Ancora per Jasmina

Per essere più espliciti ed in estrema sintesi: tra l'altro, da sempre la èlite culturale e politica serba ha proclamato solennemente la irrinunciabilità del confine occidentale yugoslavo all'Isonzo (Soca), quando questa solenne proclamazione (cui seguivano puntualmente - in tutte le epoche - dei rigurgiti antititaliani) favoriva gli sloveni ed i croati, ma non certo i serbi: i quali non solo non avevano nulla da guadagnare dal confine alla Soca (per dirla in sloveno, così li faccio contenti), ma con ciò i serbi si inimicavano gli italiani, ossia coloro con i quali avevano ancestralmente un rapporto simbiotico di amicizia e dai quali avrebbero potuto avere tutto l'appoggio necessario contro i tradizionali comuni nemici croati.