21 agosto 2008

A partire dal 24 agosto si svolge a Srebrenica la seconda edizione della Settimana Internazionale 'Cooperation for memory'. Parteciperà anche Cooperazione Italiana, con propri laboratori per bambini e giovani

Fonte: Cooperazione Italiana allo Sviluppo in Bosnia Erzegovina

La Cooperazione Italiana allo Sviluppo in Bosnia Erzegovina parteciperà attivamente alla settimana internazionale della memoria che quest'anno prende il nome di "Life and Voices in Srebrenica" e che si svolgerà dal 24 al 29 agosto prossimi. Cooperazione Italiana ha organizzato quest'anno laboratori interattivi per i più giovani, in occasione dell'iniziativa promossa già da 2 anni dalla Fondazione Alexander Langer, in partecipazione con l'associazione Tuzlanska Amica e il Comune di Srebrenica (BiH), il Comune di Pescara, il Comune di Marzabotto, la Provincia di Siena, la Provincia di Chieti, la Provincia autonoma di Bolzano, la Provincia Autonoma di Trento, la Regione Abruzzo, la Regione autonoma Trentino Alto Adige-Sudtirol e AICCRE Abruzzo.

Durante la Settimana Internazionale si svolgeranno iniziative, seminari, incontri con testimoni ed esperienze significative della difficile rinascita a Srebrenica e in tutti i Balcani. Un'opportunità per incontrare da vicino l'altra parte dell'Europa. E per sostenere con la propria presenza chi si impegna a mantenere la memoria e insieme a costruire il futuro.

Nell'ambito della Settimana Internazionale, Cooperazione Italiana allo Sviluppo in BiH prevede dunque l'organizzazione di due laboratori dedicati ai bambini: un laboratorio artistico sul teatro dei burattini e uno di pittura condotto da Radenko Đorđević.

Il primo si realizza in collaborazione con il maestro burattinaio Hamica Nametak, che vanta una carriera pluridecennale ed è uno dei più conosciuti artisti. Verrà realizzato un laboratorio artistico sul teatro dei burattini, durante il quale i piccoli partecipanti verranno avvicinati alla ricchezza e alla varietà di quest'arte, impareranno come si possono realizzare burattini e, alla fine, ideeranno e svilupperanno una storia da rappresentare in scena.

Il secondo laboratorio sarà tenuto da Radenko Đorđević, affermato pittore, che guiderà i piccoli artisti nel rappresentare la propria città d'origine da un punto di vista creativo e libero da stereotipi.