Società civile

Da Mostar a Kabul: compagni di banco, per sempre

08/09/2021 -  Nicole Corritore

Una storia "piccola", ma di grande impegno, forza e solidarietà. Di sei ragazzi e ragazze, di Germania, Slovenia, Singapore, Italia, Francia e Spagna, che, indomiti, sono riusciti a far evacuare da Kabul la loro ex compagna di studio al Collegio del Mondo Unito di Mostar

La Croazia si conta

07/09/2021 -  Giovanni Vale

Da metà settembre a metà ottobre è previsto in Croazia il censimento generale. In questi giorni è in atto una campagna dell'estrema destra per intimorire la minoranza serba. Sotto i riflettori anche lo spopolamento

Un programma a sostegno delle testate locali online

02/09/2021

GNI Startups Lab Europe è un progetto nato dalla collaborazione fra Google News Initiative (GNI), l'hub tedesco Media Lab Bayern e il Centro europeo per il giornalismo EJC. E' dedicato ai siti che si occupano di informazione coprendo zone marginali, comunità locali, argomenti di settore

Una battaglia di idee: la tolleranza e lo spazio digitale dell'Azerbaijan

01/09/2021 -  Heydar Isayev

Il web e Internet hanno aumentato o diminuito il grado di tolleranza nel paese? Chai Khana ha intervistato una serie di intellettuali in cerca di una risposta

Malta: giornalisti in piazza

30/08/2021

Mentre giornalisti e scrittori, italiani e maltesi, scrivono una lettera alle autorità maltesi a tutela del giornalista di Avvenire Nello Scavo, a La Valletta si convoca una manifestazione per denunciare la difficile situazione della libertà di stampa, a quasi quattro anni dall'omicidio di Daphne Caruana Galizia

I primi rifugiati afghani in Albania

27/08/2021

“Sono arrivati stamattina alle sette i primi cittadini afghani che attendevamo da giorni. Sono 121 e li abbiamo trasferiti in strutture alberghiere a Durazzo”. Così ci informa Bruno Prifti, coordinatore in Albania dell’organizzazione italiana Vento di Terra, dopo giorni di attesa snervante.

Mario Boccia: la lezione di vita dalla fioraia di Sarajevo

27/08/2021 -  Nicole Corritore

"Di dove sei? Sono nata a Sarajevo. Come ti chiami? Fioraia". Mario Boccia, fotografo e giornalista, considera queste due risposte ricevute da una sarajevese nel febbraio 1992, una lezione di vita. Da quell'incontro è nato il libro "La fioraia di Sarajevo", con suoi testi e illustrazioni di Sonia Maria Luce Possentini. Lo abbiamo intervistato

Slovenia: sostenete i profughi afghani!

26/08/2021

Con un appello pubblicato sulla propria pagina Facebook, Info Kolpa - iniziativa della società civile con sede a Lubiana e uno dei membri principali del Border Violence Monitoring Network - si unisce ai tanti appelli internazionali e chiede al governo di concedere subito la protezione internazionale ai profughi afghani.

Rifugiati afghani: la risposta della società civile croata

25/08/2021 -  Nicole Corritore

Le immagini dei civili stipati all'aeroporto di Kabul in cerca di salvezza hanno colpito l'opinione pubblica europea che si chiede come poter aiutare. In Croazia una risposta concreta arriva da chi da anni si occupa di richiedenti asilo, in maggioranza afghani

Il Montenegro è un paese senza giustizia

24/08/2021 -  Željko Pantelić

Intervista con Milka Tadić Mijović, una delle giornaliste di punta del Montenegro, presidentessa del Center for Investigative Journalism, da sempre in prima linea nella lotta per un paese migliore e per la difesa della libertà di espressione

Sarajevo e LGBT+, resistenza dal margine

17/08/2021 -  Tommaso Siviero

Sabato scorso si è tenuto il secondo pride di Sarajevo, dopo una pausa nel 2020 a causa della pandemia da Covid 19. Protetta da ingenti misure di sicurezza, la marcia si è svolta senza incidenti accompagnata dallo slogan #otporsamargine, resistenza dal margine

Gino Strada a Sarajevo

16/08/2021 -  Mario Boccia

Mario Boccia, fotografo e giornalista che ha seguito tutti i conflitti della dissoluzione della Jugoslavia, tra il 1991 e il 2001, ricorda Gino Strada con una foto scattata nel 1993 durante l’assedio di Sarajevo e finora inedita

Serbia: piccole idrocentrali costruite violando la legge

16/08/2021 -  Jovana Tomić

Non è raro che in Serbia si costruiscano piccole idrocentrali senza aver ottenuto il certificato di conformità alla normativa in materia di tutela ambientale. Il Centro per il giornalismo investigativo della Serbia (CINS) riporta il caso della idrocentrale Tošovići

Mostar, un'occasione sprecata

13/08/2021 -  Mariangela Pizziolo

"Oggi, mentre preme sempre di più l’urgenza di un dialogo con l’Islam, come europei e come cittadini del mondo dovremmo renderci conto di aver sprecato questa città, Mostar era ed è un’occasione per capire che l’Islam è parte della cultura europea"

Croazia e UE: rafforzare il sistema di monitoraggio delle frontiere

06/08/2021

Secondo otto organizzazioni non governative che si occupano di tutela dei diritti umani, il meccanismo di monitoraggio delle frontiere recentemente annunciato dalla Croazia, non soddisfa gli standard necessari per garantire la supervisione indipendente del rispetto dei diritti umani e lanciano un appello alla Commissione europea

Serbia, lottare per l'ambiente in aree fragili

30/07/2021 -  Eugenio Berra Belgrado

Le battaglie ambientaliste in aree periferiche in Serbia sono poco conosciute e poco studiate. Attivisti e cittadini locali incontrano molte difficoltà nell'organizzazione delle loro mobilitazioni. Intervista alle sociologhe Jelisaveta Petrović e Jelena Pesić dell’Università di Belgrado

Montenegro, prima unione civile tra due donne

30/07/2021

In Montenegro è stata celebrata l'unione civile per due persone dello stesso sesso, ad un anno dall'approvazione della legge che lo permette: una storica prima volta nella regione dei Balcani occidentali. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [31 luglio 2021]

Relazioni Serbia-UE: la società civile per rilanciare i negoziati sulle politiche ambientali

29/07/2021 -  Serena Epis

La società civile può essere un alleato delle istituzioni europee per scardinare la mancanza di volontà del governo serbo di attuare le norme in campo ambientale. È però necessario che l'UE garantisca maggiore supporto al settore

Dalla Grecia, corridoio umanitario per una famiglia accolta nel veronese

26/07/2021

Da Lesbo, in Grecia, è arrivata in Italia una famiglia di richiedenti asilo attraverso un corridoio umanitario, grazie al lavoro di rete tra One Bridge to Idomeni, il Centro Salute per Immigrati (CESAIM), la Comunità di San Nicolò e Combonifem e prevede l’inserimento di una famiglia di profughi sul territorio veronese

Grecia: violenze, menzogne e respingimenti

23/07/2021 -  Nicole Corritore

Detenuti illegalmente, maltrattati, respinti con la violenza: il rapporto di Amnesty International "Greece: Violence, lies and pushbacks" denuncia ancora una volta gravi violazioni dei diritti dei migranti in Grecia. Un'intervista ad Adriana Tidona, ricercatrice dell'ufficio Europa di Amnesty

Serbia: diritti fondamentali dei giovani alla prova della pandemia

21/07/2021 -  Ivana Draganić

Scuola, mondo del lavoro, libertà personali: ragazze e ragazzi in Serbia non sono stati e non sono al centro delle priorità delle istituzioni in Serbia in questo periodo di pandemia. Del resto non lo erano neppure prima

Montenegro, è tempo d'agire

19/07/2021 -  Željko Pantelić

Dopo una lunga esperienza nel settore delle ong, Jovana Marović ha deciso di impegnarsi in politica col movimento URA. In questa intervista, ci racconta il perché della sua scelta, e la sua visione sul percorso di integrazione europea del Montenegro

Alberto Alemanno: sta nascendo uno spazio politico europeo

08/07/2021 -  Lorenzo Ferrari

La Conferenza sul futuro dell’Europa potrebbe rappresentare una svolta per la partecipazione democratica all’interno dell’Unione europea. Per un anno, l’UE svolge un esercizio di discussione e ascolto dei cittadini ambizioso e innovativo. Un’intervista

Srećko Horvat: una svolta nei Balcani è possibile

02/07/2021 -  Snežana Čongradin

In questa intervista per il quotidiano belgradese Danas, il filosofo, scrittore e traduttore croato Srećko Horvat parla del risveglio della speranza che nei Balcani possa finalmente accadere una vera svolta politica e sociale

Solidarietà internazionale, nuovi studi e prospettive

02/07/2021

La mobilitazione di solidarietà per le popolazioni durante le guerre jugoslave, in Italia e in Europa, fu un fenomeno ampio, partecipato, estremamente variegato e per alcuni versi molto complesso.

Serbia: cittadini e attivisti contro la miniera di Rio Tinto

25/06/2021 -  Vukašin Obradović Belgrado

L'annuncio in Serbia che la compagnia britannico-australiana Rio Tinto vorrebbe aprire una miniera e uno stabilimento per la lavorazione della jadarite ha incontrato numerose proteste sia da parte degli attivisti ambientali locali che dell'opposizione al governo. L'esecutivo minimizza i rischi e propone un referendum

Cittadini e democrazia minacciati dalle SLAPP: in anteprima la bozza di risoluzione

22/06/2021 -  Paola Rosà

La coalizione CASE di cui OBCT fa parte ha ricevuto il testo che sarà presentato all'Europarlamento lunedì prossimo: un impegno a difesa dello stato di diritto e della partecipazione pubblica, che raccoglie molti suggerimenti e proposte delle organizzazioni della società civile

Romania: i giovani, vittime dimenticate della pandemia

18/06/2021 -  Nicoleta Coșoreanu

Cătălina e Vladi appartengono alla generazione che non ha finito la scuola superiore seguendo il modus operandi classico, e poi ha dovuto affrontare questo “anno strano”, come dice Vladi. “L’anno universitario non ha avuto una vera fine e, allo stesso tempo, non ha mai avuto un vero inizio”

Giornata Mondiale del Rifugiato a Verona, con One Bridge to Idomeni

16/06/2021

One Bridge to Idomeni è una onlus veronese che lavora sui confini europei della rotta balcanica, in supporto alle persone migranti. In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato sabato 19 e domenica 20 giugno organizza a Verona, presso il Forte Sofia, due intense giornate di eventi pubblici

Dnipro: la capitale della disco sovietica d’Ucraina

16/06/2021 -  Martina Napolitano

Fu lo stesso Komsomol, l'organizzazione dei giovani comunisti, a organizzare e promuovere la diffusione delle discoteche in tutta l'ex Unione sovietica. E nell'est dell'Ucraina ve ne era una densità particolarmente elevata