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Croazia: quale il piano per il Next Generation EU?

20/05/2021 -  Toni Gabrić

Nell’ambito del programma Next Generation EU la Croazia otterrà 6,3 miliardi di euro in sovvenzioni e 3,9 miliardi di euro in prestiti. Cosa prevede il Piano nazionale di ripresa e resilienza recentemente presentato dal governo croato?

Il cuore dell'Europa pulsa di collegamenti ferroviari transfrontalieri

12/04/2021 -  Gianluca De Feo

Stando ai dati assoluti, l’Europa centrale è la zona più interconnessa del continente. E lo è anche se mettiamo in relazione questi dati con la lunghezza dei confini e la popolazione di ogni paese

Sempre più treni attraversano i confini in Europa

29/03/2021 -  Gianluca De FeoLorenzo Ferrari

L’Europa è coperta da una fitta rete di collegamenti ferroviari internazionali, che aumenteranno ancora nei prossimi anni grazie a nuove infrastrutture e alla nascita del mercato unico ferroviario. Ma ci sono profonde differenze tra le regioni centrali e quelle periferiche del continente

Nicolas Kayser-Bril: l'algoritmo di Instagram

26/03/2021

Nicolas Kayser-Bril, ​giornalista di dati ad ​Algorithm Watch, ​ha coordinato l’inchiesta congiunta di AW e EDJNet sull’algoritmo di Instagram . In questo video spiega perché l’argomento dell’inchiesta è tanto importante e illustra il modo in cui è stato possibile indagarlo, nonostante la mancanza di trasparenza dell’algoritmo. I dati che sono emersi indicano che Instagram favorisce le foto di uomini o donne poco vestiti – e questo ha un impatto sia sul successo dei singoli creatori di contenuti, sia sulle visioni degli utenti.

Europa: a rilento la connettività ultra-veloce

25/03/2021 -  Federico Caruso

La strada per trasformare l’Europa in una società dalla connettività ultra-veloce sembra essere ancora lunga e, come spesso accade, poco uniforme. Il punto della situazione

Clara Guibourg: le morti per COVID-19 nelle regioni europee

17/03/2021

Clara Guibourg, data journalist presso Journalism ++/Newsworthy, ha contribuito alla copertura giornalistica di EDJNet della pandemia da COVID-19 con un'indagine sulle morti in eccesso in Europa . In questo video racconta di come si è avvicinata all'argomento a partire dall'estate 2020, focalizzandosi sulle diverse tipologie di fonti e i loro limiti. Ci parla inoltre di alcune delle scoperte più interessanti del proprio lavoro, degno di nota sia per la sua portata (in quanto include la maggior parte del territorio europeo) sia per la sua scala (i dati sulle morti in eccesso si riferiscono alle regioni).

Le allerte alimentari in Europa nel 2020: dai polli polacchi al sesamo indiano

16/03/2021 -  Gianluca De Feo

Nel 2020 più della metà delle notifiche emesse dal sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi dell’Unione europea ha riguardato prodotti provenienti da paesi extra-UE. Se questi non saranno in grado di adattare le proprie filiere produttive alle normative comunitarie in materia di sicurezza alimentare, i rischi per i cittadini europei non diminuiranno

Divario di genere: chi siede nei parlamenti d'Europa?

11/03/2021 -  Openpolis

Da un lato la presenza femminile negli organi legislativi dei paesi Ue è aumentata negli anni. Dall’altro, l’accesso alle posizioni chiave del potere politico risulta ancora limitato per le donne, in alcuni stati membri più che in altri

Chi c'è al governo? Il divario di genere negli esecutivi dell'Ue

10/03/2021 -  Openpolis

Le donne costituiscono circa un terzo dei membri dei governi nei paesi dell'Ue. Questa quota è andata aumentando negli anni e supera il 50% in alcuni paesi. Tuttavia, l’accesso alla guida del governo e ai ministeri di maggior peso risulta ancora limitato per le donne

O paghi, oppure aspetti. L’accesso alle cure per la depressione e l’ansia in Europa

09/03/2021 -  Ángela BernardoMaría Álvarez del VayoCarmen TorrecillasAntonio Hernández

Depressione e ansia si possono curare nel sistema sanitario nazionale? In tanti paesi europei il servizio pubblico è purtroppo inadeguato, se non addirittura inesistente. Lunghe liste di attesa, ticket o risorse limitate spingono i pazienti verso il privato. Ma in quanti se lo possono permettere?