Insieme ai partner del consorzio europeo Media Freedom Rapid Response (MFRR), abbiamo sostenuto l’appello a favore di un’indagine sistematica sulle intercettazioni dei cellulari dei giornalisti in Grecia, i quali sospettano di essere stati sottoposti a sorveglianza
Soso Gogashvili, ex vice capo dei servizi di sicurezza georgiani - e un tempo molto vicino al partito di governo Sogno georgiano - ha dichiarato di avere raccolto prove sui brogli elettorali di quest'ultimo durante le ultime presidenziali. Ora è in carcere e teme per sé e per la propria famiglia
L'International Press Institute (IPI) guida una missione internazionale in Turchia, da oggi al 14 ottobre. Previsti incontri istituzionali e con la società civile per analizzare e approfondire la drammatica situazione dei media nel paese
Venticinque organizzazioni internazionali impegnate per la libertà di stampa inviano un appello ai parlamentari turchi affinché votino contro il disegno di legge su disinformazione e fake news, presentato il 4 ottobre dall'alleanza di governo formata dal partito di Erdoğan AKP e dal Partito del movimento nazionalista
In Albania la procura ha intimato ai giornalisti di non pubblicare documenti resi pubblici da un recente attacco hacker a vari sistemi informatici del paese. Per varie organizzazioni internazionali i media devono però poter fare il loro lavoro su informazioni di interesse pubblico
La radio televisione della Slovenia dice no alle pressioni sui dipendenti del programma informativo, no alle minacce all'autonomia giornalistica e redazionale. La RTV e il sindacato chiedono il dialogo sociale e nuove trattative con al dirigenza di un ente che da tempo è in grave crisi. Riprendiamo il comunicato sindacale e quello della redazione informativa di Radio Capodistria che ha aderito allo sciopero
La professione giornalistica in Italia è sempre più a rischio. Alla crisi economica del settore - acuita dalla pandemia - si affianca un numero sempre crescente di attacchi e minacce
Il diritto dei cittadini ad essere informati su questioni di interesse pubblico e dei giornalisti di scriverne liberamente non può e non deve essere ostacolato da azioni temerarie e querele pretestuose (o SLAPP). L’appello della società civile al futuro parlamento affinché promuova misure per contrastarle
E' definitivo lo scioglimento, per ordine del Tribunale di Mosca, del JMWU - Organizzazione indipendente di giornalisti e operatori dei media in Russia affiliata alla Federazione europea dei giornalisti. EFJ e IFJ condannano fermamente questo processo politico illegittimo e basato su false accuse
Le intimidazioni e le minacce subite dall'emittente OK Radio di Vranje da parte di Dejan Nikolić Kantar, un influente uomo d'affari, non possono restare impunite. Il consorzio europeo MFRR chiede l’intervento della autorità serbe a difesa dei giornalisti sotto attacco
Con due iniziative di venerdì 9 settembre, in contemporanea, organizzate dalla Federazione Nazionale Stampa Italiana, si torna a denunciare la stretta delle autorità russe contro giornalisti e media indipendenti. A Trento, a Palazzo Geremia, e a Napoli presso la sede del Sindacato unitario giornalisti della Campania
Dal 2015 il Festival di giornalismo civile “Imbavagliati” dà voce a giornalisti che nei loro paesi subiscono censura e persecuzione, ma nonostante questo continuano a parlare e denunciare, mettendo a repentaglio la propria vita. Ora il suo progetto di aggiornamento costante sugli attacchi alla libertà di stampa rishia di chiudere e per questo ha avviato un crowdfunding
Lo scorso 26 agosto è stato negato l'ingresso in Turchia al giornalista greco Evangelos Areteos che da più di due decadi racconta al pubblico grecofono le trasformazioni della Turchia
Insieme ai partner del Media Freedom Rapid Response, pubblichiamo un appello in difesa dei giornalisti e delle giornaliste in Ucraina in occasione della giornata dell’indipendenza e a sei mesi esatti dall’inizio dell’aggressione russa
Minacce, delegittimazione, "querele bavaglio". Sono tra i grandi problemi della libertà di informazione in Italia che è solo 58esimo nella specifica classifica RSF 2022
Uno scandalo di sorveglianza digitale ai danni del leader del PASOK-KINAL Nikos Androulakis e del giornalista investigativo Thanasis Koukakis, tramite lo spyware Predator. Il cosiddetto "Watergate greco" sta facendo tremare il governo Mitsotakis
Il rinnovo della concessione di quattro licenze tv con copertura nazionale a media filogovernativi che più volte in passato hanno violato i codici deontologici e professionali minaccia la libertà e l’indipendenza della stampa in Serbia
Riparte il Fažana Media Fest, giunto ormai alla sua quarta edizione. Un appuntamento annuale di discussione su temi importanti che riguardano il giornalismo e la società in cui viviamo.
Scritte minatorie sono apparse il 23 luglio sul muro del Centro di raccolta "Elide" di Trieste gestito dalla Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin. OBC Transeuropa insieme a Articolo 21 Fvg, Assostampa Fvg, Leali delle Notizie, Ordine dei giornalisti e Ucsi Fvg, esprime "sconcerto e preoccupazione per quanto accaduto"
La Federazione europea dei giornalisti (EFJ) e la Federazione internazionale dei giornalisti (IFJ) condannano la decisione delle autorità russe di chiudere il sindacato russo indipendente dei giornalisti JMWU
L'avvocato esperto di media Andrea Di Pietro commenta positivamente il pacchetto anti-SLAPP della Commissione Europea e sostiene la necessità di promuovere eventuali iniziative di formazione destinate agli operatori della giustizia, per riconoscere e combattere le cause vessatorie che minaccino la libertà di espressione e il diritto dei cittadini a partecipare al dibattito pubblico
George Degiorgio, l’uomo accusato di aver fatto esplodere l’autobomba che ha ucciso la giornalista maltese Daphne Caruana Galizia il 16 ottobre del 2017, ha recentemente ammesso - durante un’intervista rilasciata alla Reuters - di aver effettivamente compiuto il gesto.
Aveva scritto dell'attacco sul teatro di Mariupol in Ucraina, raccontando dei civili sterminati e per questo ad aprile era stata arrestata e detenuta a San Pietroburgo. Ora la giornalista russa Maria Ponomarenko è stata trasferita in un ospedale psichiatrico in Siberia
Risolvere in fretta la questione economica relativa ai giornalisti, spingere più a fondo sulle SLAPP, le querele bavaglio, usare gli strumenti dello stato di diritto per migliorare le condizioni dei media. Sono queste le parole chiave di Maja Sever, la prima donna a guidare la Federazione europea dei giornalisti (EFJ)
Abbiamo firmato una lettera rivolta alle autorità romene per richiedere trasparenza e tempestività nelle indagini sul caso della giornalista Emilia Șercan
Dal congresso della Federazione europea dei giornalisti, tenutasi in Turchia pochi giorni fa, esce un nuovo direttivo a maggioranza femminile. Per la prima volta eletta una presidente donna, la croata Maja Sever. Riconfermata l'italiana Anna Del Freo, segretaria aggiunta della Fnsi. Il congresso ha approvato varie mozioni sulla libertà di espressione, tra cui quelle sulle Slapps, le querele bavaglio. Espressa anche una netta solidarietà a Julian Assange
Come evidenziato dall'ultimo report di Reporter senza frontiere, in Grecia la libertà di stampa è oggi in grande sofferenza. Una situazione che affonda le radici anche nell'irrisolto quadro normativo
Esprimono seria preoccupazione per l’accaduto e invitano la Direzione investigativa antimafia a rispettare in futuro i principi della libertà di stampa tra cui la riservatezza delle fonti e il segreto professionale: i partner del Media Freedom Rapid Response, MFRR, reagiscono con fermezza alla notizia delle perquisizioni subite dalla redazione di Report e da Paolo Mondani a casa sua
La scorsa settimana Nikolos Gvaramia, direttore e co-proprietario della tv Mtavari Arkhi, principale canale di opposizione, è stato arrestato e condannato a 3 anni e mezzo di reclusione a causa di ammanchi aziendali. Per l’Ombudsperson e per diverse ong si tratta di un processo politico
Un incontro online tra i delegati del Media Freedom Rapid Response, una funzionaria della Commissione Europea e diversi soggetti italiani, FNSI, Articolo 21, Ordine dei Giornalisti, nonché giornalisti quali Mimmo Rubio, Antonella Napoli, Giulia Merlo di Domani e Danilo Paolini di Avvenire