Dubrovnik

"Les verites yougoslaves ne sont pas toutes bonnes a' dire" di Jacques Merlino, Edition Albin Michel.
Nemmeno tutte le verita' sulla presunta bombardazione di Dubrovnik.
Non e' vero che quella trentina, quarantina di foto esposte in una sala del Palazzo Sponza sono quelle
dei "sono di qulli morti alla difesa di Dubrovnik, come si vuole far credere a gli stranieri. Se leggete la breve (potete leggere)biografia sotto la fotografia noterete che 2 - 3 sono nati a Dubrovnik, ma tutti morti altrove "nelle speciali operazioni". Salvo 1 - 2 morti in qualche incidente. Eh si! Sono quelli che dopo aver messo a ferro e fuoco i villaggi e cittadine intorno a Dubrovnik (ricordate che a 20 - 30 km di Dubrovnik sono le frontiere con la Bosnia ed Erzegovina e il Montenegro) e poi si sono rintannati entro le mura della vecchia citta'. "Salvati" insieme ad alcuni cittadini semplici dall' assedio con la navetta con a bordo l' odierno Presidente croato e la Signora Boniver che ha "tanto sofferto" per Dubrovnik dedicandogli un libricino!
Distruzione entro le mura sono stati tetti scoperchiati, qualche scheggia e' caduta sulla via centrale Stradun ed un buco sulla fontana di Onofrio e bruciato dall' interno l' archivio nella ex chiesa ortodossa!