che rabbia

Sono andato di persona a Cattaro ultimamente e posso dirlo: il Montenegro oggi? un Paese in cui la mentalità comune della gente (piccoli e grandi, ricchi e poveretti, operai e ambasciatori) è questa: svendiamo a cani e porci le nostre terre, le nostre casette sul mare, la nostra natura, la nostra marina, il nostro passato, così possiamo comprarci il mercedes, scorrazzare per le vie dei nostri paeselli, far vedere ai nostri vicini quanto è grosso il nostro bolide e passare così le nostre giornate. e non c'è più uno Stato che moduli in maniera un po' più saggia questo comune spirito, perché ormai questo stesso spirito è proprio quello dello Stato. il nuovo Montenegro indipendente? una repubblica delle banane, che affida ad altri il proprio futuro "turistico", non sa ragionare nel lungo periodo, non ha strategie convincenti, si vede in buona compagnia nella NATO con Albania e Bosnia. Contenti loro...noi staremo a vedere. solo che tutto questo mi mette una tale tristezza...perché vuol dire dar via il c..o (scusate la volgarità) ai forti e agli arroganti, sempre gli stessi ormai. e lo spirito patriottico dei montenegrini (tutti eroi, diceva Rebecca West) dove è finito? in fondo al mare, come le loro vecchie navi arrugginite. volevano l'indipendenza, ora non riescono nemmeno a rendersi conto di essere più dipendenti di prima, anche se da altri padroni.