La seconda parte dell'intervista a Jonathan Wheatley*. Problemi tensioni e ostacoli legati all'integrazione delle minoranze etniche presenti in Georgia
Il 17 novembre si vota per l'Assemblea parlamentare e i comuni. La campagna elettorale, seppur non formalmente, è iniziata. Il businessman Pacolli promette investimenti kazaki, il leader di Ora, Veton Surroi, in jeans e maglietta inizia il ''Lungo cammino''
E' chiaro che dallo stallo sullo status non si esce se non con un compromesso. La recente proposta di adottare il modello "Hong Kong" potrebbe rappresentare l'idea che scardina le attuali rigidità di Pristina e Belgrado?
Non basta un approccio tecnocratico ma serve ritornare a far politica sul serio. L'Europa, i Balcani e il Kosovo in questo contributo di Christophe Solioz
Sullo status del Kosovo ancora pieno stallo. Secondo il quotidiano belgradese Blic si discuterebbe ora in seno alla comunità internazionale dell'ipotesi Hong Kong. L'ennesima boutade o qualcosa di più?
Jonathan Wheatley* ha pubblicato una monografia sul regime politico in Georgia. Lo abbiamo incontrato per conoscere il percorso di state-building e democratizzazione della Georgia
L'anno scolastico, in Bulgaria, comincia con uno sciopero ad oltranza degli insegnanti. Le richieste della classe docente, fortemente marginalizzata negli anni della transizione, sono di un aumento del 100% dello stipendio medio, che oggi arriva a malapena a 150 euro al mese
Ad Hacibektash, in Turchia, ogni anno a metà agosto si ritrova la comunità alevita. Il nostro corrispondente vi ha incontrato e intervistato Zeki Sezer, presidente del Partito Democratico di Sinistra (DSP). L'ultimo articolo del dossier aleviti
Sul Kosovo USA e Russia sono agli antipodi e l'Unione Europea rischia di temporeggiare e dividersi, perdendo così credibilità internazionale. Nonostante il futuro, sia del Kosovo che della Serbia, non possa che essere europeo. Nostra traduzione
A novembre in Croazia si dovrebbe andare a votare per le politiche. Ma la data non è ancora fissata. L'HDZ del premier Sanader è in calo, i Socialdemocratici invece in crescita. Entrambi, in caso di vittoria, non riusciranno a governare da soli
E' passato più di un anno dal referendum e dalla conseguente proclamazione di indipendenza. Alcuni passi sono stati fatti per consolidare la nuova repubblica, manca ancora però una costituzione
Sono 139 i deputati in carica dal 1989 ad aver collaborato, con diverse mansioni e responsabilità, con i servizi segreti del regime comunista, la Darzhavna Sigurnost. Non si placa in Bulgaria il dibattito su un passato che continua a tornare periodicamente di stringente attualità
Grande cordialità e messaggi forti di alleanza e partenariato. E occhi chiusi su alcune delle principali contraddizioni della Slovenia di questi ultimi anni. Si è da poco conclusa la visita del premier italiano a Lubiana
In una serie di incontri, avvenuti a cavallo delle elezioni in Turchia, abbiamo incontrato Ertuğrul Günay, attuale ministro della Cultura e del Turismo del governo Erdogan. La sua storia e il suo percorso politico raccolti dal nostro corrispondente
Dopo una lunga crisi politico-istituzionale finalmente la Turchia elegge il presidente della Repubblica, l'ex ministro degli Esteri Abdullah Gül, primo presidente della storia repubblicana proveniente da un partito di matrice islamica
Alla vigilia di nuovi negoziati sullo status del Kosovo, buona parte dei politici serbi affila la retorica polemizzando con USA e NATO. Mentre l'opinione pubblica si identifica sempre più con la questione kosovara pur sapendo che la provincia potrebbe diventare indipendente
Durante il Ferragosto alcuni vescovi croati si sono lasciati andare a dichiarazioni e messaggi controversi, attaccando le istituzioni internazionali, i media e la politica locale. Le reazioni degli opinionisti e dei politici nella cronaca del nostro corrispondente
Due commissioni d'inchiesta, una richiesta dalle autorità georgiane e a cui hanno risposto vari esperti internazionali ed una russa. Con due verità contrapposte. Ancora molta nebbia sul missile sganciato due settimane fa in territorio georgiano
A novembre in Kosovo si voterà e saranno un nuovo governo e un nuovo parlamento ad affrontare la questione dello status. Intanto la comunità serba si divide: partecipare o meno all'appuntamento elettorale?
La memoria della seconda guerra mondiale in Jugoslavia, tra discorso pubblico e privato. Il ruolo della cinematografia e dei Memoriali. La generazione dei figli e la responsabilità per il passato, l'Europa e le guerre degli anni '90: intervista a Rada Ivekovic
In Slovenia ad ottobre le elezioni presidenziali. Tre i candidati che si giocheranno la poltrona. Dopo una stagione di duri scontri istituzionali sembra prevalere una cultura del dialogo alla quale non si era più abituati
Il governo macedone presenta un disegno di legge sulle libertà religiose, frutto del delicato equilibrio tra pressioni internazionali e negoziati con le comunità di religiose del paese. Ora la parola passa al parlamento
La memoria della seconda guerra mondiale in Jugoslavia, tra discorso pubblico e privato. Il ruolo della cinematografia e dei Memoriali. La generazione dei figli e la responsabilità per il passato, l'Europa e le guerre degli anni '90: intervista a Rada Ivekovic
L'episodio del missile fantasma; l'origine e l'evoluzione delle tensioni fra Russia e Georgia; gli equilibri nello scacchiere internazionale. Un'analisi di Francesco Benvenuti, Professore ordinario del Corso di Studi in Civiltà dell'Europa orientale e del Mediterraneo di Ravenna, intervistato da Irene Dioli
Più potere ai municipi per superare lo stallo nel dibattito sulle riforme costituzionali in Bosnia Erzegovina. E' la proposta del sindaco di Foca, Republika Srpska, che mostra al Paese una possibile direzione di uscita dalla gabbia di Dayton
Si sono tenuti venerdì scorso i funerali del patriarca romeno Teoctist. Aveva guidato la chiesa ortodossa rumena per un ventennio. Dal regime di Ceausescu sino agli anni della democrazia. Ora la successione
Collaborare con la Russia sulla questione del Kosovo non è stato un errore. Anzi. Ma allontanarsi dall'Ue lo sarebbe. Un'intervista a Oliver Ivanovic, uno dei principali leader della comunità serba del Kosovo
Si chiama così la formula di negoziazioni per arrivare ad una soluzione della questione transnistriana. Ora rischia di essere superata con il tentativo del presidente moldavo Voronin di risolvere la questione bilateralmente, con la Russia di Putin
L'autoproclamata Repubblica del Nagorno-Karabakh ha un nuovo leader, Bako Saakian. Restano lontane le prospettive per la soluzione del conflitto con l'Azerbaijan