Vasile Ernu, scrittore e filosofo romeno ci racconta il suo ultimo romanzo, “Gli ultimi eretici dell’Impero” dove l'eretico è colui che solleva interrogativi e mette in dubbio le zone del potere, lì dove nessuno osa, né ha il coraggio di osare
Esce in Italia, per i tipi di Zandonai editore, una raccolta di racconti del premio Nobel jugoslavo Ivo Andrić. Sette storie, la maggior parte delle quali inedita in italiano, che presentano lo sguardo sull'infanzia del grande scrittore. La presentazione del curatore della raccolta
Sono 25 gli oggetti simbolo del mondo sovietico usati da Gian Piero Piretto per raccontare l’universo della vecchia URSS. Un'oggettistica eterogenea dove sono rubricati sia il distributore automatico di acqua gassata sia un “oggetto” assai più ingombrante come il cadavere di Lenin. Nostra recensione
Esce in italiano, per i tipi di ADV Publishing House, Novi Sad: i giorni freddi, con estratti da Il libro di Blam di Aleksandar Tišma e le pagine inedite di Salmo 44, di Danilo Kiš . Il racconto della strage degli ebrei della Vojvodina, la riflessione su Europa, nazionalismi e identità. Questa sera il libro verrà presentato a Rovereto presso la locale sede della Fondazione Caritro
La questione dell'identità e del senso di appartenenza sono centrali nel romanzo di Melinda Nadj Abonij. Un libro in cui chi sa cosa vuol dire “essere straniero” non può non riconoscersi. Alcune riflessioni dell’autrice e la recensione
E' uno degli scrittori serbi più famosi. Il suo romanzo d'esordio, Sottocoperta, vinse nel 1994 il prestigioso premio NIN. Oggi, Vladimir Arsenijević è un intellettuale che crede nel concetto di jugosfera e lo dimostra in prima persona. Nostra intervista
Intendeva titolare così, Cloaca Maxima, una sua tetralogia. Che però non ha mai terminato. Vladimir Arsenijević è un artista che sta attraversando intensamente il suo tempo: dal punk, al post-punk, alla scrittura dall'esilio in Messico sino al ritorno nella Belgrado che stava per liberarsi di Milosević
Una sequenza di polaroid d’antan dai colori nient’affatto sbiaditi. Gesù e Tito è un libro che racconta, in Bosnia, il quindicennio tra il 1970 e il 1985. Anni che annunciano la fine di un mondo
Rompere lo stereotipo del Kosovo come perenne teatro di guerra, e uscire dagli schemi usurati della "letteratura da internazionale nei Balcani". Un compito difficile, ma che sembra essere riuscito ad Elizabeth Gowing, autrice di Travels in blood and honey. Becoming a beekeeper in Kosovo. Un libro dalla prosa poetica e commovente, fatto di molto miele e poco sangue. Dialogo con l'autrice
Dal 1993 durante l’assedio di Sarajevo al 2002 anno della morte dell’amico e poeta Izet Sarajlić. Mario Boccia ripercorre le tappe di un’amicizia particolare, dei rapporti tra Izet e l’Italia, degli amici in comune e delle riflessioni sulla Bosnia martoriata dalla guerra e dal nazionalismo
E’ da qualche mese disponibile in italiano, edito da Marco Tropea Editore, “Il richiamo dell’onore” di Yulia Latynina, che sarà in Italia ospite del Festival di Internazionale a Ferrara. Nostra recensione
Oğuz Atay, scomparso prematuramente nel 1977, è considerato il pioniere del romanzo moderno in Turchia. La casa editrice Lunargento propone oggi anche al pubblico italiano la raccolta dei suoi racconti “Aspettando la paura” curata da Giampiero Bellingeri con postfazione di Orhan Pamuk. Nostra recensione
"Atatürk. Il Fondatore della Turchia Moderna", di Fabio Grassi, è la storia del viaggio politico e personale di uno dei personaggi “più importanti e meno studiati del Novecento”: stratega, rivoluzionario, modernizzatore e nazionalista. L'Atatürk che ne emerge è un uomo dalle mille sfaccettature, che ha segnato con le proprie idee il destino di una nazione. Una recensione
Mare inquieto, un racconto autobiografico a fumetti, un lungo viaggio per mare che Helena Klakočar e la sua famiglia, il marito e la figlia Iskra, decidono di intraprendere nella primavera del 1991, ai primi segnali di instabilità politica nella ex Jugoslavia. Una nostra recensione
Storie di donne raccolte nell'antologia "Compagne di viaggio". 17 donne, 17 racconti che fanno emergere la realtà silenziosa e tragica dell'essere donna in Romania al tempo di Ceauşescu
Elvira Dones è nata a Tirana, è cittadina svizzera e ora vive negli Stati Uniti. Il suo nuovo libro, Una piccola guerra perfetta, scritto in italiano, racconta l'orrore della guerra in Kosovo, partendo dalle testimonianze della gente che quella guerra l'ha vissuta. Nostra intervista
E’ uscita in Italia l'autobiografia di Emir Kusturica, Dove sono io in questa storia (Feltrinelli). In quattrocento pagine discontinue le molte forme di “Kusta”, la ricerca delle origini, il rapporto con Sarajevo
“Per chi crescono le rose” è il titolo del romanzo di Ingrid Beatrice Coman, ambientato in una piccola cittadina della Moldavia romena negli ultimi mesi di vita del regime comunista di Nicolae Ceauşescu. Una storia d'amore dove il filo rosso che unisce tutti gli intrecci è la rivoluzione interna, interiore che matura nella psicologia dei personaggi
Il 5 dicembre scorso si è conclusa la 26ma edizione del Salone del libro sloveno, la Slovenski Knjižni Sejem. Numerosi eventi e stand dedicati ad ogni tipo di produzione letteraria hanno animato la fiera che ha così degnamente concluso l'anno di Lubiana "Capitale mondiale del libro 2010"
In Transilvania tutto è diverso dalla Pianura padana. Il mondo è un villaggio di contadini, fermo nel tempo. Che può non bastare, un giorno, per chi ha i sogni grandi della giovinezza. Un viaggio di formazione dedicato a chi fugge di casa e poi sceglie di tornare
Domani a Trento Predrag Matvejević presenterà il suo ultimo libro, edito in Italia da Garzanti, in un incontro promosso dal Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani nel quadro di un percorso di approfondimento su Europa e Mediterraneo. La recensione
Esce in italiano per Casagrande editore l'antologia dell'opera poetica di Abdulah Sidran, mentre le edizioni ADV pubblicano Le lacrime delle madri di Srebrenica e il testo inedito Sulla Drina. La riscoperta del bardo di Sarajevo, tra appartenenza e racconto
Lo scrittore-viaggiatore Paolo Rumiz, con il suo libro "La cotogna di Istanbul" torna in Bosnia. Un racconto da ascoltare attorno al fuoco per lasciarsi rapire dalla sevdah dell'amore tra la bellissima Maša Dizdarević e l'ingegnere austriaco Maximilian von Altenberg. Una storia che si intreccia con la vita dell'autore. Nostra intervista
Una briciola di Giustizia/E un granello di Verità/Trovate! /A Srebrenica restituite! La poesia di Abdulah Sidran "Le lacrime delle madri di Srebrenica", pubblicata nella versione italiana da ADV Edizioni, Lugano, nella duplice traduzione di Nadira Šehović e Silvio Ferrari. Una poesia di dolore collettivo, dolore per una città che non ha ancora trovato giustizia, che non può vivere il presente né guardare al passato
Per lo spettatore occidentale una commedia ben recitata. Per quello bulgaro matte risate ma anche senso di disillusione, per i sogni infranti della transizione e un'élite rivelatasi falsa e incapace. E' sugli schermi "Missione Londra", tratto dall'omonimo bestseller di Alek Popov
Drago Kraljević, ex ambasciatore della Croazia a Roma, racconta la sua esperienza quinquennale in Italia nel libro “Italija, naš najveći i najmoćniji susjed” (Italia, il nostro maggiore e potente vicino), presentato il 25 marzo scorso a Trieste nella sede della Comunità croata. La nostra intervista all'autore
Arriva in libreria “E’ morto Tito”, raccolta di racconti di Marica Bodrožić, scrittrice tedesca di origini croate. Gli anni ottanta dell’entroterra dalmata, tra natura possente e religiosità popolare. E anticipi, muti, di ciò che sarà. Una scrittura che è poesia narrata, a tratti fantastica. Nostra recensione
Il racconto di un viaggio da Trieste a Bihać. Alla riconquista del tempo che la malattia ha rubato, e delle sensazioni che la frenesia cancella. Paolo Vittone racconta il suo cammino e insieme riflette sul rapporto con le terre attraversate. Morirà pochi mesi dopo, lasciandoci questo libro che è anche una favola
Incontro con Miljenko Jergović, in Italia per la presentazione del suo ultimo libro “Freelander”. Teoria e prassi di uno scrittore apolide, tra Sarajevo e Zagabria. La ricerca di risposte come strategia di sopravvivenza, il sentimento del passato