Giustizia

Albania, ex-premier Berisha agli arresti domiciliari

09/01/2024

Dal 30 dicembre scorso l’ex premier e presidente albanese Sali Berisha è agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione passiva a favore di suo genero Jamarber Malltezi, relativa alla privatizzazione dell’ex campo sportivo “Partizani”.

Proseguono le tensioni tra Grecia e Albania sul caso Beleri

22/11/2023

In vista del prossimo Consiglio Europeo del 14-15 dicembre prossimo, sta aumentando la pressione del governo greco guidato da Kyriakos Mitsotakis su Tirana. Atene minaccia l’uso del diritto di veto contro l’inizio dei negoziati tra l’Albania e l’Ue sui primi capitoli dedicati alla democrazia e stato di diritto. La procedura prevede che per tale passo sia raggiunta l’unanimità tra gli stati membri dell’Unione.

Albania: fondi UE sospesi per presunta corruzione

21/07/2023

La Commissione europea ha sospeso il pagamento dell’ultima richiesta di rimborso da 450.000 euro all’Albania nell’ambito dei fondi per l’agricoltura IPARD II per presunte irregolarità e pratiche di corruzione.

Vittime dell'Operazione Tempesta dimenticate

05/08/2022

Il "FHP - Fond za humanitarno pravo" (Centro per il diritto umanitario) di Belgrado, nell'anniversario dell'Operazione militare Oluja (Tempesta) avvenuta nell'agosto del 1995, denuncia in un comunicato stampa che a distanza di 27 anni non è stata ancora riconosciuta giustizia alle vittime.

Bulgaria, arrestato l'ex premier Boyko Borisov

18/03/2022

Pochi mesi fa sarebbe sembrato impossibile: l'ex premier Boyko Borisov, dominatore incontrastato della scena politica in Bulgaria per un decennio, è stato arrestato per corruzione. Molti dettagli sulle indagini restano però poco chiari.

Kosovo: buone notizie per i difensori della valle di Deçan

22/10/2021

L'azienda austriaca Kelkos Energy, che chiedeva 100mila euro di risarcimento danni all'ambientalista Shpresa Loshaj, ha ritirato la querela, dimostrando così che si trattava di una SLAPP, parte di una strategia per zittire chi protesta

La sentenza della Corte europea sul caso Estemirova

02/09/2021

Lo scorso 31 agosto la Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU) ha dichiarato che la Russia "non è riuscita a indagare efficacemente" sul rapimento e l'omicidio nel 2009 dell'attivista cecena per i diritti umani Natalja Estemirova ma non ha ritenuto lo stato russo direttamente responsabile della sua morte.

Condannati per favoreggiamento in crimini di guerra Stanišić e Simatović

01/07/2021

La pandemia ha obbligato il MICT - Meccanismo residuale del Tribunale penale internazionale dell'Aja per i crimini nella ex Jugoslavia a rinviare, oltre al processo a Ratko Mladić, anche il processo ereditato nel 2017 dal TPI a carico dei due ex funzionari dei servizi segreti della Serbia, Jovica Stanišić e Franko Simatović. Ieri, 30 giugno, la sentenza di primo grado con la condanna a 12 anni di carcere ciascuno.

Bosnia: Fata Orlović ha ottenuto giustizia

09/06/2021

Ci sono voluti vent’anni dal suo ritorno a casa, da cui era dovuta scappare nel 1992. Finalmente, venerdì scorso l’anziana signora Fata Orlović ha visto dalla finestra le ruspe che abbattevano la chiesa ortodossa costruita illegalmente nel suo giardino nel 1996. Grazie alla sentenza della CEDU che le ha dato ragione, dopo 25 anni di battaglie.

Omicidio Ivanović, 1000 candele per 1000 giorni

13/10/2020

Molte persone si sono riunite ieri sera a Belgrado e a Kosovska Mitrovica, dove sono state simbolicamente accese 1.000 candele in occasione del millesimo giorno dall'omicidio del politico kosovaro Oliver Ivanović.

In memoria di Milan Levar, a 20 anni dall’omicidio

28/08/2020

Nel 1997 Milan Levar aveva volontariamente testimoniato al Tribunale dell’Aja contro il proprio esercito, quello croato, su crimini commessi nei confronti di cittadini serbi e croati e prigionieri di guerra in Krajina. Dopo la sua testimonianza, il TPI aveva chiesto al governo croato di metterlo sotto protezione, invano. Più volte minacciato, il 28 agosto del 2000 veniva ucciso. Oggi si terrà la commemorazione

L’appello del processo a Mladić

25/08/2020

Due volte rimandato, si tiene oggi e domani 26 agosto il processo d’appello di Ratko Mladić, condannato all’ergastolo in primo grado nel novembre del 2017 per genocidio e complicità in genocidio per i fatti di Srebrenica, crimini contro l'umanità, deportazione, persecuzione nel conflitto 1992-1995 in Bosnia Erzegovina.

Procura UE, nominato il team della Kövesi

30/07/2020

C'è voluto più del previsto, ma lunedì scorso il Consiglio europeo ha finalmente nominato i 22 procuratori che andranno ad animare la procura UE (European Public Prosecutor's Office – EPPO).

Ratko Mladić: rimandato al 2021 il processo d’appello

10/06/2020

Già rimandato da marzo a giugno l’appello presso il Meccanismo residuale del Tribunale Penale Internazionale per l’ex Jugoslavia per emettere la sentenza definitiva a carico dell'ex generale dell'esercito serbo-bosniaco Ratko Mladić, condannato in prima istanza all’ergastolo, ora dovrà attendere il 2021.

25 maggio 1995 a Tuzla: gioventù interrotta

25/05/2020

Venticinque anni fa poco prima del coprifuoco decine di ragazzi decisero di stare insieme, in un giorno qualsiasi, pur in mezzo alla guerra, presso la Tuzlanska kapija (portico di Tuzla), luogo del centro città da sempre punto di incontro dei giovani. Alle 20.55 l’esercito serbo-bosniaco lanciò granate sul gruppo uccidendo 71 ragazzi e ferendone 240. Oggi, viene aperto un memoriale.

Turchia: addio a İbrahim Gökçek, bassista del Grup Yorum

08/05/2020

İbrahim Gökçek, bassista del gruppo musicale Grup Yorum, il 5 maggio aveva interrotto il digiuno dopo 323 giorni, ma due giorni dopo è purtroppo venuto a mancare. Aveva iniziato lo sciopero della fame assieme alla cantante del gruppo Helin Bölek, morta lo scorso 3 aprile, per protestare contro il regime repressivo in Turchia.

Bulgaria, arrestati gli esecutori materiali dell'aggressione al giornalista Slavi Angelov

28/04/2020

Venerdì 17 aprile la polizia bulgara ha arrestato tre persone ritenute gli esecutori materiali dell'aggressione al giornalista Slavi Angelov, caporedattore del settimanale “168 Chasa”, picchiato selvaggiamente di fronte alla propria abitazione lo scorso 17 marzo.

Kosovo, partono i primi processi alla Corte speciale

26/02/2020

Si aprono i primi procedimenti nella Corte speciale sui presunti crimini dell'UCK in Kosovo. Dopo cinque anni di attesa e decine di testimonianze raccolte, l'annuncio è arrivato lunedì scorso, quando il capo procuratore Jack Smith ha annunciato l'intenzione di far partire i primi processi.

Bosnia Erzegovina - Turchia, un'altra estradizione illegale?

06/12/2019

Un cittadino turco, residente in Bosnia Erzegovina da quindici anni, viene invitato a presentarsi nella stazione di polizia del cantone Una-Sava. Lì, in assenza di un avvocato, gli viene comunicato che il suo permesso di residenza è stato annullato, senza apparenti motivazioni. Segue trasferimento nel centro di detenzione di Lukovica e la probabile estradizione verso la Turchia.

La CEDU accelera sul caso della censura di Wikipedia in Turchia

24/07/2019

La Corte europea dei diritti dell'uomo ha deciso di dare la priorità ad un caso portato avanti dalla Wikimedia Foundation contro il blocco di Wikipedia in Turchia

Romania, a processo l'ex presidente Iliescu per le morti del 1989

11/04/2019

L'ex presidente romeno Ion Iliescu sarà processato per crimini contro l'umanità, insieme ad alti membri della leadership politica e militare che guidò la rivoluzione romena del 1989 contro il dittatore comunista Nicolae Ceaușescu.

Sentenza d’appello: ergastolo a Radovan Karadžić

20/03/2019

Alle ore 15.00 di oggi la corte d’appello del Meccanismo residuale per i tribunali penali internazionali (MICT) ha dichiarato l'ex leader dei serbo-bosniaci durante il conflitto in Bosnia Erzegovina Radovan Karadžić colpevole di genocidio e crimini contro l'umanità condannandolo al carcere a vita. La sentenza è stata emessa da una corte formata da 5 giudici e presieduta da Vagn Prüsse Joensen.

Operazione Tempesta: dopo 23 anni ancora battaglia

07/08/2018

Tra il 4 e il 5 agosto del 1995 iniziava l'azione militare “Oluja” (Tempesta) con cui l'esercito della Croazia riconquistava in due giorni le Krajine. Questo territorio era rimasto per quattro anni sotto controllo delle forze dei ribelli serbi. Un anniversario durante il quale prosegue una guerra con altri mezzi, a partire da celebrazioni e commemorazioni divise.

Šešelj: condannato in appello, ma non per crimini in Croazia e Bosnia Erzegovina

12/04/2018

Il Tribunale dell'Aja è parzialmente tornato sui suoi passi relativamente all'assoluzione del marzo 2016 di politico serbo Vojislav Šešelj. Lo ha infatti condannato ieri a 10 anni di detenzione, che non dovrà scontare dato che ha trascorso all'Aja già un periodo superiore: dal 2003 al 2014, quando è rientrato in Serbia per motivi di salute.

Ergastolo per Ratko Mladić

22/11/2017

Condanna all'ergastolo per l'ex comandante dell'esercito serbo bosniaco, colpevole di genocidio e complicità in genocidio per i fatti di Srebrenica, crimini contro l'umanità, deportazione, persecuzione. E' la sentenza di primo grado pronunciata oggi, 22 novembre, dalla Corte del Tribunale Penale Internazionale dell'Aja presieduta dal giudice Alphons Orie.

Turchia: Gülmen e Özakça, 133 giorni di sciopero della fame

19/07/2017

Gravi le condizioni di salute dei due insegnanti turchi in sciopero della fame da quattro mesi e mezzo, e in carcere da due, che chiedono di essere reintegrati al lavoro. Rifiutata la scarcerazione.

Corte distrettuale dell'Aja: riconosciuto un risarcimento solo parziale alle vittime di Srebrenica

27/06/2017

Nel 2014 una Corte distrettuale dell'Aja aveva ritenuto responsabile lo stato olandese per la deportazione e la morte di 300 uomini e ragazzi bosniaci che si trovavano nella base Onu di Potočari, nei pressi di Srebrenica, quartier generale del battaglione olandese, avvenuta nel luglio del 1995. In appello, viene ora confermata la responsabilità dello stato ma decretato un risarcimento solo parziale ai parenti delle vittime.

Prijedor, 31 maggio

31/05/2017

Il 31 maggio di cinque anni fa un ragazzo, Emir Hodžić, si legò una fascia bianca al braccio sinistro e si mise da solo in piedi nella piazza principale di Prijedor, per protestare in silenzio contro la decisione delle autorità locali di negare, di nuovo, alle associazioni di vittime civili di guerra della città il diritto a organizzare una commemorazione pubblica in ricordo del 31 maggio di vent'anni prima.

Strage di Gornji Vakuf: ergastolo per Paraga

02/03/2017

Stamattina presso il Tribunale di Brescia, il gip Carlo Banchietti ha letto il dispositivo di condanna all'ergastolo per Hanefija Prijić, accusato dell'uccisione di tre volontari italiani nel maggio del 1993 in Bosnia Erzegovina.

Il caso Haradinaj divide anche il parlamento di Pristina

11/01/2017

Non sono bastate undici ore di discussioni accese: alla fine, il parlamento del Kosovo non è riuscito ad adottare una mozione condivisa sul caso Haradinaj. Il leader politico dell'Alleanza per il Futuro del Kosovo (AAK) nonché ex-premier del Kosovo è stato fermato in Francia lo scorso 4 gennaio, a causa di una richiesta di arresto per crimini di guerra e contro l'umanità presentata dalla Serbia nel 2005.