22 febbraio 2008

Dal 19 febbraio, tutti i giorni e alla stessa ora, gli studenti sfileranno per le strade di Mitrovica nord. Ribadita la volontà di mantenere forme pacifiche e nonviolente, come sottolinea Assopace dal Kosovo

Fonte: Assopace in Kosovo

Studenti serbi hanno manifestato in questi giorni per le strade della parte settentrionale di Mitrovica e continueranno a farlo fino al 17 marzo alle ore 12.44. Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato stampa dell'Associazione per la Pace, dal 2002 presente a Mitrovica con il progetto di cooperazione decentrata 'Dialoghi di pace'

Dal 19 febbraio alle 12.44 gli studenti dell'Università di Pristina con sede nella parte nord di Mitrovica stanno manifestando la loro contrarietà alla proclamazione unilaterale di indipendenza del Kosovo.
12.44 come momento simbolico per richiamare l'attenzione sulla violazione della Risoluzione 1244 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

La loro protesta è nella forma e nei contenuti pacifica e nonviolenta, il loro sforzo di mantenere le distanze dalle frange più estreme e di controllare che nessuno risponda a provocazioni o crei disordini va sostenuto e rispettato.

Facciamo appello in questi giorni, soprattutto ai mezzi di informazione internazionali presenti a Mitrovica e in tutto il Kosovo di non creare inutili tensioni attraverso la diffusione di notizie false su atti violenti accaduti nella città di Mitrovica, notizie che possono diventare un boomerang pericoloso e compromettere gli sforzi degli organizzatori e dei manifestanti nel concentrare l'attenzione sui contenuti della protesta evitando che l'accendersi di scoppi di violenza annullino il significato delle iniziative del 12.44.

Le organizzazioni promotrici continuano, inoltre, a sottolineare in questi giorni come le loro manifestazioni non sono rivolte contro la comunità albanese ma contro l'incapacità politica della comunità internazionale di arrivare ad un compromesso che soddisfi le esigenze delle due maggiori comunità presenti in Kosovo.

In questo momento così delicato per questa città e per l'intero paese è importante informare su quanto sta accadendo, contribuendo a tenere bassa la tensione e a focalizzare l'attenzione su tutti quei manifestanti, che rappresentano le diverse componenti della societa' civile serba e kosovara che attendono dalla comunità internazionale delle risposte.

da Mitrovica - Delegazione dell'Associazione per la Pace