12 febbraio 2020
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La Fondazione Antonio Megalizzi, dedicata al giovane trentino morto nel dicembre 2018 durante un attentato terroristico a Strasburgo, viene inaugurata a Trento il 13 e 14 febbraio

Fonte: FNSI e Sindacato dei Giornalisti del Trentino Alto Adige Sudtirol

Antonio Megalizzi, aveva la passione del giornalismo. Lavorava per Europhonica , un format che riunisce 100 radio universitarie, vincitrice del Premio Carlo Magno della gioventù per la promozione della Comunità Europea.

Nel giorno della sua morte, avvenuta il 14 dicembre del 2018 dopo essere stato colpito da proiettili alla testa nell'attentato avvenuto a Strasburgo, Roberto Saviano aveva commentato su Facebook : "Ho letto che Antonio Megalizzi domenica aveva raggiunto Strasburgo per il progetto internazionale di radio universitarie Europhonica e stava lavorando all’idea di una nuova radio europea, attraverso cui giovani e studenti di ogni paese potessero raccontare l’Europa ai loro coetanei, sotto ogni punto di vista e in modo libero. L’assassino che ha colpito Antonio, ha colpito un uomo che con la sua vita, nei progetti realizzati e sognati, ha offerto la risposta più profonda al crimine terroristico. Addio Antonio, uomo e giornalista europeo".

La Fondazione Antonio Megalizzi è stata costituita e fortemente voluta, oltre che dalla famiglia, dalla Federazione nazionale della stampa a Trento. La decisione era stata presa esattamente un anno fa durante la ventottesima edizione del Congresso della FNSI a Levico Terme (Trento) che si era svolto nel mese di febbraio del 2019, durante la quale lo stesso presidente della FNSI, Giuseppe Giulietti fin dal primo istante ha creduto nella sua creazione e grazie al suo sostegno si sono create alleanze strategiche tra tutti gli enti fondatori.

Giuseppe Giulietti aveva così dichiarato a Trento dopo le esequie solenni in Duomo: «Sono qui per rendere l’omaggio dei giornalisti italiani della FNSI e dell’ODG ad Antonio Megalizzi, un giovane che aveva nel cuore l’Europa unita, la solidarietà e la libertà di informazione. Lo ricorderemo dopo avere ascoltato i familiari, i suoi colleghi e i suoi amici, trovando il modo migliore per sostenere i suoi progetti professionali, di studio e di impegno etico e civile. Ci appare davvero essenziale che la sua testimonianza non venga dispersa e sia portata avanti da altri giovani che siano in grado di ripercorrere le sue orme».

Venerdì 14 febbraio 2020, alle 10.30, si svolgerà a Trento, nella sala Depero del Palazzo della Provincia, la cerimonia di presentazione della Fondazione a lui dedicata. Promossa insieme con la famiglia da Fnsi , Provincia autonoma e Comune di Trento , Università di Trento, Sindacato giornalisti del Trentino Alto Adige Sudtirol, Usigrai e associazioni Articolo21 e Rad-Uni, la Fondazione è nata per dare seguito all'impegno di Antonio nel raccontare e contribuire a costruire un'Europa unita e solidale.

Alla presentazione saranno presenti, fra gli altri: la presidente della Fondazione, Luana Moresco; il presidente della Federazione nazionale della Stampa italiana, Giuseppe Giulietti; il presidente del  Parlamento Europeo David Sassoli; l'ex presidente dell'Parlamento Ue Antonio Tajani; l'amministratore delegato della Rai, Fabrizio Salini; il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti; il sindaco Alessandro Andreatta; il rettore Paolo Collini; la responsabile editoriale di Europhonica – Raduni, Amanda Luisa Guida.

Il prologo della presentazione della Fondazione avrà luogo giovedì 13 febbraio alle 15.30 con una cerimonia all'Università, dove verrà svelata, nel giardino di palazzo Prodi, una stele intitolata alla memoria di Antonio. Fra i partecipanti: il rettore Paolo Collini; l'assessore all'Istruzione, Università e Ricerca della Provincia Mirko Bisesti; il sindaco Alessandro Andreatta; il commissario del governo per la Provincia, Sandro Lombardi; don Marco Saiani e la presidente della Fondazione, Luana Moresco.

Nella stessa giornata di giovedì, alle 17, nella sala di rappresentanza del Comune di Palazzo Geremia presentazione del libro 'Il sogno di Antonio' di Paolo Borrometi. Con l'autore saranno presenti il capo della Rappresentanza della Commissione Europea di Milano, Massimo Gaudina; l'assessore comunale Corrado Bungaro; il presidente della Fnsi, Giulietti; il segretario dell'Usigrai, Vittorio Di Trapani; la vicepresidente della Fondazione, Federica Megalizzi; la professoressa Luisa Antoniolli; la studentessa Ilaria Garampi. Modera il direttore di Radio 3 Rai, Marino Sinibaldi.

La manifestazione della presentazione della Fondazione Antonio Megalizzi è aperta al pubblico.

Questa pubblicazione è stata prodotta nell'ambito del progetto European Centre for Press and Media Freedom, cofinanziato dalla Commissione europea. La responsabilità sui contenuti di questa pubblicazione è di Osservatorio Balcani e Caucaso e non riflette in alcun modo l'opinione dell'Unione Europea. Vai alla pagina del progetto