Recensioni

La Jugoslavia dei ventiquattromilabaci

11/04/2016 -  Marco Abram

1955-1965, 10 anni in cui l'Italia ha giocato il ruolo di "vicino Occidente" e in cui la sua cultura pop ha profondamente influenzato la Jugoslavia socialista. Una recensione

Capelli dappertutto

29/03/2016 -  Roberta De Santis

Una nonna, una madre e una figlia: è al femminile l'universo che ci racconta “Capelli dappertutto”. Una recensione

Diario di frontiera

14/03/2016 -  Diego Zandel

Anche solo perché si è stati costretti alla scelta disperata di abbandonare il proprio paese si dovrebbe essere accolti a braccia aperte in quello nuovo. Ma non è così. Una recensione

Beslan: nessun indagato

10/03/2016 -  Maria Elena Murdaca

Ella Kesaeva, presidente dell’Associazione dei parenti delle vittime di Beslan, racconta in un libro quella terribile strage di innocenti. E' una testimonianza puntuale e toccante della lotta da lei condotta per cercare la verità

Hakan Günday: Ancóra

09/03/2016 -  Francesco Marilungo

La Turchia come ponte tra Oriente e Occidente o piuttosto come condotto digerente? Il romanzo Ancóra ci porta nel laboratorio di Caronte, nell’antro oscuro dove riposano i trafficanti. Una recensione

Il deserto del post-socialismo

01/03/2016 -  Vittorio Filippi

Un nuovo saggio analizza dove sia finita la cosiddetta "sinistra" in questi 25 anni che ci separano dal crollo dell'ex Jugoslavia. Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Check point

25/02/2016 -  Diego Zandel

Il viaggio di un convoglio umanitario attraverso la ex Jugoslavia in fiamme che si sviluppa in una trama sempre più dinamica. Una recensione a "Check Point", romanzo dello scrittore e diplomatico Jean-Christophe Rufin

La terza isola di Meša Selimović

12/02/2016 -  Božidar Stanišic

Dal 15 febbraio in libreria il romanzo L’isola di Meša Selimović. Il commento di Božidar Stanišic su questa straordinaria opera di uno dei più importanti autori del Novecento europeo

Brutta storia a Tirana

13/01/2016 -  Rando Devole

Non è un giallo, ma i morti violenti non mancano, e neppure un romanzo storico, perché le vicende di cui narra sono troppo vicine a noi. Un romanzo sulle convulsioni dell'Albania post-totalitaria

Libri: guardare dietro la montagna

08/01/2016 -  Francesco Marilungo

La scrittrice Bejan Matur non ha simpatie per il PKK, anzi. Sente però il dovere morale di recuperare, senza giudicare, le storie e le ragioni di chi è partito per la montagna. Una recensione