Elezioni anticipate domenica 12 maggio in Bulgaria, dopo che nei mesi scorsi le più grandi proteste di piazza degli ultimi dieci anni, scatenate da politiche di austerità e rincari delle bollette elettriche, hanno forzato le dimissioni del governo di centrodestra dell'ex premier Boyko Borisov. I sondaggi dell'ultim'ora danno il suo partito “GERB” testa a testa con l'opposizione socialista, dopo una campagna segnata dallo scandalo delle intercettazioni illegali nel ministero degli Interni, ribattezzato dai media “il Watergate bulgaro”.

10/05/2013 - 

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