Memoria

Condivido tutto e mi ha colpito soprattutto l'affermazione di Hopken di "guerre preparate con l'ausilio della memoria". In effetti la memoria, soprattutto nei Balcani, appare come un'arma a doppio taglio. Occorrerebbe distinguere tra memoria dei fatti storici (sui quali è meglio stendere un velo pietoso piuttosto che lasciare che siano pseudo-motivazioni per nuove violenze) e cause storiche dell'attualità (che vanno indagate e rese pubbliche se non si vuole continuare a brancolare a caso nel buio). Purtroppo la mente umana è fatta anche di fegato, cuore e bile. Fatti di una tale gravità, come quelli che da secoli affliggono i Balcani, non possono lasciare tutte le menti indifferenti. Non è nella natura dell'uomo! Che fare? Dimenticare ricordando, cercando di ricordare tutto, anche quello che non ci piace. Hedl ha ragione sull'indagine delle proprie responsabilità e sull'indagine congiunta purchè non serva di pretesto agli altri per interpretazioni faziose. Giusto indagare i mafiosi croati ma sbagliato dire che la Croazia è mafiosa. NON E' VERO! Comunque la cosa migliore sarebbe che film come il suo fossero reperibili.