1 ottobre 2007

E' in corso oggi a Genova un dibattito sul tema del processo di integrazione dei cittadini romeni residenti sul territorio. Su organizzazione della Regione Liguria e dell'associazione 'Lega dei Rumeni in Italia'

Fonte: Lega dei Rumeni in Italia

Si sta tenendo a Genova il convegno "Verso l'integrazione. Cittadini rumeni in Liguria" su iniziativa dell'Assessorato alle politiche dell'immigrazione della Regione Liguria in collaborazione con la "Lega dei Rumeni in Italia". Si tratta di un momento di informazione dedicato ai cittadini rumeni al fine di promuovere una opportuna conoscenza dei diritti e dei doveri, oltre a prevenire l'insorgere di pregiudizi ed ostilità e favorire un inserimento positivo nel territorio ligure di questi nuovi concittadini.

Una delle realtà che oggi rappresentano questi nuovi cittadini europei in Italia è la LRI - Lega dei Rumeni in Italia. Costituita nel maggio 2005 è un'associazione nazionale di volontariato senza scopo di lucro e apolitica, che raccoglie al suo interno oltre che la maggior parte delle associazioni rumene attive in Italia, rappresentanti di quotidiani, imprenditori ed in generale soggetti che attraverso la loro partecipazione contribuiscono all'integrazione dei rumeni nella società italiana.

All'interno della Lega dei rumeni ogni associazione ha una sua rappresentanza e il totale dei membri della Lega è ad oggi di 50 persone. Il modello organizzativo della Lega vede anche il coinvolgimento di altre importanti realtà sociali che si adoperano sul territorio italiano per fornire aiuto e servizi alla comunità romena (giornali, imprenditori, chiese ortodosse). Inoltre all'interno della Lega trovano posto persone che non appartengono né ad associazioni né ad enti, ma che, comunque, hanno dimostrato la disponibilità a lavorare a sostegno della comunità romena.

Lo scopo della LRI è diverso da quello delle semplici associazioni, dato che si è posta come obiettivo di divenire l'interlocutore principale delle autorità italiane, proprio per la forte partecipazione al suo interno di cittadini rumeni ed enti ad essi vicini.

Nel corso degli anni la LRI si è attivata per difendere i diritti e gli interessi della comunità romena, promuovendo al contempo una corretta immagine della Romania, non dimenticando comunque mai di osservare la carta costituzionale e i principi dell'ordinamento giuridico italiano. In tale direzione, si ribadisce l'impegno della LRI a fornire la piena disponibilità a collaborare con le Istituzioni e le Autorità italiane per garantire nel modo più proficuo possibile il rispetto degli usi, dei principi e delle norme italiane, ma anche comunitarie da parte dei membri della comunità romena che oggi vive in Italia.

La LRI ha realizzato sino ad oggi, diverse iniziative: di carattere sociale, come raccolte di fondi per le scuole colpite dalle inondazioni avvenute in Romania nel 2005 e di carattere informativo, come l'organizzazione e la partecipazione a convegni o a eventi di tipo culturale.

Rispetto alle attività di tipo sociale ricordiamo la campagna "1 Euro per la Romania" 2005 sostenuta dai consolati romeni di Roma e Milano, dall'Ambasciata della Romania a Roma, oltre a mezzi dinformazione italiani e rumeni. Con i fondi raccolti si è sostenuta la scuola elementare del villaggio di Urechesti, nel distretto di Bacau, fortemente colpito dalle inondazioni del fiume Trotus.

Nelle attività di informazione, oltre a collaborare con quotidiani italiani, si avvale del sostegno dei tre principali mezzi di informazione della comunità rumena in Italia: "Pro Romania" (in lingua rumena e italiana) che vende 10.000 copie al mese in tutta Italia, Gazeta Romaneasca che raggiunge 50.000 esattamente come "Actualitatea Romaneasca".

Per maggiori informazioni si veda il sito della Lega dei Rumeni in Italia.

Si veda in dettaglio il programma del convegno di oggi nella sezione appuntamenti.