17 agosto 2006

Ambiente, scolarizzazione, sanità e pianificazione territoriale in ambito cittadino e rurale saranno i settori di intervento prioritari del programma di attività regionali di cooperazione allo sviluppo per il 2006

Fonte: Regione Liguria
Approvato dal consiglio regionale il programma delle attività regionali di cooperazione allo sviluppo per il 2006. Il documento prevede uno stanziamento di 395.000 euro da destinare a progetti e iniziative promosse da enti locali e associazioni che operano a favore di paesi in via di sviluppo.
Ambiente, scolarizzazione, sanità e pianificazione territoriale in ambito cittadino e rurale saranno gli ambiti di intervento prioritari per l'azione regionale. Il provvedimento, inoltre, prevede finanziamenti diretti per programmi specifici (per esempio alcuni programmi per la pace in Medio Oriente, nell'area Israelo-palestinese) e finanziamenti concorsuali. In quest'ultimo caso, per partecipare alla selezione dei progetti ed ottenere il finanziamento, occorre presentare domanda agli uffici della Regione entro il 20 ottobre 2006.

A questo proposito, il vicepresidente della Regione e assessore alla cooperazione, Massimiliano Costa, ha dichiarato che "si tratta di una novità rispetto al passato in quanto, accanto alla modalità "per bandi", il programma prevede finanziamenti a progetti specifici, ritenuti coerenti con gli obiettivi e gli indirizzi della Liguria in materia di cooperazione allo sviluppo".

"Altra novità di questo piano - ha spiegato soddisfatto Costa - è il forte accento posto sulla collaborazione tra enti locali, premessa indispensabile per dare vita ad una pianificazione e ad un costante dialogo interistituzionale tra Comuni e Province, in cui alla Regione spetta un ruolo di coordinamento e indirizzo". "Auspico - ha detto ancora il vicepresidente - che presto si possa raggiungere un'intesa con gli enti locali liguri per fare sistema e ottimizzare le risorse messe in campo per sostenere i paesi in via di sviluppo".