriti, di cui 11 italiani, e una cinquantina di feriti tra i dimostranti. Un commento
Venerdì 26 maggio nei comuni a maggioranza serba nel nord del Kosovo si è assistito all’ennesima escalation di scontri tra le forze dell’ordine kosovare e i cittadini di nazionalità serba. Il detonatore è stato l’insediamento dei neo eletti sindaci di nazionalità albanese
Questa volta gli è servito il secondo turno, ma il presidente Recep Tayyip Erdoğan – assoluto dominatore della scena politica turca da oltre un ventennio, ha vinto le elezioni presidenziali di ieri col 52%, battendo il candidato dell’opposizione unita Kemal Kılıçdaroğlu.
Dopo le stragi che hanno segnato la Serbia nelle settimane scorse, manifestazioni di piazza contestano il governo, puntando il dito soprattutto sulla situazione dei media nel paese, che secondo i critici hanno creato e fomentato negli anni un clima di intolleranza e di violenza
L'atteso testa a testa elettorale in Grecia si è trasformato in un trionfo per il premier Kyriakos Mitsotakis e la sua Nuova democrazia. Mitsotakis però ha rifiutato il mandato e punta a nuove elezioni a giugno, che potrebbero dargli la maggioranza assoluta, approfittando anche delle divisioni nella sinistra ellenica
Armenia e Azerbaijan non hanno voli diretti dalla prima guerra del Nagorno Karabakh. Da maggio le compagnie aeree armene hanno perso il diritto di sorvolare lo spazio aereo turco. Nel 2019 sono stati interrotti i voli fra Georgia e Russia, ma dal 10 maggio Mosca ha riaperto ai voli con la Georgia. La complicata geografia dei voli del Caucaso meridionale
Sembra una domanda del tutto retorica, eppure in Bosnia Erzegovina una domanda del genere può essere tremendamente seria e complicata. A maggior ragione se una delle due entità che compongono il paese decide di disporre di alcune proprietà dello stato
Si vota in Grecia domenica 21 maggio per le elezioni politiche con numerose incertezze sul possibile esito elettorale. La difficoltà di creare una coalizione che governi il paese potrebbe portare a nuove elezioni a luglio con una nuova legge elettorale
Il Nagorno Karabakh e un parte di Azerbaijan dipendono dall'approvvigionamento idrico del bacino di Sarsang, il primo per l'energia elettrica, il secondo per l'irrigazione dei campi agricoli. La siccità di questo periodo ma soprattutto il blocco del corridoio di Lachin hanno causato uno sfruttamento intensivo del bacino idrico
L'assoluzione degli autori di un libro-inchiesta sui malumori interni al partito di maggioranza arriva in un contesto locale dove lo stato di diritto è messo a dura prova dall'intreccio di concentrazione mediatica, interessi economici, politica e affari, rapporti famigliari e anomalie varie
Domenica 14 maggio, il primo ministro armeno Nikol Pashinyan e il presidente dell'Azerbaijan Ilham Aliyev si sono incontrati a Bruxelles per un nuovo round di colloqui mediati dal presidente del Consiglio europeo Charles Michel. Ancora molti i punti irrisolti ma compare qualche piccolo progresso
Alle amministrative albanesi di domenica 14 maggio il partito socialista del premier Rama ha vinto in 53 comuni sui 61 totali. Solo 7 sono andati al centrodestra e uno al partito della minoranza greca
Nessun vincitore al primo turno delle presidenziali turche di domenica 14 maggio. Il presidente uscente Erdoğan e il suo sfidante Kılıçdaroğlu andranno al secondo turno il 28 maggio. L'analisi del voto e i risultati delle elezioni parlamentari
Per la prima volta in oltre venti anni di potere, Erdoğan si trova di fronte una coalizione e un avversario che potrebbero metterlo in difficoltà alle elezioni di domenica 14 maggio. I sondaggi danno il presidente uscente e il suo principale sfidante Kemal Kılıçdaroğlu, leader del CHP, al 45%
L'arresto del direttore dell'Azienda energetica del Kosovo (KEK) ha scatenato uno scontro tra partiti di opposizione e di governo - mentre una centrale elettrica a carbone è rimasta fuori uso e i dipendenti della KEK aspettano aumenti salariali
Durante le proteste di marzo in Georgia un ragazzo di 21 anni, Lazare Grigoriadis, è stato arrestato. L'accusa è che avrebbe lanciato molotov e avrebbe dato fuoco a un'auto. Il processo è ancora in fase istruttoria, nel frattempo la società civile si è mobilitata in difesa del giovane
La Croazia respinge i migranti, tra i quali molti minori non accompagnati e famiglie con bambini, e rende impossibile l'accesso all'asilo. È ciò che emerge dall'ultimo rapporto di Human Rights Watch, mentre il ministro dell'Interno Božinović continua a smentire
In due giorni la Serbia ha assistito a due stragi in cui sono morte 17 persone e parecchi feriti, di cui molti minorenni. Fatti inauditi finora che hanno messo il paese sotto shock. La cronaca degli eventi e il comportamento di media e politici dopo le stragi
La Corte Suprema ha vietato al partito di estrema destra “Hellenes” di partecipare alle elezioni del 21 maggio. La formazione partitica, fondata da Ilias Kasidiaris, si presenta come successore di “Alba Dorata”, ex partito neofascista, condannato nel 2020 come organizzazione criminale. Lo stesso Kasidiaris sta scontando una condanna a 13 anni di prigione per esser stato un membro chiave di Alba dorata.
Gli Stati Uniti hanno ospitato, dall'1 al 4 maggio scorsi, un incontro di colloqui tra il ministro degli Esteri armeno e il suo omologo azero. Pochi i dettagli dell'incontro: qualche progresso c'è stato ma permangono i punti di disaccordo su alcune questioni chiave
Grande partecipazione al lutto nazionale in Serbia a seguito delle due stragi avvenute nei giorni scorsi dove sono morte 17 persone, tra cui molti minorenni, e 21 sono rimaste ferite. Nel paese intanto si apre il dibattito su contromisure come il disarmo. L'analisi di Massimo Moratti, collaboratore di OBCT da Belgrado (5 maggio 2023)
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Mercoledì 3 maggio Belgrado è stata investita da un terribile fatto di cronaca. Un ragazzo non ancora quattordicenne ha sparato con armi da fuoco all'interno della scuola Vladislav Ribnikar uccidendo otto studenti e un bidello. La cronaca della tragedia
L'Armenia vota a favore di una risoluzione dell’Assemblea Generale dell'ONU in cui la Russia viene menzionata come stato aggressore dell’Ucraina. Il voto armeno arriva dopo una serie di inasprimenti fra i due paesi relativi sia ai rapporti bilaterali, sia agli obblighi che l’Armenia ritiene la Russia abbia nei suoi confronti
Domenica 14 maggio l’Albania va alle urne per le elezioni amministrative. Le sfide più sentite sono quelle per la capitale Tirana e per Durazzo, veri motori economici e sociali del paese, fino ad oggi guidate da sindaci socialisti
L'assegnazione delle frequenze radiotelevisive nazionali in Serbia mette in luce la carenza di trasparenza e di pluralismo del settore. Ad ottenere le frequenze sono solo i media filo regime. Le critiche a Belgrado sono giunte sia dalla Commissione europea che dal Parlamento europeo
Dopo le elezioni del 23 aprile nel nord del Kosovo, dove solo il 3,47% degli aventi diritto è andato a votare, son state elette le nuove amministrazioni comunali, a guida albanese. Secondo la giornalista Tatjana Lazarević “questo nuovo quadro incide in maniera rilevante sulla vita dei serbi del nord, intrappolati tra il martello di Belgrado e l’incudine di Pristina”
In Slovenia previsto l'abbattimento di 230 orsi. Nel paese, a gestire per conto delle istituzioni i grandi onnivori, è la potente Federazione venatoria. Un punto della situazione
Il ministro degli Esteri spagnolo José Manuel Albares è recentemente stato nelle principali capitali dei Balcani occidentali, Podgorica e Pristina escluse. Dal luglio 2023 la Spagna sarà alla presidenza dell'Ue
Martedì 18 aprile, il Parlamento europeo (PE) ha adottato la decisione sulla liberalizzazione dei visti per il Kosovo, ponendo fine a tutte le relative procedure decisionali.
L'uso strumentale della protezione dati UE minaccia la libertà di stampa in Grecia. Il caso della giornalista Stavroula Poulimeni e della testata indipendente Alterthess, condannati in prima istanza a pagare un risarcimento di 3.000 euro a Efstathios Lialos, dirigente della miniera d'oro Hellas Gold