Nicole Corritore 17 maggio 2011
Bambini in immersione

Sono aperte le iscrizioni all'edizione 2011 dei campi estivi di volontariato, organizzati da Ipsia nell'ambito del progetto "Terre e libertà". L'età minima per partecipare è di 16 anni, per 10 destinazioni in Albania, Bosnia Erzegovina,  Kosovo e Serbia. L'attività dei campi sarà rivolta a bambini tra i 6 e i 13 anni, con azioni di animazione tradizionale e animazione sportiva. Scadenza iscrizioni, 15 giugno

Fonte: Ipsia - Terre e Libertà

"Terre e libertà" è un progetto di IPSIA, l’Ong delle ACLI, attiva da più di vent’anni nel settore della cooperazione internazionale, dell’educazione allo sviluppo e del volontariato internazionale. Iniziato nel 1998 come progetto per il recupero del trauma nei bambini della Ex Jugoslavia si è poi ampliato ad altre realtà attraverso nuove modalità di azione, in cui il beneficiario diretto dell’esperienza rimane la comunità in senso ampio (bambini, adulti, scuole, istituzioni…), ma in cui il volontario italiano è protagonista, ma a sua volta torna a casa aumentando il suo bagaglio di consapevolezza e formazione.

Per l'edizione 2011 dei campi di volontariato nei paesi di intervento di Ipsia, il programma prevede per i mesi di luglio e agosto campi di animazione tradizionale e campi di animazione sportiva in diverse località, quali:

- Scutari (villaggi) e Rubik, in Albania;
- Mostar, Orašac, Osatica (presso Srebrenica), Pištaline (area di Bosanska Krupa) e Stolac, in Bosnia Erzegovina;
- Prizren e Velika Hoća in Kosovo;
- Kraljevo (Serbia), in collaborazione con il Tavolo Trentino con Kraljevo e l'iniziativa "Carovana BalcAnimazione 2011".

L’animazione, rivolta a bambini e ragazzi daI 6 ai 13 anni, rimane l’attività principale del progetto e permette di abbattere barriere linguistiche e culturali e condividere momenti di gioco, fantasia e creatività con bambini spesso abbandonati a sé stessi.

Per i campi europei l'età minima di partecipazione è di 16 anni. L'età media dei partecipanti è di circa 24 anni, l'esperienza è aperta a tutti, ma sconsigliata agli over 50.

Per partire occorre prendere visione del regolamento e compilare online, attraverso il sito, la scheda di partecipazione, inviandola entro il 15 giugno.

Ai volontari non vengono richieste pregresse esperienze se non una buona capacità di adattamento e disponibilità a lavorare in gruppo. A tutti i volontari sarà richiesta la partecipazione a due week end di formazione obbligatori, che si svolgeranno tra giugno e luglio a Bologna.

I costi comuni riguardano la voce dell'iscrizione (100 euro) ed eventuale assicurazione (80 euro) se non già in possesso. La voce che presenta maggiori variazioni è quella relativa alle spese di viaggio, a seconda che si faccia in auto, bus o aerei di linea (questi ultimi previsti solo per le destinanzioni Albania, Kosovo e Serbia). Le spese di vitto oscillano in media tra i 5 e i 10 euro al giorno, a seconda che si mangi in casa o fuori.

In totale, la partecipazione finanziaria richiesta ai volontari si aggira tra i 400-600 euro, tutto compreso. Nel mese di ottobre verranno organizzati inoltre degli incontri di verifica e discussione dei diversi aspetti dell'esperienza estiva.

Per informazioni:

Progetto Terre e Libertà IPSIA

ACLI - Via della Signora 3, 20122 Milano

tel.: 02 7723227 - fax.: 02 76015257

e-mail: terre.liberta@acli.it

web: www.terreliberta.org