Il Caucaso all'Euro Parlamento

Personalmente non sono infastidito del Suo pseudonimo, anche perche' Lei ha tutto il diritto di usarlo; penso in ogni caso che sia una questione di trasparenza e di stile in un contesto di problematiche dove, invece, sarebbe opportuno una piena manifestazione delle proprie idee non direttamente per me, ma per far maturare delle proposte concrete a favore delle popolazioni caucasiche del nord e del sud. La storia di quelle etnie sicuramente ci aiuterà a capire meglio e, quindi, a far avanzare le azioni pro-attive nell'interesse di coloro che vogliono crescere e sostenere lo sviluppo economico, sociale e culturale dell'intera area, possibilmente senza carri armati e caccia-bombardieri. Sig. " Montuccio " penso che Lei sappia molte cose e abbia di fronte a sè molteplici elementi che potrebbero contribuire a migliorare le relazioni tra quei Popoli del Caucaso, nell'interesse sia dell'Occidente, che dei Paesi Centro-Orientali.
Le chiedo: i servizi dell'ISI sono ancora operativi ? Se si, avrei piacere che il Governo della Federazione di Russia denunciasse apertamente e in modo circostanziato i supporti logistici ancora esistenti. Le ONG sono uno strumento importante, ma come tutte le organizzazioni di questo mondo, non governative o governative, possono essere apprezzate o combattute. Considerato che il problema è emerso, sarebbe interessante il loro coinvolgimento sull'accusa precisa che Lei ha rivolto. Personalmente non sono in grado di valutare nei particolari quanto da Lei