27 giugno 2007

Nella splendida cornice di Villa Manin, firmato l'accordo che apre la strada alla costituzione dell'Euroregione. Presenti le regioni Friuli-Venezia Giulia e Veneto, le Contee croate dell'Istria e Litoranea-Montana, oltre al Land Carinzia

Fonte: Regione Friuli-Venezia Giulia

Il presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia, Riccardo Illy, ha siglato lo scorso 21 giugno presso Villa Manin a Codroipo (Udine) l'accordo che apre la strada alla costituzione dell'Euroregione, con il presidente della Contea dell'Istria, Ivan Jankovic, il presidente della Contea Litoranea-Montana, Luka Denona (Croazia), il presidente del Land Carinzia (Austria), Joerg Haider, l'assessore alle Politiche istituzionali ed economiche del Veneto, Fabio Gava.

Con la sigla dell'accordo, i rappresentanti delle Regioni esprimono, dunque, da un lato l'intenzione di costituire quanto prima il Gect (Gruppo europeo di cooperazione territoriale), quale nuovo soggetto dotato di responsabilità giuridica, dall'altro l'avvio di un tavolo di lavoro composto da due rappresentanti tecnici per ciascuno dei soggetti firmatari. Compito del gruppo di lavoro - per il Friuli-Venezia Giulia Vittorio Zollia, segretario generale della Giunta e Giorgio Tessarolo, direttore centrale Relazioni internazionali e comunitarie - sarà finalizzare i due documenti indicati dal regolamento Ue per l'istituzione del Gect, ossia la Convenzione istitutiva e lo Statuto.

"Di quest'utlima il Friuli-Venezia Giulia - ha illustrato Illy - ha provveduto a distribuire una bozza che servirà per l'avvio della discussione. Riteniamo che questo gruppo di lavoro si potrà riunire per la prima volta alla fine di luglio, trascorsi i trenta giorni utili per l'eventuale adesione della Slovenia". La Slovenia infatti non era presente alla firma. Il governo sloveno aveva richiesto di rinviare la sigla per la costituzione ma la domanda non era stata accolta, facendo salva però la possibilità per la Slovenia di sottoscrivere il protocollo entro il 30 luglio 2007.

"Avevamo ricevuto da parte del ministro sloveno per la Politica regionale, Ivan Zagar, la richiesta di allargare ulteriormente i componenti del Gect, in particolare alle Contee ungheresi ella Stiria, coinvolte nel progetto INTERREG "Matriosca". In un incontro successivo il ministro degli Affari esteri sloveno, Dimitrij Rupel, aveva ribadito questa richiesta, alla quale avevo risposto che già tutti i componenti del Gect si erano espressi a favore dell'attuale conformazione".

Ai firmatari presenti è stata anche distribuita la copia del protocollo di collaborazione trilaterale firmato nel gennaio 2007 da Carinzia, Veneto e Friuli-Venezia Giulia. "Proponiamo infatti - ha affermato Illy - di allargare quel documento a tutti gli altri soggetti Gect in modo che tutti i componenti possano essere collegati da un unico accordo multilaterale".

I settori nel cui ambito verrà potenziata la collaborazione multilaterale sono: salute e servizi al cittadino, cultura, turismo, minoranze, innovazione, ricerca scientifica, gestione eco-sostenibile del territorio, educazione e formazione professionale, infrastrutture e servizi per i trasporti, energia e telecomunicazioni, protezione civile.