Diplomazia e conflitti

Senza alternative

19/01/2009 -  Iulia Postica Chisinau

Stretta nello scontro energetico tra Mosca e Kiev, anche la Moldavia scopre tutta la sua fragilità per la totale mancanza di alternative al gas che arriva dalla Russia attraverso l'Ucraina. Nel paese si accende il dibattito su come uscire da una situazione di totale dipendenza

Il ruolo della Turchia

16/01/2009 -  Fazıla Mat

Il lavoro della diplomazia di Ankara per arrivare ad una mediazione nella guerra in corso a Gaza. La fiducia di Hamas, le solide relazioni con Tel Aviv. La posizione del premier Erdoğan. Oggi in Turchia il segretario generale dell'ONU Ban Ki-moon

La linea dura della Slovenia

22/12/2008 -  Stefano Lusa Capodistria

Per pochi chilometri di terraferma e la frontiera marittima del golfo di Pirano, la Slovenia punta i piedi e blocca il percorso europeo della Croazia. Tesi come non mai i rapporti tra i due paesi. Bruxelles cerca di starne al di fuori

Aut aut

15/12/2008 -  Stefano Lusa Capodistria

Il contenzioso confinario tra Lubiana e Zagabria pesa sul percorso d'integrazione europea di quest'ultima. E l'Europa commenta: ''Se la Germania e la Francia avessero risolto i loro problemi con la stessa velocità di Slovenia e Croazia oggi non ci sarebbe l'Unione europea''

Eulex al via

12/12/2008 -  Tatjana Lazarević Mitrovica

Dopo continui rinvii, dal 9 dicembre è attiva su tutto il territorio kosovaro la missione europea Eulex. Il dispiegamento di poliziotti, giudici e doganieri europei è avvenuto senza problemi anche a Mitrovica, nonostante i timori della vigilia e le molte incertezze che restano

L'Onu approva Eulex

01/12/2008 -  Veton Kasapolli Pristina

Il Consiglio di sicurezza dell'Onu ha approvato all'unanimità il piano in sei punti di Ban-Ki-Moon per il dispiegamento della missione Eulex. Malumore in Kosovo, dove l'accordo viene letto come il primo passo verso una partizione de jure. Possibile marginalizzazione dell'ICO

Botta e risposta

28/11/2008 -  Danijela Nenadić Belgrado

Dopo che la Corte Internazionale di Giustizia ha dichiarato di essere competente nel caso che vede la Croazia accusare la Serbia di genocidio, Belgrado ha mosso la sua contro accusa, chiamando la Croazia a rispondere per i crimini commessi durante l'operazione Oluja

Skopje e Atene di fronte alla Corte

19/11/2008 -  Risto Karajkov Skopje

Skopje porta Atene davanti alla Corte Internazionale di Giustizia, con l'accusa di violare l'accordo del '95, col quale la Grecia si impegnava a non bloccare l'integrazione della Macedonia nelle organizzazioni internazionali finché sotto il nome di FYROM

Stand by Eulex

18/11/2008 -  Tatjana Lazarević Mitrovica

La missione Eulex in Kosovo non decolla. Il piano negoziato da Onu e Belgrado, che doveva sbloccare la situazione è respinto da Pristina come lesivo della propria sovranità. Intanto una bomba scuote la sede dell'ICO, e a Mitrovica torna a salire la tensione

Obama per Cipro

14/11/2008 -  Gilda Lyghounis

Il neoeletto presidente americano Barack Obama ha espresso più di un parere sull'annosa questione di Cipro. Ancora prima che venisse eletto aveva dichiarato la necessità di una soluzione politica negoziata per l'isola divisa. Che sia la volta buona?

Il Montenegro diviso riconosce il Kosovo

14/10/2008 -  Jadranka Gilić Podgorica

Insieme alla Macedonia, anche il Montenegro riconosce l'indipendenza del Kosovo. L'opposizione filoserba scende in piazza contro la decisione del governo Djukanovic. Scontri tra manifestanti e polizia a Podgorica

Zona di sicurezza

14/10/2008 -  Marta Ottaviani Istanbul

Il Parlamento turco rinnova l'autorizzazione all'esercito per compiere operazioni nell'Iraq del Nord. La lotta di Ankara contro il Pkk, il bilancio di un anno di interventi nella regione governata da Massoud Barzani

Ping Pong Kosovo

10/10/2008 -  Veton Kasapolli

Con l'approvazione della mozione di Belgrado all'Onu, il Kosovo incassa il primo stop diplomatico dalla dichiarazione di indipendenza dello scorso febbraio. Pristina, però, rilancia subito, grazie ai riconoscimenti arrivati quasi all'unisono da Montenegro e Macedonia

Successo diplomatico per la Serbia

09/10/2008 -  Danijela Nenadić Belgrado

Il pomeriggio dell'8 ottobre 2008 l'Assemblea generale delle Nazioni Unite si è riunita per votare la proposta serba di chiedere il parere alla Corte di giustizia internazionale sulla legalità dell'indipendenza del Kosovo. La proposta è stata accolta, ora la parola alla Corte

Avanti, ma con cautela

07/10/2008 -  Jadranka Gilić Podgorica

Il parlamento montenegrino approva una risoluzione che lega la decisione sul riconoscimento del Kosovo alla prospettiva dell'integrazione europea. Stretto tra Belgrado e l'Occidente, il paese continua a dibattere con un occhio rivolto alle proprie minoranze

L'esitazione di Skopje

03/10/2008 -  Risto Karajkov Skopje

Nonostante la pressione della comunità internazionale, la Macedonia indugia nel riconoscimento del Kosovo. Skopje teme la reazione di Belgrado, suo maggior partner economico, e il conseguente rischio di rovinare le relazioni commerciali

Dialogo e transizione

30/09/2008 -  Francesco Martino

Il ruolo dell'Onu dopo la dichiarazione di indipendenza del Kosovo, il rapporto con la missione europea Eulex, il dialogo con Belgrado e Pristina, la situazione a nord di Mitrovica. Intervista esclusiva con Lamberto Zannier, nuovo capomissione dell'Unmik

La guerra dei francobolli

26/09/2008 -  Gilda Lyghounis

Prosegue l'estenuante disputa tra Atene e Skopje sul nome "Macedonia", che assume ogni giorno di più risvolti da teatro dell'assurdo. Ormai si combatte anche a colpi di timbri e francobolli, e tra le parti diventa impossibile non solo il dialogo politico, ma anche quello epistolare

5+2 o 2+1?

24/09/2008 -  Iulia Postica Chisinau

Dopo i recenti eventi in Caucaso, in Moldavia si cercano nuove modalità di risoluzione del conflitto in Transnistria. Alla formula di negoziazione adottata finora con OSCE, Ucraina e UE,USA come osservatori, si affianca quella "2+1" con la Russia mediatore unico

Sulle tracce di Wojtyla

16/09/2008 -  Mihaela Iordache

A dieci anni dalla storica visita di papa Wojtyla in Romania, il presidente romeno Traian Basescu ha invitato Benedetto XVI a seguirne le orme. A Roma, nella nuova sede del Vescovato romeno in Italia, Basescu ha poi annunciato di volersi candidare per un secondo mandato

La lingua della pace

12/09/2008 -  Gilda Lyghounis

Avviati i primi negoziati ufficiali, sotto l'egida dell'Onu, tra il presidente greco-cipriota Dimitri Christofias e l'omologo turco-cipriota Mehmet Alì Talat. La strada è lunga e difficile, ma la "lingua della pace" potrebbe sortire un dialogo produttivo

'Cancellati' in Montenegro?

09/09/2008 -  Jadranka Gilić Podgorica

Il Montenegro adotta una nuova legge sulle liste elettorali, toccando la delicata questione della doppia cittadinanza. Entro il 22 ottobre i cittadini dovranno scegliere a che paese appartenere. L'opposizione denuncia il tentativo di cancellare dalle liste elettorali migliaia di cittadini

Mar Nero, in cerca di stabilità

02/09/2008 -  Mihaela Iordache

Dopo il conflitto in Georgia il presidente romeno Basescu ha visitato numerosi paesi dell'area del Mar Nero. Dai colloqui sarebbero emerse varie priorità per garantire la sicurezza nella regione: rispetto dei confini e dell'atto finale di Helsinki e maggiore coinvolgimento di UE e Turchia

Il Kosovo non è l'Ossezia

01/09/2008 -  Marjola Rukaj

I recenti sviluppi della crisi georgiana, col riconoscimento di Abkhazia e Ossezia del Sud da parte di Mosca, hanno ricevuto grande attenzione dai media albanofoni, sia in Kosovo che in Albania. Evidenziate molte differenze e qualche analogia, con un occhio a quanto succede a Mitrovica

La piattaforma caucasica di Ankara

01/09/2008 -  Fazıla Mat

La Turchia cerca di mantenere un ruolo di mediazione nella delicata crisi caucasica. Consapevole dei propri interessi in gioco e del bisogno di fonti energetiche, Ankara propone una "piattaforma per la stabilità e la collaborazione caucasica"

Lo scacchiere caucasico - I

28/08/2008 -  Anonymous User

Enes Cansevər, opinionista del quotidiano azero, Zaman, con la metafora degli scacchi rilancia la preoccupazione del suo paese per la questione energetica dei tre paesi chiave: Azerbaijan, Georgia e Turchia

Il Kosovo russo

27/08/2008 -  Anonymous User

Le reazioni di analisti serbi e internazionali alla notizia del riconoscimento di Abkhazia ed Ossezia del Sud arrivato ieri da parte delle autorità di Mosca. Le conseguenze per la Serbia e per il Kosovo. Nostra traduzione dal quotidiano belgradese "Blic"

La parola alla Corte

25/08/2008 -  Danijela Nenadić Belgrado

"L'indipendenza del Kosovo è in armonia con il diritto internazionale?" È la domanda che la Serbia ha deciso di rivolgere, previa approvazione da parte dell'Assemblea generale dell'Onu, alla Corte Internazionale di Giustizia, il principale organo giudiziario delle Nazioni Unite

Moldavia, echi dal Caucaso

18/08/2008 -  Iulia Postica Chisinau

Tra le richieste dei separatisti di Transnistria di denunciare "l'aggressione georgiana all'Ossezia del Sud" e quelle dell'opposizione di abbandonare la CSI per protestare contro la politica di Mosca, il governo di Chisinau ha deciso di tenere un basso profilo sulla crisi georgiana

Sullo stesso mare in tempesta

13/08/2008 -  Mihaela Iordache

La Romania guarda con attenzione gli avvenimenti sulla sponda orientale del mar Nero, sconvolta dal conflitto in Georgia. Sulla stampa romena in risalto i rischi per la vicina Moldavia, il "precedente Kosovo" e le conseguenze sullo scacchiere regionale e energetico