Racconti, diari di viaggio

Sarajevo mon amour

25/11/2009 -  Anonymous User

Un diario di un viaggio a Sarajevo, città ''tormentata, con le sue contraddizioni e cicatrici, costituisce tuttavia un unicum che va oltre, dove i reciproci influssi fra Est ed Ovest, fra Oriente ed Occidente, creano un mosaico dalle mille sfumature". Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Da Tbilisi al Kakheti

04/09/2009 -  Anonymous User

Tbilisi, Mtskheta, Gori, il Kakheti. Un viaggio attraverso la Georgia e la sua storia fatto di luoghi, impressioni, persone, cibi e tradizioni

Verso Yerevan

08/07/2009 -  Alberto Tetta Yerevan

Ore e ore di viaggio in autobus, da Iğdır passando per Tbilisi fino a raggiungere Yerevan. Le difficili comunicazioni e la chiusura dei confini che permea la quotidianità della gente. Seconda parte del nostro reportage ai confini tra Armenia e Turchia

Per sempre con la Russia

06/02/2009 -  Maria Elena Murdaca

Racconto di un viaggio in Kabardino-Balkaria dove la semplicità d'animo e l'ospitalità si mescolano con una profonda cultura umanistica e scientifica

L'Albania in Mtb

04/02/2009 -  Anonymous User

Non è bastato il mare per togliersi di dosso alcuni pregiudizi. Ma dopo pochi chilometri di pedalate ha vinto la fascinazione del viaggio. Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Paradiso perduto

18/12/2008 -  Anonymous User

La visita ad uno dei tre centri collettivi del quartiere di Bagebi dove sono alloggiati i profughi della Valle del Kodori. Dal diario da Tbilisi di Irene Spagnul

Storie umane

05/12/2008 -  Anonymous User

Ho letto da qualche parte che i tassisti sono l'anima di una città e che ne riflettono amori e dolori. Il diario da Tbilisi di Irene Spagnul

Passività e dipendenza tra gli sfollati

27/11/2008 -  Anonymous User

Irene Spagnul sta effettuando uno stage all'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni di Tbilisi. Dal suo diario il racconto sulla situazione degli sfollati georgiani della guerra di agosto

Nuove conoscenze

19/11/2008 -  Anonymous User

Tbilisi dopo la guerra di agosto attraverso le voci dei suoi abitanti. Riceviamo e volentieri pubblichiamo una nuova puntata del diario dalla capitale georgiana di Irene Spagnul

Prove di dialogo nella terra di nessuno

14/11/2008 -  Anonymous User

La Georgia odierna è come un'automobile incidentata trainata da un carro attrezzi di cui non si conosce ancora il conducente; potrebbero essere gli americani o gli europei o perfino i russi alla guida