Nuove prove nel processo contro Jovica Stanišić svelano dettagli sul ruolo dei Servizi di sicurezza della Serbia nella guerra in Bosnia. Un articolo di Dejan Anastasijević per il settimanale belgradese "Vreme"
Il funzionamento della Procura di Belgrado per i crimini di guerra, la percezione dell'opinione pubblica e l'iniziativa di un gruppo di Ong per istituire una commissione regionale per la verità. Ce ne parla Bogdan Ivanišević, consulente dell'International Center for Transitional Justice
Un documentario fuori dagli schemi. Un viaggio personale e collettivo in alcuni luoghi simbolo dei conflitti balcanici degli anni '90. Forbici e rasoio alla mano. Uscirà nei prossimi mesi "Splitting hairs", del giovane regista belgradese Darko Soković. In anteprima per i lettori di OBC il trailer e un'intervista all'autore
Lo stupro come arma di guerra, strumento specifico di terrore nei conflitti degli anni '90 in Europa. In occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, pubblichiamo un contributo sul caso della Bosnia Erzegovina. La situazione di vittime e carnefici oggi
Nella ex Jugoslavia si stanno ancora cercando circa sedicimila persone scomparse durante le ultime guerre. L'incertezza sulla loro sorte tormenta un milione di famigliari. Il filo comune tra Kosovo, Bosnia Erzegovina e Croazia
L'ex presidente dei serbo bosniaci, Radovan Karadžić, è stato arrestato un anno fa. Il suo processo, più volte rimandato, dovrebbe finalmente iniziare alla fine di settembre. Ma il tempo a disposizione del Tribunale dell'Aja è limitato. Gli effetti del ricorso all'autodifesa
Violenza sessuale in contesti di guerra, una fattispecie criminale ben presente nei maggiori conflitti degli anni novanta. E' la giurisprudenza del Tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia ad aver contribuito a sensibili avanzamenti in materia di punibilità giuridica di tali crimini
In Bosnia Erzegovina oggi tutto è diviso, anche gli eroi sono o "nostri" o "vostri". Quello che per alcuni è coraggio per altri è tradimento. Tra questi paladini, nostri e vostri, ce n'è però qualcuno riconosciuto e accettato da tutti
Già da anni il Tribunale dell'Aja demanda una serie di casi per crimini di guerra alla Corte della Bosnia Erzegovina. Ma la mancanza di un penitenziario a livello statale sta divenendo un problema sempre più serio
Lo scorso primo luglio in Serbia un'associazione indipendente di giornalisti ha denunciato presso il tribunale speciale per i crimini di guerra alcuni tra i più importanti media serbi per aver incitato all'odio etnico. Il dibattito
Lo scorso 20 luglio il Tribunale dell'Aja ha condannato Milan Lukić all'ergastolo ed il cugino Sredoje a trent'anni di reclusione. Il tribunale li ha ritenuti colpevoli di crimini di guerra commessi nella regione di Višegrad tra il 1992 e il 1994
La tv della federazione di Bosnia Erzegovina manda in onda una serie di filmati amatoriali che ritraggono Ratko Mladić durante la sua latitanza. Si apre il dibattito sulla data a cui risalgono le immagini. Belgrado ritiene sia materiale datato e già al vaglio del Tpi dell'Aja
Alcune repubbliche ex jugoslave sono diventate un paradiso per i criminali, grazie al meccanismo delle doppie (e triple) cittadinanze e all'assenza di trattati di estradizione. I percorsi di mafiosi e criminali di guerra per evadere la giustizia nei Balcani
Sedici anni fa tre volontari italiani furono uccisi in Bosnia mentre portavano aiuti alla cittadina di Zavidovići sotto assedio. Otto anni dopo il responsabile degli omicidi fu processato a Travnik. Ripubblichiamo alcuni materiali dal nostro archivio per ricordare i tre pacifisti Sergio Lana, Fabio Moreni e Guido Puletti
Il 4 maggio a Bilge, in Turchia, 44 persone sono state uccise dai guardiani di villaggio durante una festa di matrimonio. Storia e crimini di un'istituzione creata dallo Stato per combattere il PKK nel sud est del Paese. Le reazioni dei curdi e del governo dopo la strage
La scandalosa fuga in Bosnia Erzegovina di Branimir Glavaš, condannato dal tribunale di Zagabria per crimini commessi contro i serbi di Croazia, accende il dibattito politico nel paese a pochi giorni dalle elezioni amministrative. La cronaca del nostro corrispondente
Un reportage su un presunto campo di tortura dell'UÇK in territorio albanese nel '99 riporta in primo piano polemiche già sollevate da Carla del Ponte col suo libro "La caccia". Le reazioni di media e politici albanesi, tra polemiche, silenzi e la lettura di una "guerra giusta" a tutti i costi
Che in una miniera dismessa della Slovenia centro-orientale vi fosse una fossa comune risalente alla Seconda guerra mondiale lo si sapeva da tempo. Ora le riesumazioni e il dibattito nel paese su quel drammatico periodo
La scorsa settimana il Tribunale dell'Aja ha emesso la prima sentenza contro i funzionari serbi accusati di crimini durante la guerra in Kosovo. Assoluzione per l'ex presidente serbo, condanne fino a 22 anni per gli altri cinque accusati. Le reazioni nel paese
Il 2009 l'anno dell'arresto di Mladić? Da tempo ci siamo abituati a lanci di agenzie, controlli dei servizi di sicurezza, indiscrezioni pubblicate sui giornali. Poi il bailamme mediatico si sgonfia in fretta. Una rassegna
I preparativi per il processo dell'ex presidente serbo-bosniaco Radovan Karadžić hanno subito questa settimana una nuova battuta d'arresto per una questione procedurale. E il giudice Bonomy descrive la posizione dell'imputato come "poco collaborativa"
Aveva patteggiato con il Tribunale dell'Aja esprimendo rimorso e usufruendo così di un notevole sconto di pena. Oggi, in un'intervista concessa dal carcere svedese in cui è rinchiusa, Biljana Plavšić ritratta la propria confessione. Un ritratto dell'ex presidente della Republika Srpska
La risoluzione del Parlamento europeo che invita gli Stati membri dell'Unione e quelli dei Balcani occidentali a proclamare l'11 luglio come giorno di commemorazione del genocidio di Srebrenica. Le reazioni in Bosnia Erzegovina e Serbia, un commento
Florence Hartmann, giornalista francese già portavoce della Procura del Tribunale Penale per la ex Jugoslavia, è stata incriminata dai giudici dell'Aja. Accuse, reazioni, libertà di espressione e giustizia internazionale. Nostra intervista
La presentazione a Trieste di "Sotto la bandiera dell'ONU", di Hasan Nuhanović, dettagliata ricostruzione del luglio '95 a Srebrenica, e la reazione di una parte della comunità serba locale. Crimini e patriottismo, un commento
Diversamente da quanto avvenuto in passato, le minacce di morte ricevute dal nostro corrispondente Drago Hedl erano fortunatamente false. Le ha inviate uno dei testimoni del processo Glavaš per attirare l'attenzione sulla propria difficile situazione e sulle pressioni cui è sottoposto
Nuove intimidazioni nei confronti del nostro corrispondente dalla Croazia Drago Hedl. La polizia dispone misure protettive. In uno dei suoi ultimi articoli si era interessato nuovamente al caso Glavaš
La battaglia diplomatica, iniziata dopo che la Corte Internazionale di Giustizia si è dichiarata competente sul ricorso per genocidio presentato da Zagabria contro Belgrado, si è smorzata. Secondo diversi analisti croati, sarebbe stato meglio se la Corte non avesse accolto il ricorso
Sedici anni dopo il bombardamento, sono cominciati i lavori di restauro della Biblioteca di Sarajevo. Le autorità cittadine, tuttavia, hanno deciso di modificarne la destinazione d'uso. Storia di un palazzo simbolo di una città, e della sua distruzione
A pochi giorni dalla prima di Sarajevo, il film "Risoluzione 819", premiato a Roma, suscita polemiche in Bosnia Erzegovina. Uno dei sopravvissuti al genocidio di Srebrenica contesta la veridicità di alcune scene della pellicola in un suo articolo sul settimanale Dani